"Cupid is Dead", sei capace di conquistare?
“Cupid is Dead”, povero puttino dell'amore.
Ora che Cupido è morto, le coppie dovranno gestirsi da sole, ne saranno in grado?
E' il famosissimo Cupido, un angelo che promette l'amore tra due persone solamente scoccando due delle sue frecce.
“Cupid is Dead” mette fine a questa figura mitologica lasciando alle coppie stesse il compito di gestirsi.
Per farlo, si tenterà di accalappiare il cuore di alcuni personaggi con delle richieste molto precise e attente.
Cosa si potrà mai fare per attirare l'intenzione di una bella pulzella? Soddisfare i suoi desideri! Ma non sarà affatto facile vista la concorrenza.
COMPONENTI: Tante carte, quelle con i desideri e ovviamente quelle su casa, lavoro e mezzo di locomozione sono al centro delle dinamiche di “Cupid is Dead”.
Nella scatola troviamo 10 carte personaggio a doppio lato, con un uomo o una donna dotati di 5 diverse caratteristiche.
Sono presenti 90 carte lavoro, casa e mezzo di trasporto che sono per l'appunto suddivise in queste tre categorie.
Ognuna di queste carte mostra un bonus o un malus rispetto ad una delle categorie mostrate sulle carte personaggio.
Presenti 30 carte desiderio, con l'immagine di una casa e di un mezzo di trasporto ed un requisito centrale da soddisfare.
Terminano la lista 30 carte segnalino suddivise in carte azione, carte cuori e carte riepilogo della simbologia.
PREPARAZIONE: Avere una carta personaggio è il primo passo per poter cominciare una partita di “Cupid is Dead”.
Ogni carta presenta un personaggio maschile ed uno femminile che si differenziano per i parametri relativi a 5 caratteristiche.
Il mazzo desiderio e il mazzo lavoro, casa e mezzo andranno mescolati separatamente e messi al centro del tavolo.
Ogni giocatore riceve una carta riepilogo dei simboli, una carta cuori e una carta azioni da disporre davanti a sé.
In più otterrà anche un certo numero di carte lavoro, casa e mezzo in base al numero di giocatori, seguendo la tabella del regolamento.
La carta azioni andrà messa sopra quella dei cuori e fungerà da contatore semplicemente facendola slittare.
Lo scopo del gioco è quello di ottenere per primi 6 cuori andando a soddisfare le richieste dei desideri nei vari turni.
IL GIOCO: In “Cupid is Dead” bisogna fare di tutto per riuscire a soddisfare il desiderio di turno e conquistare più cuori possibili.
La carta desiderio mostra tre criteri per ottenere cuori, ovvero un tipo di casa, un tipo di mezzo ed un requisito.
Il requisito può premiare chi raggiunge un certo valore in una caratteristica oppure solo chi ne ha il valore più alto rispetto agli altri oppure più basso.
Al proprio turno, un giocatore può svolgere tutte le azioni che vuole seguendo le 6 indicate dalla sua carta e sfruttando le carte casa, lavoro e mezzo dalla propria mano.
In più, solo una volta per partita, potrà decidere di cambiare sesso, girando semplicemente la propria carta personaggio, modificando quindi i propri parametri.
Le azioni permettono di calare o sostituire carte accanto al proprio personaggio oppure a quello degli altri giocatori o addirittura di sostituire la carta desiderio.
Ogni giocatore, accanto a sé potrà avere solamente una carta casa, una carta mezzo di trasposto ed una carta lavoro.
Per ogni azione svolta, seguendo le istruzioni della carta azioni, si dovranno scartare carte dalla propria mano.
Quando il giocatore di mano sarà soddisfatto di quanto avrà fatto, passerà il turno al giocatore successivo che svolgerà le sue azioni.
Appena tutti avranno svolto il proprio turno, ci sarà l'assegnazione dei punti valutando chi avrà soddisfatto quali e quanti requisiti della carta desiderio.
In base a questi parametri si potranno ottenere da 0 a 3 cuori per manche. Dopodichè ognuno pescherà due nuove carte casa, lavoro e mezzo.
Il vincitore sarà colui che arriverà per primo a 6 cuori, sbaragliando la concorrenza.
CONSIDERAZIONI: La gestione della mano in “Cupid is Dead” è essenziale per poter soddisfare il maggior numero di obiettivi.
Probabilmente molti lo faranno, andando a valutare l'interesse che si nutre verso una persona in base a questa scala di valori.
Forse tutto questo accade proprio perchè quell'angioletto con arco e frecce non ha più modo di svolgere il suo lavoro.
“Cupid is Dead” trasforma l'amore in una questione di numeri, basando tutto proprio sul confronto tra parametri.
Tranquilli, nessuno vuole ergersi a paladino dei sentimenti, qui si tratta di un gioco e di una visione puramente matematica.
Le azioni da svolgere al proprio turno sono solamente 6 e tutte abbastanza simili tra loro visto che tutte interagiscono con le carte casa, lavoro e mezzo.
Il fattore simpatico è che non si potrà giocare solo sulle proprie, ma si potrà ampiamente rompere le scatole agli altri.
Vedersi eliminare una carta importante di sicura vittoria farà molto male, ma gli amanti della forte interazione gioiranno parecchio.
D'altro canto ci sono anche alcune carte lavoro che offrono delle abilità fuori dal comune regalando ulteriore pepe al gioco.
Forse proprio questa forma di interazione così forte potrebbe scoraggiare qualcuno, vedendo un po' troppa casualità nello scorrere degli eventi.
Dopotutto è inutile prepararsi per ottenere cuoricini quando un giocatore successivo potrà eliminare una delle carte come se niente fosse.
Questo tipo di azione è però molto dispendioso perchè obblgca a scartare molte carte, rendendo quindi difficile poi sistemare anche la propria mano.
Si tratta quindi per lo più di questione di scelte e molto dipenderà anche dalle carte che capiteranno in mano.
La carta desiderio offre sempre tre spunti per poter ottenere punti, in base a due tipologie di carte eventualmente possedute e la soddisfazione del parametro centrale.
Alcuni sono generosi e premiano chiunque lo soddisfi, altri invece si basano su maggioranze o addirittura minoranze.
Anche in questo caso, l'interazione è forte, visto che solo un giocatore potrà beneficiare di quel cuoricino.
Lo stile grafico è molto particolare, ci sono alcune carte che richiamano volutamente personaggi noti, da Salvini a Mister Burns.
La scelta è sicuramente simpatica, ma lo stile di disegno può piacere o meno a seconda dei gusti, essendo molto particolare.
“Cupid is Dead” è un gioco d'amore ma soprattutto di numeri: due elementi così diversi possono andare così d'accordo?
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