"That Old Wallpaper", un domino di parati
“That Old Wallpaper”, amate le tappezzerie?
Quei classici parati delle case della nonna saranno ciò che dovrete costruire!
Fantasie kitsch e particolari hanno da sempre affascinato o fatto inorridire chiunque, eppure hanno fatto scuola.
Non sempre venivano incollate in modo perfetto, lasciando che i disegni non combaciassero come avrebbero dovuto.
Sarete capaci voi di mettere insieme i disegni in due pezzi delle varie sezioni delle carte da parati? Sarete i re della tappezzeria?
COMPONENTI: Sono davvero tante le carte tappezzeria di “That Old Wallpaper”, oltre 100, oltre a quelle jolly.
Non c'è il minimo testo all'interno dei componenti di gioco, ad eccezione, ovviamente, del regolamento, quindi sarà perfettamente giocabile anche in edizione non italiana.
Nella scatola troviamo 109 carte tappezzeria composte da 4 sezioni diverse tra loro appartenenti a 4 colori per un totale di 8 diverse fantasie.
Ci sono 21 carte jolly a doppia faccia, una per il lato lungo e una per quello corto, oltre a 50 carte giocatore, ovvero 5 set di carte numerate da 1 a 10.
Presenti anche 5 gettoni colorati, 3 carte round e un blocco segnapunti.
PREPARAZIONE: Ogni giocatore di “That Old Wallpaper” avrà una mano di 5 carte tra quelle numerate del proprio set.
I gettoni appartenenti ai colori scelti vanno messi in fila partendo dal giocatore più giovane e andando avanti in ordine di età.
Il mazzo di carte tappezzeria andrà ben mescolato e andrà creato un certo numero di colonne di carte pari al numero di giocatori.
Ogni colonna dovrebbe avere una sola carta, ma se dovesse essere estratta una che ha un pallino rosso al centro, quella colonna ne andrà ad ospitare un'altra.
Le carte jolly andranno messe a lato in modo che ognuno possa raggiungerle. Le carte round andranno messe in ordine: round 1 sopra round 2 che andrà sopra round finale.
Lo scopo del gioco sarà quello di ottenere il maggior numero di punti andando a creare diversi pattern, con giusti equilibri per ogni colore.
IL GIOCO: In ogni round di “That Old Wallpaper” i giocatori riceveranno nuove carte tappezzeria per creare i propri pattern.
Nella prima fase di gioco, da svolgere in contemporanea, ogni giocatore sceglierà una delle 5 carte numerate dalla propria mano e la metterà coperta di fronte a sé.
La carta va scelta con un certo criterio visto che idealmente andranno ad identificare quale colonna di carte si andrà a prendere.
Il numero più basso prenderà quella più vicina al mazzo di pesca e poi a salire fino a quello più alto che si accaparrerà l'ultima.
Se più giocatori dovessero giocare lo stesso numero, ci sarà uno spareggio andando a verificare l'ordine dei gettoni.
Chi lo avrà più avanti lo sposterà all'ultimo posto, ma potrà scegliere quale colonna tra le due in spareggio prendere.
Gli altri giocatori in spareggio non prenderanno alcuna colonna ma si assicureranno una carta jolly da posizionare solo a fine partita.
Appena prese le carte, i giocatori di "That Old Wallpaper" dovranno andarle a collocare all'interno del proprio mosaico di carte.
Si dovranno mettere naturalmente nello stesso verso delle altre, anche capovolgendole, ma in modo che almeno un lato sia adiacente ad una carta già posizionata.
Non è necessario che il mezzo disegno di una carta combaci esattamente con quella a cui si andrà ad abbinare.
Ovviamente però conviene trovare sempre il posto migliore dove piazzarla per creare un pattern coerente per la questione dei punti.
Ogni giocatore pescherà quindi una nuova carta e saranno esposte nuove carte tappezzeria per creare le colonne da prendere.
Quando i giocatori avranno terminato le carte da pescare, verrà girata la prossima carta dal piccolo mazzo round.
Ognuno a quel punto andrà a mescolare le carte giocate fino a quel momento per creare un nuovo mazzo di pesca e continuare la partita.
Quando si sarà consumato anche il round finale di "That Old Wallpaper" procedendo in questo modo, si passerà al calcolo dei punti.
La prima cosa da fare sarà però sistemare le carte jolly ottenute abbinandole come se fossero semplici carte tappezzeria.
I giocatori andranno a contare per ogni pattern il numero di disegni completi, quindi composti da due metà, visibili nel proprio schema, compresi quelli composti per metà da jolly.
Ogni colore prevede due pattern: per calcolare il punteggio di quel colore bisognerà scegliere il numero minore tra i due e moltiplicarlo per due.
Questo lavoro va fatto per ognuno dei 4 colori, inoltre si otterranno punti per il numero di elementi geometrici posti al centro di alcune carte specifiche.
Ultimo punteggio darà due punti a chi avrà meno carte col cerchio rosso al centro e meno due a chi invece ne avrà in maggior quantità.
Si offriranno due punti a chi avrà il proprio disco in prima posizione e il vincitore sarà chi avrà totalizzato il maggior numero di punti.
CONSIDERAZIONI: Il giusto equilibrio tra pattern dello stesso colore in “That Old Wallpaper” è ciò che si deve trovare. Facile?
Alle pareti di queste stanze c'erano quasi sicuramente delle lunghe strisce di carte da parati con decori più o meno digeribili.
In “That Old Wallpaper” saremo noi a dover dare vita ad una vera e propria tappezzeria andando ad associare carte con diversi disegni.
Ogni carta prevede 4 lati, due lunghi e due corti a cui appartengono diverse famiglie di pattern da ricostruire.
Su ogni lato è previsto un disegno a metà appartenente ad uno dei quattro colori diversi e non sarà sempre facile riuscire a ricrearli.
La scelta della o delle carte che potranno entrare a far parte del proprio schema avviene in un modo non sempre certo.
Saranno le carte giocate da tutti a scegliere l'effettiva presa da fare o talvolta anche il divieto, a favore di una carta jolly.
Questo richiederà un certo intuito per le carte che potranno essere utili agli altri ed anche a quelle che potranno essere migliori per poter prendere quanto voluto.
Se si avrà un 1 o un 10, nel caso si vogliano le carte agli estremi, la presa sarà quasi certamente nostra, ma come comportarsi con le file di mezzo?
Qui entrano in gioco anche le carte già usate dagli altri, sempre visibili, che in qualche modo possono almeno dare esclusioni sulle possibilità altrui.
“That Old Wallpaper” permette di creare il proprio mosaico di disegni associando varie carte coloratissime.
Nonostante i colori siano solo 4, ognuno darà vita a due disegni differenti che andranno quindi a creare uno schema coloratissimo.
Una grandissima soddisfazione si avrà quando una carta andrà a combaciare perfettamente da più di un lato creando quindi più disegni corretti.
Il problema è che le carte prese, magari non sempre quelle desiderate, dovranno comunque essere collocate, rischiando di far saltare qualche piano.
E' utile prendere quelle che presentano i simboli geometrici al centro, in questo modo si otterranno punti extra con la collezione dei set.
Attenzione invece ai cerchi rossi: averli significherà che in una presa saranno arrivate più carte, ma meno due punti alla fine potranno essere di peso.
Creare un giusto equilibrio tra i due pattern appartenenti allo stesso colore sarà il segreto per aumentare il punteggio finale di “That Old Wallpaper”
Avere molti disegni verdi per il lato lungo ma solo uno o nessuno per quello corto, abbasserà drasticamente il punteggio complessivo.
Questa scelta rappresenta di certo uno dei punti di forza del gioco che sarebbe stato altrimenti troppo blando e semplice.
Con questa scelta invece si andranno a creare delle strategie differenti che rendono il gioco decisamente più speziato.
In definitiva ci troviamo di fronte ad un gioco di carte semplice nella struttura con delle trovate simpatiche che lo rendono piacevolissimo.
Veloce da spiegare, leggero ma strategico nel suo flusso di gioco, si adatta perfettamente a qualunque tipo di pubblico.
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