"Disney Villains", non solo "Villainous"!
“Disney Villains”, i cattivi in un gioco di carte.
Sei temibili cattivi del mondo dei film d'animazione entrano in gioco carta dopo carta.
Crudelia, Scar, Jafar, Ursula, Capitan Uncino e Malefica sono i sei protagonisti di questo gioco di carte.
Numeri e colori saranno essenziali per capire la destinazione delle carte: preferibile il proprio mazzo, ma quelli dei vicini sono in agguato.
Le corrispondenze andranno ad orientare la destinazione di ogni giocata, e dove li mettiamo i poteri di ogni antagonista?
COMPONENTI: Ogni personaggio di “Disney Villains” ha un suo mazzo specifico composto da carte colorate e numerate.
“Disney Villains” è un gioco di carte creato da Leo Colovini per 3-6 giocatori e pubblicato dalla Ravensburger.
Nella piccola scatola sono ospitati solamente dei mazzi di carte, precisamente 20 per ognuno dei 6 mazzi, per un totale di 120 carte.
I mazzi appartengono ad altrettanti antagonisti Disney come Jafar, Ursula, Malefica, Scar, Capitan Uncino e Crudelia.
Ogni mazzo è composto da 3 copie dei numeri da 1 a 6 in vari colori e due copie delle carte speciali, diverse per ogni mazzo.
Il retro delle carte è invece dedicato all'eroe relativo al film d'animazione rappresentato, quindi Aladdin, Simba, Ariel, Pongo, Aurora e Peter Pan.
PREPARAZIONE: Ogni giocatore di “Disney Villains” avrà il mazzo del proprio personaggio a disposizione.
Ognuno mescolerà bene il proprio mazzo e lo porrà di fronte a sé coperto, con la figura dell'eroe in alto.
Dal mazzo ognuno girerà una prima carta da mettere a fianco e pescherà una mano di 4 carte.
Lo scopo del gioco è quello di ottenere il miglior punteggio con le carte che si potranno ottenere durante la partita.
IL GIOCO: La carta che ogni giocatore di “Disney Villains” giocherà dovrà essere giocata sul proprio mazzo, a meno che...
Questa carta dovrà essere posizionata sul proprio mazzo di scarto, rispettando però una regola importante.
La carta giocata dev'essere dello stesso colore o riportare lo stesso numero ma un colore qualsiasi, di quella già presente sul mazzo.
Il problema si pone quando la carta che si vuole giocare però corrisponda, secondo queste regole ad almeno uno dei mazzi dei propri vicini di posto.
Se infatti dovesse corrispondere per numero o per colore, quella carta andrà obbligatoriamente giocata sul mazzo di uno dei rivali.
Se non si vuole o non si può giocare nessuna delle proprie carte sul mazzo proprio o quello altrui seguendo questa regola, c'è un'altra opzione.
In “Disney Villains” si potrà giocare la propria carta anche dal lato opposto, quello dell'eroe relativo al proprio mazzo.
Giocando la carta dal lato dell'eroe la si metterà necessariamente sopra il proprio mazzo degli scarti, ma sarà una nota negativa a fine partita.
Ultima opzione è quella di giocare una delle proprie carte speciali, se fosse presente all'interno della propria mano.
Ogni mazzo ha una coppia di carte speciali che offre un effetto differente: va sempre giocata esternamente ai mazzi, in uno comune al centro del tavolo.
Capitan Uncino ad esempio converte la carta cattivo in cima al mazzo degli avversari in una carte eroe.
Scar invece permette di guardare le mani degli avversari e di scegliere le carte che dovranno giocare al prossimo turno.
Quando un giocatore avrà svolto il suo turno, pescherà la prima carta coperta dal proprio mazzo di pesca e passerà la mano al giocatore successivo.
La partita di “Disney Villains” continua turno dopo turno fino a quando i giocatori non avranno terminato le carte dei propri mazzi.
A quel punto si passerà al conteggio finale andando ad analizzare tutto il contenuto dei propri mazzi di scarto.
Bisognerà innanzitutto conteggiare quanti eroi saranno presenti: il numero totale di eroi sarà quello delle carte con quel numero da non conteggiare nel totale complessivo.
Ogni carta numerata e colorata invece varrà tanti punti quanto il proprio valore numerico.
Il giocatore col punteggio maggiore sarà il cattivo che ovviamente avrà vinto la partita.
CONSIDERAZIONI: “Disney Villains” è un gioco di carte semplicissimo in cui si mescolano un po' di fortuna e un po' di strategia.
E' ormai celebre ed articolata, grazie anche alle sue espansioni, la saga di “Villainous” che rende protagonisti i classici antagonisti.
Anche in “Disney Villains” i classici nemici dei film d'animazione più celebri si trasformano in protagonisti veri e propri.
Ecco quindi scendere in campo lo scorbutico Scar, la temibile Malefica e l'arcigna Crudelia in un gioco di carte.
Niente a che vedere con i moderni “Villainous”, nessun obiettivo da portare a termine e nessuna asimmetricità nella struttura.
In questo caso ci troviamo di fronte, né più e né meno ad un gioco di carte che strizza l'occhio a “Uno” per alcune meccaniche, ma con delle innovazioni interessanti.
Innanzitutto in questo caso bisognerà accumulare le carte: più se ne avranno e meglio sarà ai fini del punteggio.
Ovviamente la speranza in ogni turno sarà quella di avere almeno una carta che sia compatibile con quella del proprio mazzo degli scarti.
E al tempo stesso che questa carta non sia però compatibile con quella del mazzo di uno dei vicini, che avrebbe in quel caso la priorità.
In questo chiaramente la fortuna avrà un impatto importante visto che la mano di carte sarà a scelta tra quattro possibilità.
Al tempo stesso, a volte, la scelta della carta da giocare può essere guidata anche da un certo livello di strategia.
In “Disney Villains” sarà importante anche mettere in moto la memoria per ricordare quante carte eroe avranno giocato gli altri.
Le carte eroe avranno un valore non indifferente nei conteggi di fine partita, perchè andranno ad annullare una o più numerazioni dai punteggi.
Le carte numerate arriveranno fino a 6, ma se gli eroi saranno di più, ad essere eliminate dal conteggio saranno i 6, più l'altro numero che sommato al 6 darà il totale degli eroi!
Ricordare quanti eroi possono essere finiti nei mazzi degli avversari potrebbe dare a cuor più leggero una propria carta che comunque non sarebbe valutata.
Questo ovviamente è un modo di giocare più professionistico, in cui la memoria di ferro farà la differenza.
Ma ciò mette in luce anche la trasversalità di questo titolo che può essere in realtà giocato a cuor molto più leggero.
Questo renderà il gioco un classico titolo per famiglie in cui cercare di accumulare punti e maledire gli altri per i loro mazzi di scarto in caso si debba elargire la carta agli altri.
Il tema Disney è in realtà appiccicato, ma al posto di freddi numeri e colori chi non desidererebbe giocare con degli eroi dei cartoni animati?
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