"Decktective Segreti nella Sabbia", mistero in Egitto NO SPOILER
“Decktective Segreti nella Sabbia”, mistero in Egitto.
Un evento particolare distoglie l’attenzione da alcuni scavi, che cosa sarà accaduto?
Non ci troviamo nell’antichità, bensì nella metà del secolo
scorso, nel bel mezzo di una ricerca in uno scavo che promette sontuosi
ritrovamenti.
Qualcosa ha destabilizzato lo studio e l’attenzione necessari
per poter rivenire reperti utili, saprete rispondere a tutte le domande?
COMPONENTI: “Decktective Segreti nella Sabbia” è composto da un mazzo di poco più di 60 carte numerate.
Nella piccolissima scatola è contenuto un mazzo di circa 60
carte che rappresentano tutto ciò cge serve per dar vita a questo investigativo
in formato pocket.
Le prime carte fungeranno anche da regolamento, spiegheranno
quindi come si giocherà e cosa i partecipanti dovranno aspettarsi.
Le carte successive permetteranno anche la preparazione del
gioco creando una sorta di struttura in 3D che andrà a rappresentare lo scavo
dove si ambienta la storia.
Dopodichè si andrà invece ad affrontare l’input della
storia, con l’arrivo di una donna trafelata che racconterà l’accaduto.
IL GIOCO: “Decktective Segreti nella Sabbia” permette di far scegliere ai giocatori se condividere delle informazioni o scartarle.
Nei primi momenti di gioco, ogni investigatore avrà una
propria mano di carte che conterrà alcune informazioni relative alle indagini.
Si potrebbe trattare di dichiarazioni di alcune persone,
così come di aneddoti o ancora lettere che contengono preziose informazioni.
Della propria mano di carte non si potrà dire nulla agli
altri, se non leggere il titolo di ognuna per farsi un’idea di cosa potrebbero
sapere gli altri.
Il gioco segue un flusso di turni, a partire dal giocatore
che avrà una specifica carta che sarà indicata proprio dal mazzo principale.
I giocatori, a quel punto, a turno, potranno optare per una
scelta, ovvero rendere partecipi gli altri giocatori delle informazioni di una carta
o scartarne una senza rivelare nulla.
Questa scelta andrà fatta sulla base di quanto si possa
reputare una carta più o meno utile ai fini delle indagini, per condividerla
con gli altri.
Le informazioni delle carte rivelate saranno sempre scoperte
sul tavolo e sempre disponibili per una consultazione.
“Decktective Segreti nella Sabbia” impone una dura scelta tra rivelazione di indizi oppure sfruttare la propria memoria per ricordarsi cosa sia stato scartato.
Se si decide di scartare una carta bisognerà spostarla in un’area
chiamata archivio che andrà a contenere tutte le carte destinate all’oblio.
Le carte andranno disposte un po’ sfalsate per mostrare
sempre quante l’archivio ne contiene, informazione importante per la seconda
opzione.
Infatti un giocatore potrà condividere una carta con gli
altri solamente se il numero che riporta sia pari o inferiore a quello del
numero di carte presenti nell’archivio.
Condividendo una carta andrà mostrata e letta ad alta voce a
tutti, rendendo quindi nuove informazioni plateali e note al gruppo.
Dopo aver fatto la propria scelta, il giocatore di turno
dovrà pescare una nuova carta dal mazzo principale per ripristinare la propria
mano.
Pescando carte, talvolta potranno saltar fuori dal mazzo di “Decktective Segreti nella Sabbia”, delle carte speciali che rappresentano degli eventi.
In queste situazioni bisognerà fermare momentaneamente il
gioco e leggere bene quello che sarà scritto sulla carta.
Si tratterà di episodi particolari ed eventi che potranno
accadere per sconvolgere un po’ la situazione o dare vita ad alcune possibilità
per i giocatori.
Dopo aver risolto quello che le carte speciali indicano, si
potrà continuare con i turni ripartendo dal giocatore successivo all’ultimo che
avrà giocato.
Il mazzo principale ad un certo punto si esaurirà e
indicherà di terminare le carte dalle proprie mani senza ripescarne di nuove.
Dopodichè sarà possibile discutere sulle informazioni note e
rivelare finalmente anche quelle appartenenti alle carte scartate nell’archivio.
A quel punto si leggeranno, una ad una, le domande che
avranno alcune possibili risposte da indicare con delle speciali graffette
incluse nella confezione.
Le risposte, fino a quando non sarà letta la soluzione,
potranno essere liberamente cambiate, fino alla scoperta della soluzione.
Sul retro di ogni carta domanda c’è anche la soluzione con
la spiegazione relativa a quell’aspetto specifico del gioco.
Ogni risposta vale un ammontare di punti: alla fine andranno
sommati quelli delle risposte esatte e il gruppo sarà valutato in base ad una
scala di valori.
CONSIDERAZIONI: “Decktective Segreti nella Sabbia” è un’avventura appassionante che rende i giocatori dei veri e propri detective.
L’antico Egitto si respira fin da subito, anche se
cronologicamente ci si ritroverà appena a poche decine di anni fa.
“Decktective Segreti nella Sabbia” fa tuffare i giocatori nel pieno della risoluzione di un caso che però avrà ulteriori sfumature.
Non sarà solamente una la domanda che assillerà
immediatamente chi oserà provare a risolvere i quesiti proposti dal gioco.
Infatti l’irruzione di una donna presa dal panico, pronta a
raccontare l’accaduto, indicherà subito delle possibili domande su cui
indagare.
Carta dopo carta sarà proprio questo che dovranno fare i
giocatori, avendo però solamente delle informazioni frammentarie.
Ognuno infatti avrà una propria mano di carte e quindi
libero accesso ad alcuni dati, ma non tutte potranno essere condivise con gli
altri.
La necessità di avere un archivio man mano più pieno renderà
obbligatorio sbarazzarsi di alcune carte per poter giocare quelle più alte di
valore.
Sarà a discrezione dei giocatori scegliere se scartare
quelle più facilmente memorizzabili o magari quelle ritenute meno utili.
“Decktective Segreti nella Sabbia” include molte piste da seguire, ma chi sarà così perspicace da scoprire quale può essere quella giusta.
Come ogni buon investigativo, anche in questo nuovo capitolo
della saga ci troviamo di fronte a varie strade che possono essere intraprese.
I personaggi che pian piano si conosceranno saranno diversi,
alcuni locali, altri provenienti da altri paesi, ma di chi ci si potrà fidare?
Magari anche i rapporti tra i vari personaggi potrebbero
essere importanti ai fini delle indagini e potrebbe essere utile tenerne conto.
Così come le leggende e le tradizioni del posto che
ovviamente avranno, come sempre un valore importante vista l’ambientazione.
Come di consuetudine, la scena in 3D che vivrà grazie a
poche carte dovrà essere studiata nel dettaglio perché potrebbe offrire
numerose informazioni.
Tutte le pareti della sala e anche il pavimento saranno
infatti coperte da carte che genereranno l’ambiente nel quale si vivranno le
indagini.
Persino l’esterno potrebbe contenere qualche elemento cui
tener conto, gli occhi non dovranno dunque essere posti solo sulle carte in
mano.
L’azione di “Decktective Segreti nella Sabbia” verrà di tanto in tanto frammentata da alcune situazioni che daranno scossoni al gioco.
Il flusso tradizionale verrà infatti occasionalmente
interrotto da carte speciali che rappresenteranno eventi o possibilità per il
gruppo.
In questo caso saranno infatti delle opzioni che daranno ai
giocatori delle opportunità in più, setacciando, da bravi archeologi, i luoghi
vissuti.
Sarà alla scaltrezza e forse ad un pizzico di fortuna però
capire come andranno le cose e ottenere il meglio da ciò che si sceglierà.
“Decktective Segreti nella Sabbia” rappresenta un ulteriore
capitolo vincente all’interno di questa saga, con un’ambientazione ancora
diversa rispetto al solito.
L’Egitto ha sempre il suo fascino, anche se non ci si trova
direttamente nel periodo dei faraoni, ma con un bel caso su cui investigare.
La cooperazione sarà come sempre fondamentale, così come l’intuito
nel mettere insieme vari pezzi condensando le informazioni di alcune carte.
E attenti al colpo d’occhio, tutto ciò che è scritto potrebbe non bastare per ottenere un quadro chiaro di tutta la vicenda!
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