"Pantolino", dadi e millepiedi

“Pantolino”, allunghiamo i millepiedi.

Quante pantofole ci vorranno per rendere il proprio millepiedi più lungo degli altri?


Pantolino

A volte non si tratta di creature che uno vorrebbe trovarsi in giro per casa ma anche magari durante una gita all'aperto.

Quelli che però sono presenti i questo gioco sono però dei millepiedi umanioidi che hanno serio bisogno di pantofole.

Per farle indossare bisognerà lanciare i dadi e cercare di catturare le tessere più corpose e quindi con più piedini.

Allungando il proprio millepiedi si avrà più possibilità di vittoria, ma attenzione ai furti della modalità per esperti!


COMPONENTI: I millepiedi di “Pantolino” sono tutti spezzettati in varie tessere con quantità di piedini variabili.


Pantolino

“Pantolino” è un gioco da tavolo di Klaus Jreowski per 1-4 giocatori e pubblicato da Creativamente.

Nella piccola scatola quadrata troviamo 4 dadi pantofola che riportano sulle facce pantofole in 4 colori e una faccia jolly a forma di sole.

Ci sono anche 4 tessere testa e 15 tessere corpo, suddivise in 5 colori per ciascuno dei 3 tipi: da 2, 3 o 4 piedini.


PREPARAZIONE: Ogni giocatore di “Pantolino” partirà semplicemente con una testa e al centro ci saranno le tessere corpo.


Pantolino

Per cominciare a giocare bisognerà assegnare ad ogni giocatore una tessera testa che lascerà scoperta di fronte a sé.

Le tessere corpo andranno invece disposte al centro del tavolo ordinandole in base al colore e al numero di pantofole.

Basterà consegnare i dadi al giocatore che per primo festeggerà il suo compleanno per dare inizio alla partita.

Lo scopo del gioco sarà quello di avere il millepiedi con il maggior numero di piedini alla fine della partita.


IL GIOCO: Tirare i dadi è tutto ciò che un giocatore farà nel suo turno di “Pantolino”, nel tentativo di prendere una tessera corpo.


Pantolino

Al proprio turno, un giocatore dovrà prendere i 4 dadi pantofola e lanciarli. Se non soddisfatto del proprio lancio, potrà ripeterlo utilizzando tutti i dadi che vuole.

Potrà poi rifarlo anche una terza volta, sempre scegliendo quali dadi ritirare, ma dovrà poi accontentarsi del risultato ottenuto.

Alla fine del terzo rilancio, o anche prima se il giocatore fosse soddisfatto, si potrà prendere, se possibile, una tessera tra quelle disponibile al centro del tavolo.

La tessera da prendere sarà quella indicata dal risultato dei dadi contando i piedini colorati sulle facce, compresi i jolly.


La tessera dovrà essere posta in successione rispetto alla testa di "Pantolino" o a quelle già prese nei turni precedenti.

Se con il risultato dei dadi non sarà possibile prendere nessuna tessera, si dovrà coprire una di quelle con un numero minimo di piedi ancora presenti.

La partita dura esattamente 15 turni in cui i giocatori prenderanno una tessera o ne capovolgeranno una.

Al termine dei 15 turni chi avrà il millepiedi più lungo sarà il vincitore e a parità vincerà chi avrà più pantofole dello stesso colore.

E' presente una modalità avanzata in cui si potrà rubare una tessera da un avversario se compatibile con il proprio lancio di dadi ma solo l'ultima tessera posizionata.

C'è anche una modalità per giocatore singolo in cui cercare di collezionare quanti più piedini possibili e non lasciare tessere capovolte sul tavolo.


CONSIDERAZIONI: “Pantolino” è un gioco molto semplice in cui il fattore fortuna è molto presente.


Pantolino

I millepiedi non sono animali piacevoli, diciamolo, c'è sempre una brutta sensazione quando si incontra uno di questi esseri.

Viscidi e dall'idea di essere poco puliti, fanno rabbrividire, per fortuna però quelli di questo gioco sono più che amichevoli.


“Pantolino” ci insegna a vedere i millepiedi in modo più cartoonesco e infantile con delle creature antropomorfe.

In realtà i millepiedi del gioco sono degli esseri umani ibridi formati da una testa iniziale e poi da varie tessere piedi.

Sono proprio queste che i giocatori dovranno tentare di acciuffare tirando i dadi e cercando di ottenere le giuste combinazioni.

Potrebbe essere abbastanza semplice, anche utilizzando i jolly, combinare i dadi in modo da ottenere almeno le tessere da due piedini.

I migliori colpacci sono ovviamente quelli che permetteranno di ottenere le tessere da quattro piedi che saranno le più ambite.


“Pantolino” è un gioco di dadi fondamentalmente, quindi è ovvio che il fattore fortuna sia molto ben presente.

Ci sono massimo tre tiri da fare e ogni volta si potranno scegliere i dadi che si desidera, questo ovviamente andrà a mitigare questo fattore.

Sta di fatto che sarà sempre la clemenza dei dadi, orientando il tutto con un pizzico di convenienza a gestire i turni.

Ogni volta che un giocatore non potrà prendere una tessera, una delle minori andrà girata, in questo modo andranno a diminuire di volta in volta le possibilità.

Questo scandisce anche la partita in 15 turni, indipendentemente dal numero dei giocatori, il massimo quindi per ottenere il massimo.

Se la versione base risulta molto semplice, quella avanzata in cui l'interazione tra giocatori è maggiore, risulta piacevolmente più pepata.

Infatti non sentire mai al sicuro le proprie tessere darà quel brivido in più, così come la goduria di rubare qualcosa a chi magari si trova più avanti.

Pantolino” è un gioco pensato principalmente per un pubblico piuttosto giovane, ma soprattutto quel grado di cattiveria della modalità avanzata strizza l'occhio anche ai più grandi.

Un gioco da mettere sul tavolo quando si ha poco tempo e voglia di qualcosa di semplice, per divertire con simpatia.

 

Non è bello giocare con i millepiedi, ma quelli di "Pantolino" potranno sorprendervi, perchè non prenderne una copia?

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