"Ticket to Ride Berlino", dai treni ai tram
“Ticket to Ride Berlino”, la saga arriva in Germania.
Il celebre brand ferroviario spunta nel paese teutonico per un nuovo titolo.
Tra varie scatole stand alone e gradite mappa contenute
nelle espansioni, ci sono state tante occasioni di godere di questo marchio.
Stavolta un nuovo titolo si affaccia sul mercato portando i
veicoli nel paese della Merkel ma utilizzando metropolitane e tram.
Il meccanismo rimane coerente con quanto i fans conoscono
bene, riuscirà anche questo capitolo ad entrare nei vostri cuori?
CONTENUTO: I deliziosi trenini del gioco originale, in “Ticket to Ride Berlino” sono stati sostituiti da tram e metropolitane.
Nella confezione trova posto un tabellone che rappresenta
una mappa di Berlino con le varie zone unite da linee di tram e metro.
Piccoli mezzi di trasporto sono ovviamente i protagonisti,
ovvero 44 tram e 20 metropolitane in 4 colori differenti, più alcuni di scorta.
Oltre 4 segnapunti, troviamo anche 22 biglietti destinazione
che indicano sempre due luoghi indicati nella mappa di gioco.
Concludono la lista di componenti 44 carte trasporto in 6
colori differenti, che includono anche 8 carte bicicletta che fungono da jolly.
PREPARAZIONE: La preprazione di “Ticket to Ride Berlino” ha molto in comune con quella del gioco originale europeo o americano.
Di quello scelto bisognerà prendere il segnapunti da piazzare
sullo 0 del tabellone e tutti i tram e le metropolitane da tenere come riserva
personale.
Il mazzo di carte trasporto andrà mescolato e due carte consegnate
ad ogni giocatore, dal mazzo restante ne verranno esposte 5.
Anche il mazzo di carte destinazione andrà mescolato e due
carte andranno assegnate ad ogni giocatore che potrà scegliere se tenerle
entrambe o lasciarne una da posizionare sotto il mazzo.
Scegliendo un primo giocatore si potrà iniziare la partita.
Lo scopo del gioco è quello di fare più punti unendo le tratte seguendo i
propri biglietti destinazione.
IL GIOCO: Tre le scelte possibili in ogni turno di “Ticket to Ride Berlino”, per prendere carte oppure posizionare tram e metro sul tabellone.
Si potrà prendere una sola carta bicicletta tra quelle
esposte e rimpiazzarla con una nuova pescata dal mazzo.
Oppure due carte prese, a discrezione, tra quelle esposte
oppure al buio direttamente dal mazzo di pesca.
La seconda opzione permette di posizionare dei mezzi sul
tabellone giocando alcune delle proprie carte trasporto.
Per piazzare dei mezzi bisognerà averne in numero
sufficiente a disposizione e coprire l’intera linea tra due luoghi con le
proprie carte trasporto.
Nel caso si piazzassero tram, si dovranno giocare tante
carte, del colore indicato, per quanti segmenti compongono quella linea.
Nel caso invece si dovessero piazzare metro, bisognerà
giocare carte trasporto del colore indicato e del numero di carte mostrato da
quello spazio.
Nello spazio metro, indipendentemente dal numero di carte
che richiede lo spazio, verrà sempre e solo piazzato un unico mezzo.
Questa azione di “Ticket to Ride Berlino” permetterà immediatamente ai giocatori di fare punti, facendo avanzare il proprio segnalino sul tabellone.
Piazzando tram e metro si potranno subito accumulare punti
in base alla lunghezza della tratta coperta, tenendo conto che ogni turno si
potrà coprire sempre al massimo una sola tratta.
Alcune tratte sul tabellone saranno percorse da più linee,
queste potranno essere coperte da più giocatori se i partecipanti saranno 3 o
4.
L’ultima opzione al proprio turno sarà quella di pescare
nuovi biglietti destinazione: se ne pescheranno due e si potranno tenere tutti,
solo uno o nessuno, rimettendo gli scarti sotto il mazzo.
Quando un giocatore rimane con uno o nessun mezzo a
disposizione, contando sia metro che tram, si attiverà la fine della partita.
Tutti i giocatori, compreso chi ha innescato il requisito di
fine partita, avranno un ultimo turno prima dei conteggi finali.
Dopodichè bisognerà mostrare i propri biglietti destinazione
aggiungendo o decurtando i punti indicati in base alla soddisfazione o meno di
quanto richiesto.
Chi avrà ottenuto il punteggio maggiore sarà ovviamente il
trasportatore tedesco migliore della partita.
CONSIDERAZIONI: “Ticket to Ride Berlino” è una nuova sfiziosa versione più veloce e leggera del gioco classico originale.
Entrando più nel dettaglio, stavolta si analizza meglio una delle
capitali europee più visitate ed importanti dell’intera comunità.
“Ticket to Ride Berlino” racconta uno stralcio di Europa attraverso i luoghi più emblematici della capitale tedesca in un gioco da tavolo.
Scordatevi i trenini in senso stretto, anche se rimangono
presenti le rotaie, questa volta però percorse da mezzi diversi.
Trattandosi di un contesto urbano infatti avremo a
disposizione dei caratteristici tram e delle sfreccianti metropolitane.
Entrambi i mezzi serviranno, come di consuetudine per il
marchio, a coprire delle tratte tra due dei luoghi più rinomati della città.
Con la diversità dei mezzi abbiamo anche un diverso utilizzo
delle carte trasporto che andranno a coprire in modo differente le tratte.
Suona in modo piuttosto tradizionale quello dei tram,
esattamente identico al modo in cui si piazzano i trenini nel gioco originale.
Per le metro il metodo invece è differente perché ci si
sbarazzerà di un solo mezzo alla volta pur utilizzando diverse carte trasporto.
Ma è anche verso che saranno differenti anche i punteggi tra
un mezzo e l’altro utilizzato per coprire le tratte.
Come di consueto per i cultori della saga, si prospetta un sadico piacere nell’occupare le tratte singole anche in “Ticket to Ride Berlino”.
Per certi versi ogni capitolo della saga può essere vissuto
come classico gioco da vivere sorseggiando the e mangiando biscotti in un
placido relax.
E’ sempre presente però un risvolto crudele nel vedersi
soffiare un posto importante con una tratta coperta da trenini di un altro
giocatore.
Chi prima arriva meglio alloggia è un criterio ben presente
anche in questo speciale episodio della saga.
Presenti anche in questo caso tratte doppie, quindi
utilizzabili da più giocatori, ma alcune restano singole e risulteranno quindi
più facili da perdere.
Sarà strategia dei giocatori avere sempre un piano B per
poter congiungere le destinazioni che i propri biglietti imporranno di far
incontrare.
Croce e delizia del titolo originale, si avverte con estremo
piacere anche in questo episodio tutto in salsa teutonica.
Ma quindi che cosa ha di così diverso e speciale questo “Ticket to Ride Berlino” rispetto a quanto già visto nella serie?
Un po’ come è accaduto in altri capitoli legati a città
famose, come New York, il sapore indiscusso della saga rimane ben presente.
Chi ha consumato i due principali “Ticket to Ride”
sicuramente troverà un inebriante aroma di deja vu anche in questo caso.
Preparazione, azioni e flusso di gioco rimangono infatti del
tutto inalterati senza aggiungere molto di nuovo a quanto si conosce.
Ma quindi perché bisognerebbe far entrare questo titolo in
collezione comunque se già si possiede un altro capitolo della serie?
Il primo punto può essere di certo una fame di
collezionismo: averli tutti lì in bella mostra sullo scaffale è una gioia
sicuramente.
Punto secondo: l’idea di fare una sorta di viaggio, è il
caso di dirlo, intorno al mondo, sfizia molto il palato ludico anche del giocatore
più intransigente.
In più c’è lo sfizio di non usare trenini ma piuttosto
vagoni di metro e di tram, mezzi decisamente più tipici del contesto scelto.
Chiaramente il punto più a favore è per chi ha la necessità
di una versione più breve e scattante del gioco base con quel piccolo quid in
più dato dal posizionamento delle metro.
Sicuramente è questo il pregio maggiore di questo episodio
che permette di consumare una partita intera anche nel giro di una mezz’oretta.
“Ticket to Ride Berlino” è quindi un titolo che potrebbe
fungere da introduttivo per chi non ha mai toccato un trenino della serie.
Ma potrebbe anche essere una nuova anima che i cultori
vorranno sicuramente in collezione per non perdere nemmeno un frammento di
questa fortunata serie.
In ogni caso due ottimi motivi per poter beneficiare della
bontà di un titolo ormai diventato classico, che da sempre soddisfazione in
ogni partita.
Commenti
Posta un commento