“Zoople”, uno zoo in bilico
“Zoople”, un animale sull’altro.
Uno zoo folle e particolare, che non si mostra come tutti ma che si estende verso l’alto!
Se alcuni non amano molto visitare questi parchi, altri invece
hanno piacere nel conoscere da vicino degli animali con habitat lontani da
quelli cittadini.
In questo gioco dovremo letteralmente costruire un parco, ma
si tratterà di una struttura che si estenderà verso l’alto.
Gli animali infatti dovranno essere sistemati l’uno sull’altro
con un meccanismo che implica destrezza ed attenzione, siete pronti?
COMPONENTI: Ovviamente i grossi polimini di “Zoople” sono i componenti principali del gioco, insieme ad un piccolo mazzo di carte blocchi.
Non esiste una versione italiana del gioco, ma per la sua
natura e l’assenza di testo sulle carte, è perfettamente giocabile anche in
versione estera, coreana in questo caso.
Nella scatola trovano posto, con un bell’incastro disegnato
già nel suo interno, una serie di polimini a forma di animale.
Dalla giraffa al cammello passando per l’orso e la zebra: 13
pezzi in legno che ricordano le fattezze di animali tipicamente da zoo.
Inoltre ci sono 17 carte che rappresentano questi animali e alcune
carte speciali.
IL GIOCO: Ogni carta di “Zoople” indica quale animale deve entrare a far parte dello zoo senza che tocchi il tavolo.
Una partita dura cinque round in cui, ogni volta si
ripartirà da zero con la costruzione dello zoo collettivamente.
Il giocatore di turno girerà la prima carta dal mazzo che
indicherà uno degli animali: se si tratta del primo animale nello zoo, basterà
posizionarlo sul tavolo come si desidera.
Se già ci sono animali nello zoo, quello nuovo andrà
posizionato in modo che tocchi un altro animale ma non tocchi il tavolo.
Il tutto deve essere fatto con una sola mano e senza
sollevare nessuno degli altri animali già presenti.
Se l’animale evidenziato dalla carta dovesse essere già
presente nello zoo, il giocatore salterà semplicemente il turno.
Oltre le carte animale, in "Zoople" ci sono anche due carte speciale che hanno delle regole differenti
Nel mazzo sono incluse anche due carte speciali: una
permette di scegliere quale animale inserire nello zoo tra quelli ancora
disponibili.
L’altra carta speciale invece permette al giocatore di saltare
il turno e di invertire l’ordine, facendo rigiocare il giocatore precedente.
La carta giocata andrà sistemata in un mazzo comune degli
scarti, e il turno passerà al giocatore successivo.
Se, sistemando un animale, il giocatore fa cadere anche solo
un animale, il round terminerà e il giocatore otterrà tanti punti quanti sono
quelli indicati dalle carte animale inserite nel mazzo degli scarti.
Il nuovo round inizia dal giocatore che ha giocato per
ultimo, facendo partire da zero lo zoo e mescolando l’intero mazzo di carte.
Un round può terminare anche posizionando tutti gli animali
sulla torre che pian piano verrà creata in ogni round.
A quel punto tutti i giocatori, tranne quello che avrà
posizionato l’ultimo animale, otterranno venti punti.
Dopo aver svolto 5 round, la partita sarà conclusa e tutti i
giocatori sommeranno i punti ottenuti durante i vari round.
Chi ne avrà di meno sarà il vincitore, ovvero colui che sarà
riuscito a posizionare gli animali nel modo più efficace giocando bene con l’equilibrio.
CONSIDERAZIONI: “Zoople” è un modo simpatico e coloratissimo per giocare con destrezza ed equilibrio creando un surreale zoo.
In questo caso gli animali sono tutti in legno e si tratta
di mattoncini che ricordano vagamente le loro fattezze.
“Zoople” è un classico gioco di destrezza con polimini di grosse dimensioni in cui l’equilibrio è tutto ciò che conta.
I polimini questa volta non saranno dei freddi blocchi dalle
dimensioni considerevoli, ma si tratta di veri e propri animali.
Un pezzo che ha una gobba si trasforma quindi agevolmente in
cammello, e uno con una parte allungata diventa una perfetta giraffa.
In questo modo il gioco strizza sicuramente l’occhio ad un
pubblico abbastanza giovane che di certo è sempre amante di questa meccanica.
La meccanica è quella della destrezza, ovvero la capacità di
giocare con equilibrio ed attenzione nel posizionare il pezzo richiesto.
E giocare con l’equilibrio in questo caso offre anche una
bella dose di libertà nella sistemazione del pezzo scelto dalle carte.
Infatti l’animale si potrà posizionare esattamente come si
desidera: capovolto, in piedi, di lato, che si incastri perfettamente con gli
incavi presenti e così via.
Ovviamente la strategia di fondo sarebbe quella di
posizionarlo in modo sicuro, ma tanto da rendere la torre pericolante il
giusto.
Il livello di strategia di “Zoople” è proprio nel piazzamento dell’animale del turno, visto che si tratterà dell’unico modo di ostacolare gli altri.
Al proprio turno, i giocatori saranno messi in qualche modo
di fronte ad un bivio visto che potranno giocare in modo sicuro o a rischio.
In modo sicuro si posizionerà, con la dovuta attenzione, il
pezzo dove meglio si reggerà in piedi e in modo perfettamente innestato.
A rischio si potrà tentare una strada diversa, posizionandolo
un po’ in bilico e anche un po’ sfalsato rispetto alla posizione dell’animale
sottostante.
Questo ovviamente metterà a repentaglio il turno del
giocatore successivo, ma il rischio è anche di chi posiziona al momento visto
che la caduta è dietro l’angolo.
Alla prima caduta si interromperà il round ottenendo subito
punti e in questo gioco averli non è di certo una cosa buona.
Il fattore fortuna è presente con il mazzo di carte che potrebbero
presentare animali più semplici o meglio più innestabili al momento giusto,
rispetto a difficoltà improvvise nei piazzamenti.
Anche le due carte speciali permettono di donare quel minimo
di pepe, soprattutto il cambio giro che metterà di nuovo a rischio un giocatore
che pensava di averla scampata.
“Zoople” è un gioco simpatico e veloce, semplicissimo da
spiegare e adatto a grandi e piccini grazie alle sue sfaccettature.
Devono piacervi i giochi di destrezza, ma sarà comunque piacevole immergersi nell’atmosfera piena di colori che questo titolo offre.
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