"Waterfall Park”, contrattazione continua

“Waterfall Park”, un parco da costruire tutti insieme.

Tante attrazioni prenderanno vita, ma cambieranno proprietario di turno in turno.


Waterfall Park

Cosa c'è di meglio di una bella visita in un parco giochi, in buona compagnia, passando una giornata in modo spensierato?

Quello che andremo a costruire ha come base l'acqua, ma soprattutto ci saranno attrazioni che prenderanno forma strada facendo.

In realtà spesso cambieranno anche proprietario, se la cosa conviene, visto che tutto si svolgerà con una continua contrattazione.

Soldi, location, attrazioni, tutto può essere fonte di scambio e di nuovi incassi, ma dove sarà più saggio puntare?


COMPONENTI: Tante basette in plastica andranno ad ospitare le attrazioni di “Waterfall Park”, dal circo al bowling.


Waterfall Park

“Waterfall Park” è un gioco da tavolo creato da Karsten Hartwig per 2-5 giocatori e pubblicato da Asmodee Italia.

Nella scatola si trova un ricco tabellone suddiviso in varie caselle che andranno ad ospitare le120 basi, 24 per colore.

Le basette, a loro volta, andranno ad ospitare le 72 tessere attrazione suddivise in 9 tipologie differenti, da 3, 4 o 5 come valore.

Presenti anche le carte location, 78 come i numeri che riportano sul proprio fronte, e che andranno a definire le caselle in cui è suddiviso il tabellone.

Completano la lista dei componenti 100 monete, un indicatore del round e una tessera consultazione per visionare gli incassi.


PREPARAZIONE: Semplicissima la preparazione di “Waterfall Park”, dove ogni giocatore riceverà un set di basette del proprio colore.


Waterfall Park

Per cominciare a giocare, il tabellone andrà aperto sul tavolo e il mazzo di carte location andrà ben mescolato e messo accanto.

Anche le tessere attrazione dovranno essere ben mescolate a formare un mazzo, mentre le monete andranno a formare una riserva.

Ogni giocatore sceglie un colore e riceverà un set di basette, mentre l'indicatore del round andrà sul primo spazio.

Lo scopo del gioco è quello di ricevere gli incassi maggiori creando le attrazioni più grandi, contrattando con i propri avversari.


IL GIOCO: Ogni fase del round di “Waterfall Park” si svolgerà in contemporanea, compresa la focosa fase della contrattazione.


Waterfall Park

Ogni partita dura esattamente 4 round, a loro volta suddivisi in 4 fasi differenti che si svolgeranno con turni contemporanei tra i giocatori.

La prima fase è quella della preparazione, in cui i giocatori, consultando la tabella posta sul tabellone, pescheranno nuove carte location.

Tra tutte quelle presenti nella propria mano, ne andranno poi scartate due: su ognuna delle location relative alle carte possedute, andrà posta una propria base.

Nella seconda fase, sempre seguendo la stessa tabella, ogni giocatore riceverà un certo numero di attrazioni, tenendole nascoste agli altri giocatori.

La terza fase è invece quella più animata perchè si tratta di quella dello scambio, in cui si avviano le contrattazione tra i giocatori.

I giocatori dovranno rivelare le tessere attrazione in proprio possesso e potranno iniziare una serie di trattative con gli altri.

Per questa fase si potranno utilizzare location di proprietà, attrazioni non collocate sul tabellone e monete per proporre scambi.

Quando i giocatori saranno soddisfatti delle trattative intraprese e immediatamente risolte, si passerà alla quarta fase.

In questa fase c'è la costruzione: i giocatori potranno collocare, sulle proprie basette poste sul tabellone, le attrazioni possedute, da zero a tutte.

La fase finale del turno è quella dell'incasso, dove, in base alle attrazioni di proprietà, i giocatori potranno ottenere monete.

Ci sono due tabelle da consultare, una per le attrazioni complete e una per le attrazioni incomplete che offriranno ovviamente valori diversi.

Un'attrazione, per definirsi completa, deve essere composta da un certo numero di tessere, adiacenti tra loro, sul tabellone, pari al numero stampato sulla tessera stessa.

Quindi un'attrazione come il circo che è da 4, sarà completa quando ci saranno 4 tessere, tutte su basette dello stesso proprietario, adiacenti tra loro sul tabellone.

Dopo aver svolto quattro round seguendo questa serie di fasi, i giocatori potranno rivelare le proprie monete e contarle.

Chi avrà totalizzato il numero maggiore di monete, sarà il vincitore, avendo amministrato meglio il proprio parco giochi.


CONSIDERAZIONI: “Waterfall Park” è il classico gioco che potrebbe rovinare delle amicizie per una trattativa rifiutata!


Waterfall Park

L'interazione nei giochi da tavolo per qualcuno è un concetto abbastanza importante che potrebbe fare la differenza.

Talvolta si prende in considerazione per pestare i piedi agli avversari, altre volte come meccanica principale del gioco stesso.


In “Waterfall Park” l'interazione è proprio tutto, visto che una fase del gioco, la più importante, è dedicata proprio a questo.

Il gioco prevede una prima fase in cui prendere delle carte e decidere quali tenere in base alle adiacenze.

E' importante visionare bene il tabellone per scoprire quali siano i numeri vicini e scegliere magari quelli adatti ad una costruzione continua.

Talvolta sarà invece utile scegliere proprio quelli che serviranno agli altri giocatori, proprio in previsione della fase più importante.

La fase più importante è proprio quella della contrattazione in cui i giocatori potranno mettersi in gioco in tutti i modi.

Tutto è concesso in questa fase, quindi offrire le proprie attrazioni ancora non inserite, i propri fondi da occupare o anche punti vittoria secchi.

Le proposte si sprecheranno per poter ottenere quella zona di territorio che purtroppo è capitata ad un avversario.

Così come accaparrarsi proprio quell'attrazione che potrebbe andare a completare un prezioso set capace di far fare il salto di qualità.

Perchè poi non mettere in piazza la possibilità di ottenere sontuosi punti in cambio di qualcosa che serve ad altri.


La dialettica e la capacità di mediare sono dei requisiti che i giocatori di “Waterfall Park” dovranno necessariamente avere.

Non serve a niente stare zitti e lasciare che il fato possa in qualche modo decidere come distribuire location e attrazioni.

Di certo potrebbe capitare una mano fortunata ed avere già tutto pronto per la costruzione senza aver bisogno d'altro.

Ma se il fattore fortuna dovesse mancare, portando solo materiali non così utili, frammentandoli tra gli altri, bisognerà correre ai ripari.

Una qualità del gioco, per assurdo, la faranno gli stessi giocatori con la capacità di affrontare la fase di contrattazione nel modo giusto.

Puntare troppo in alto potrebbe essere deleterio perchè difficilmente si potranno concludere delle trattative in modo soddisfacente.

Bisognerà però non puntare nemmeno troppo in basso svalutando tutto quello che si concederà agli altri giocatori.

A volte bisognerà accontentarsi di un'attrazione di poco conto nei primi turni di gioco, perchè comunque garantiranno una rendita utile.

Creare un'attrazione grande e completa è quasi un'utopia nei primi turni, e poi gli avversari perchè potrebbero offrire modo di garantirla ad un giocatore?


“Waterfall Park” presenta un comparto grafico perfetto sotto il punto di vista estetico e anche quello visuale per la dinamica di gioco.

Visivamente, avere un parco acquatico ampissimo tutto da costruire sul tabellone, è un vero piacere e fa subito venir voglia di mettersi all'opera.

Già dopo il primo posizionamento dei propri tasselli da occupare con le attrazioni, si comincerà a visionare un arcobaleno sulla plancia.

Le carte location sono semplicemente numerate ed è immediatamente chiaro a quale porzione della mappa fanno riferimento.

Esteticamente molto differenti le varie attrazioni, tendono subito ad essere diverse sotto il profilo visivo garantendo una chiarezza di base utile e necessaria.

Delle caratteristiche che vanno a completare delle qualità positive per questo titolo che anche sotto il lato grafico può dare soddisfazioni.

“Waterfall Park” può avere una connotazione negativa avendo qualche personaggio un po' permaloso al tavolo.

Far finire male una trattativa, mandando in fumo gustosissimi punti pregustati da un avversario potrebbe creare non pochi nemici anche nella vita reale.

Se si bypassa il difetto di poter essere una minaccia per le amicizie, ci si troverà di fronte un gioco pieno di interazione con cui divertirsi parecchio.


Un parco giochi ha la necessità di essere costruito, prendete una copia di “Waterfall Park”, quanto siete bravi nella contrattazione?

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