“Pollen”, creiamo un giardino fiorito.

“Pollen”, un richiamo per farfalle e insetti

Tre tipi di insetti saranno attirati da tanti fiori profumatissimi

Non siamo di certo nella stagione più adatta per poter vedere intorno a noi la bellezza colorata e profumata di un prato fiorito come in "Pollen"

Però con uno sforzo di immaginazione proviamo a pensare a quello che potrebbe accadere su un bel letto di fiori coloratissimi.

Delle bellissime farfalle, ma anche degli scintillanti scarabei o delle operose api si potrebbero avvicendare su quei fiori.

Sapete che dovrete essere proprio voi quelli capaci ad attirarle creando dei giardini pieni di preziosissimi fiori da polline?

COMPONENTI: In “Pollen” troviamo pedine insetto dai tratti scintillanti e delle tessere giardino dalla forma particolare.

“Pollen” è un gioco da tavolo ideato da Reiner Knizia per 2-4 giocatori e pubblicato da Allplay.

Nella scatola prende posto un bellissimo sacchetto e 44 gettoni impollinatori distinti in 15 da un insetto, 27 con due insetti e 2 con tre insetti.

Troviamo poi 48 meeple a forma di insetto: 16 per tipo per le api, gli scarabei e le farfalle.

Ci sono poi le carte giardino, 60 in totale, 15 per colore con dei simboli di insetto oppure di stelline nel lato interno in numero diverso.

PREPARAZIONE: Ogni giocatore di “Pollen” parte con una mano di 5 carte giardino dal suo set personale.

Per cominciare a giocare bisognerà consegnare ad ogni giocatore un set di carte giardino: ognuno lo mescolerà e pescherà le prime 5 carte come mano personale.

Nel sacchetto vanno inseriti tutti i gettoni impollinatori e ne andrà pescato uno da posizionare al centro del tavolo e uno a lato: quest'ultimo sarà il prossimo che entrerà in gioco.

Verranno fatte poi riserve di meeple insetto, per cominciare ufficialmente la partita, eliminandone eventualmente alcuni in base al numero di giocatori 

Lo scopo del gioco è quello di fare il maggior numero di punti tentando di attrarre più insetti con le proprie carte giardino.

IL GIOCO: Ci sono sempre tre fasi da svolgere in ogni turno di “Pollen”, a cominciare dal posizionamento di una carta giardino.

Al proprio turno, un giocatore dovrà seguire semplicemente tre fasi in un preciso ordine, a cominciare dal piantare.

In questa fase, si dovrà posizionare una delle proprie carte giardino, in modo che un suo angolo tocchi almeno un gettone impollinatore messo sul tavolo.

La seconda fase è quella proprio dell'impollinazione in cui si nota se un gettone impollinatore sia perfettamente circondato da 4 carte giardino.

In tal caso andranno assegnati degli insetti: ogni giocatore controlla, sulle tessere adiacenti al gettone, i simboli degli insetti presenti che siano uguali a quelli del gettone stesso.

Si conteranno anche tutte le stelline presenti che varranno come jolly: chi ne avrà di più otterrà un meeple di quel tipo, eventuali pareggi non assegneranno nulla.

La terza fase del turno avviene solo se c'è uno spazio vuoto dove inserire un gettone impollinatore intorno a due carte giardino di proprietari diversi.

In questo caso, il giocatore potrà posizionare il gettone futuro già pescato e sostituirlo con uno nuovo dal sacchetto.

La partita di "Pollen" termina quando una delle tre condizioni di fine partita viene soddisfatta, passando al conteggio dei punti.

La partita finisce se la riserva di un meeple si esaurisce, l'ultimo gettone impollinatore viene piazzato o se tutti i giocatori hanno giocato tutte le proprie carte.

Per i punteggi bisognerà verificare il numero di meeple per ogni tipo posseduti dai giocatori, determinando quindi i relativi leader.

Se un giocatore sarà leader per 2 o 3 meeple, vincerà automaticamente la partita, se ciò non dovesse avvenire ci sarà un ulteriore controllo.

Verranno eliminati tutti i giocatori che non saranno leader per nessun insetto, chi ha una leadership metterà da parte gli insetti relativi e conterà invece i restanti.

Chi ne avrà in numero maggiore sarà considerato il vincitore ufficiale, ovvero colui che sarà riuscito ad attirare, coi propri fiori, il maggior numero di insetti impollinatori.

CONSIDERAZIONI: “Pollen” farà fiorire un giardino sul vostro tavolo e innescare una sfida senza esclusione di colpi.

Non siamo esattamente nel periodo migliore per ammirare un giardino fiorito, ma presto tornerà una rigogliosa primavera.

I fiori torneranno a sbocciare magicamente e i prati ad attirare un bel po' di insetti per continuare l'impollinazione.

“Pollen” proietta i giocatori in un giardino popolato da insetti in cui piantare al meglio i propri fiori per avere il dominio sulle creature dell'ambiente.

Il giardino deve essere creato pian piano, tessera dopo tessera, ma seguendo dei criteri importanti, dettati dagli insetti che vorremmo conquistare.

Ogni giocatore avrà una mano di carte fiore capaci di attirare prevalentemente una tipologia specifica di insetti.

E' proprio in base a questo criterio che quindi le carte andranno piazzate in adiacenza ai gettoni insetto presenti man mano sul piano di gioco.

Solo quando un gettone è circondato infatti potrà essere risolto e gli insetti segnati potranno entrare a far parte della riserva dei giocatori.

Sarà la maggioranza a quel punto ad essere considerata, consegnando un solo insetto al giocatore che avrà contribuito maggiormente alla fase di piantare fiori.

Magicamente, sul piano di gioco, prenderà quindi vita un vero e proprio giardino fiorito pieno di elementi.

I colori dei giocatori andranno a mescolarsi creando un campo visivo che quasi profuma per quanto sarà luminoso.

Gli insetti di “Pollen” andranno però presi con un certo criterio. Meglio concentrarsi su una tipologia o variare?

Ogni insetto potrebbe essere buono, è chiaro, si tratta comunque di un guadagno che porterà un vantaggio, ma non si può avere tutto nella vita.

Nessuno potrà pensare di poter vincere ogni sfida circondando un gettone, ecco il motivo per cui bisognerà fare delle scelte.

Il gioco, innanzitutto, a fine partita, elimina chi non avrà la maggioranza di almeno un tipo di insetto rispetto a tutti gli altri.

In questo modo si andrà probabilmente a privilegiare l'interesse verso almeno una delle tipologie presenti.

Va però anche ricordato il criterio di premiazione finale tra tutti i giocatori che avranno almeno la leadership di un insetto.

Tutti quelli di quel tipo infatti verranno scartati e la somma dei restanti premierà il vincitore: averne a sufficienza conta!

Tenere d'occhio le riserve degli altri per contare le presenze di insetti sarà quindi fondamentale per capire su cosa concentrarsi.

“Pollen” presenta una nota strategica non da poco, avendo sempre visibile il prossimo gettone insetto da inserire nello schema.

Già all'inizio del gioco, ci sarà un gettone insetto centrale e anche uno pescato dal sacchetto, messo momentaneamente da parte.

Ogni volta che si inserirà un gettone se ne pescherà uno nuovo che renderà noto su quali animali si andrà quindi a lavorare.

Una nota strategica interessante, oltre alla consapevolezza della prossima sfida, sarà anche nell'opportunità di collocare abilmente quel gettone dove si vuole.

Il criterio è che un gettone andrà collocato appena ci saranno almeno due colori diversi di tessere fiore intorno ad un foro da creare.

Piazzando quindi una propria carta, accanto ad una di un avversario già presente, si andrà immediatamente a posizionare proprio quel gettone.

Il giocatore di quel turno sarà quindi favorito nella possibilità di giocare una carta che possa combaciare con quanto richiesto dal gettone.

Il massimo sarebbe poi inserire una carta capace di affrontare con successo le sfide con gli altri su più gettoni presenti.

Non sarà un compito facile, ma in alcune situazioni potrebbe venirsi a creare una scena favorevole proprio sotto questo aspetto.

“Pollen” è un gioco particolare che prevede delle dense strategie e un valore scacchistico se affrontato in soli due giocatori.

Il sistema di punteggio finale è la vera chicca che farà affrontare la sfida di gioco sempre calcolando al meglio ogni mossa.