“Sidequest”, Nemesis e 7th Sea

“Sidequest”, due storie alternative per due giochi famosi.

“Nemesis” e “7^th Sea” sono due titoli raccontati in una nuova veste in stile escape room.

“Sidequest” mette di nuovo sotto i riflettori due titoli molto amati al grande pubblico, grazie alla pubblicazione di due storie parallele.

La prima appartiene al mondo di “Nemesis” e quindi una fantascientifica ambientazione in cui sfuggire a delle creature aliene.

In “7^th Sea”, un gioco di ruolo dove cappa e spada e tema piratesco, ma anche fantasy si intersecano con grande maestria.

Queste due realtà ludiche hanno dato in prestito le proprie ambientazioni per una coppia di escape room, come rende l'idea?

COMPONENTI: “Sidequest” sia nella sua versione Nemesis che 7^th Sea presenta una struttura da costruire e delle carte storia.

“Sidequest” è uno spin off, in versione Nemesis e 7^th Sea per 1-4 giocatori pubblicato da Boardandice.

Nella piccola scatola di ognuno la struttura dei componenti è abbastanza simile, a cominciare dall'assenza di regolamento.

Troviamo infatti delle schede che spiegano come partire e soprattutto cosa leggere, visto che non si potrà avere immediatamente accesso a tutto.

Presente un mazzo di carte numerate che non va mai mescolato, sulle carte sono presenti dettagli che raccontano il procedere della storia.

Ma molto spesso si tratta anche di enigmi da risolvere o elementi che serviranno per la preparazione o per la risoluzione degli stessi.

Entrambe le scatole hanno anche delle fustelle con degli elementi che andranno utilizzati quando richiesto, in relazioni ad alcuni enigmi specifici.

Di certo sarà utile fin dall'inizio una serie di 7 tasselli, ognuno con un numero, un simbolo ed un colore differente.

Così come una scheda predisposta all'utilizzo di questi tasselli che prevede una griglia sovrastata da lettere, con dei numeri in basso e ricolma di simboli.

PREPARAZIONE: “Sidequest” in entrambe le versioni viene guidato dai primi elementi di gioco nella sua preparazione.

Appena aperte le scatole dei giochi, si entrerà immediatamente al centro delle atmosfere relative ai due titoli.

La preparazione sarà guidata direttamente dalla prima scheda del gioco e dalla prima carta del mazzo, da consultare man mano.

Si tratterà, nelle prime battute del gioco, di montare una speciale struttura in tre dimensioni all'interno della scatola stessa.

Questo avverrà inserendo nelle feritoie della scatola, due schede semiaperte che formeranno due pareti della struttura dove si svolgerà l'avventura.

In più verrà richiesto di aprire una scheda apposita con la griglia con cui risolvere gli enigmi e di defustellare i 7 tasselli come chiavi per dare le risposte.

Potrebbe essere anche richiesto, come nel caso di Nemesis, di creare un percorso con delle carte per dare vita alla nave dove si svolge l'avventura.

IL GIOCO: Le carte di “Sidequest”, sia per Nemesis che per 7^th Sea racconteranno la vicenda intervallandola con enigmi.

Come da buona abitudine per le escape room da tavolo che ormai affollano gli scaffali dei negozi, anche qui troveremo una storia da vivere.

Chi ben conosce queste due ambientazioni, si ritroverà quindi catapultato, da un lato in una astronave in balia degli alieni, dall'altra in un mondo piratesco fantasy.

Ecco allora partire, seguendo le indicazioni delle carte, la storia ma lasciandosi rapire subito dai primi enigmi.

Il gioco stesso indicherà come utilizzare i tasselli per poter dare le risposte, mostrando come inserirli dando una chiave ad un primo indovinello fittizio.

La riposta all'enigma potrà essere definita mediante i colori dei tasselli, i numeri stampati o i simboli presenti su ognuno di essi.

Ogni volta che i giocatori vorranno provare a dare la soluzione, dovranno utilizzare i tasselli sulla griglia per capire se la risposta sarà valida o meno.

Una risposta sarà valida posizionando il primo tassello della risposta desiderata, in prossimità della lettera relativa all'enigma in corso.

Dopodichè, seguendo i mezzi scudetti sui tasselli, bisognerà posizionare il secondo, poi il terzo ed infine il quarto, sempre facendo aderire i mezzi scudetti.

La risposta potrà considerarsi corretta se alla sinistra e alla destra dei tasselli così posizionati, saranno visibili gli stessi simboli.

A quel punto basterà notare a che numero sarà collegato il mezzo scudetto dell'ultimo tassello e prendere la carta con lo stesso valore.

Gli enigmi di “Sidequest” possono appartenere a diverse tipologia di quesito o indovinello.

Non sono tutti uguali gli enigmi che si affronteranno all'interno delle avventure ed ogni scatola regala diverse tipologie.

Molto spesso si incapperà in enigmi legati alla logica, quindi una sorta di puzzle su cui riflettere per poter dare la risposta giusta.

Altre volte si dovranno seguire dei percorsi più o meno tridimensionali, che potranno dare degli indizi utili.

Nel caso di 7^th Sea ci saranno persino dei combattimenti scanditi a colpi di enigmi che non faranno rimpiangere i combattimenti con i dadi.

Nel mondo di Nemesis invece si andrà ad esplorare la nave in cui è ambientato il gioco visitando varie stanze che attiveranno un mazzo pericolo apposito.

La cosa interessante è anche la struttura in tre dimensioni che andrà creata quasi all'inizio di entrambe le avventure.

Non si tratterà solo di una esigenza scenica, ma di una vera e propria area di gioco da ispezionare, visionare, verificare in alcuni casi.

Sarà importante anche assistere alla sua modifica in corso d'opera, spostando schede, inserendo carte, che andranno a modificare l'ambiente.

Questo renderà il gioco molto attivo e dinamico pur essendo una tipologia di prodotto che andrà avanti a suon di enigmi.

La partita terminerà quando saranno le carte a dirlo, rivelando quindi l'epilogo delle avventure vissute.

CONSIDERAZIONI: “Sidequest” in versione Nemesis e 7^th Sea è una nuova anima di due regni ludici importanti.

Qualcuno di voi si sarà addentrato nell'universo fantasy piratesco di “7^th Sea” o magari avrà esplorato la nave spaziale di “Nemesis”.

Molti altri potrebbero invece cadere dalle nuvole alla citazione di questi titoli, poco male, non occorre assolutamente conoscerli.

“Sidequest” nella doppia veste di Nemesis e 7^th Sea è una costola a tema escape room che ruota intorno a due ambientazioni note.

Non bisogna conoscere alla perfezione le meccaniche dei giochi da cui prendono in prestito le ambientazioni.

I giocatori potranno anche partire direttamente da questi titoli legati al mondo delle escape room per addentrarsi all'interno di questi universi.

Molto distanti tra loro come tematiche, uno a tema fantascientifico e alieno, l'altro invece più fantasy, con vaghi accenni pirateschi.

Eppure entrambi composti da una storia raccontata dalle carte ma svelata solamente superando degli enigmi.

Non solo carte ovviamente, ma soprattutto una struttura tridimensionale che permette di entrare ancora di più nella vicenda.

Ma non solo, visto che si tratterà di una chiave importante per la risoluzione di alcuni enigmi specifici.

Non si tratterà nemmeno di una situazione fissa, visto che molto spesso la struttura cambierà faccia, aprendosi o modificandosi.

Sarà la storia stessa che cambierà le cose innestando nuove carte intorno, cambiandone il pavimento a seconda degli eventi.

“Sidequest” utilizza un sistema molto intelligente e diverso dal solito per poter dare la risposta ai vari enigmi

Ciò che si sa per ogni enigma sarà la struttura della risposta, visto che si tratterà sempre di una soluzione di 4 elementi.

Questi potranno essere dei numeri, dei colori o dei simboli, a seconda dell'enigma che si sta tentando di risolvere.

Il modo di dare la risposta rimane sempre il medesimo però, utilizzando i tasselli predisposti sulla griglia delle soluzioni.

La sequenza dei tasselli indicherà la validità della soluzione, andando quindi a recuperare la carta per proseguire l'avventura.

Nel caso i giocatori dovessero sentirsi bloccati, ci sarà anche una scheda predisposta di aiuti e soluzioni.

Potrebbe capitare di aver bisogno di un piccolo indizio: le soluzioni non saranno mai immediate ma prima precedute da aiuti che potranno dare la svolta all'enigma.

Persino i combattimenti con delle creature potranno essere in realtà degli enigmi da risolvere, senza altro tipo di meccaniche da innestare.

“Sidequet” potrebbe essere il futuro di numerosi titoli che si ripresentano con questi graditi spin off.

Due mondi molto diversi quello di Nemesis, legato allo spazio e quello di 7^th Sea legato a vari stereotipi fantasy.

Eppure adesso entrambi legati da un filo conduttore che ha trasformato due giochi già noti al grande pubblico in qualcos'altro.

Si tratta di un esperimento che potrebbe davvero dare dei graditi frutti in futuro ampliando il suo raggio d'azione.

In linea di massima pressochè qualunque gioco, magari dotato di un'ambientazione incisiva, potrebbe beneficiare dello stesso trattamento.

Lo scheletro da escape room potrebbe rimanere il medesimo, sarà lo sviluppo della narrazione a dover cambiare adattandosi.

Ovviamente piccoli espedienti che legano il mondo da cui si proviene a questa nuova identità dovranno esserci.

Di certo si tratterebbe di un filone da non sottovalutare e che, chiaramente, potrebbe dare davvero delle enormi soddisfazioni.

Purtroppo al momento questa prima accoppiata di titoli, totalmente indipendenti tra loro e dalle loro saghe di riferimento, sono solo in inglese.

Per la natura del gioco, chiaramente, bisognerà come minimo padroneggiare un po' la lingua, avendo del testo da leggere.

Superato questo scoglio però, per un paio d'ore, si vivrà un'avventura ricca di enigmi intelligenti e di una storia che vale la pena essere vissuta.

Che abbiate giocato o meno con i titoli di riferimento, perchè non prendete una copia di "Sidequest" Nemesis per tuffarvi in questo prodotto innovativo?