“Danger Danger”, avete 60 secondi
“Danger Danger”, quanto tempo manca?
Il pericolo è dietro l'angolo: un timer è in agguato e giocare troppo potrebbe farvi perdere!
Il motivo è molto semplice, sarà stato avviato un timer misterioso della durata di 60 secondi che non si potrà mai consultare.
Durante questo tempo si dovrà svolgere il round di gioco, squadra contro squadra, nel tentativo di fare più punti.
Coprire le valigie dell'altra squadra con le proprie carte sarà essenziale, ma ci sarà poco tempo per ragionare.
Ma soprattutto, se qualcuno avrà ancora carte in mano quando il timer suonerà, il round sarà perso a prescindere!
COMPONENTI: “Danger Danger” presenta semplicemente due mazzi di carte numerate pieni di valigie!
Nella confezione trovano posto due mazzi di carte, uno giallo ed uno rosa, composto da carte numerate che vanno dall'1 all'8.
Su queste carte sono stampate delle valigie, quasi su tutte una sola, ma su alcune ce ne sono di più, fino ad arrivare a 10.
Alcune carte indicano anche la scritta “nuova pila” che attiverà una possibilità in più durante la partita.
Presenti anche 5 segnalini valigia, da un lato in rosa e dall'altro lato in giallo.
PREPARAZIONE: I giocatori di “Danger Danger” dovranno dividersi in squadre, non per forza composte dallo stesso numero di partecipanti.
Ogni membro di una squadra dovrà sedere allo stesso lato del tavolo perchè dovrà avere a portata di mano il proprio mazzo.
Ad ogni squadra infatti verrà consegnato uno dei due mazzi, da mescolare bene e poggiare davanti a sé.
Dal mazzo verranno esposte le prime tre carte a formare una fila di fronte a sé ed una invece posta subito sotto: sarà la carta di scambio.
I segnalini valigia andranno posti sul tavolo insieme ad un qualunque timer, tipo quello da cucina o anche semplicemente quello di uno smartphone.
Il primo giocatore di ogni squadra terrà davanti a sé il mazzo di pesca per iniziare a giocare.
Lo scopo del gioco è quello di arrivare a tre valigie vincendo i vari round, ottenendo carte che avranno il maggior numero di bagagli.
IL GIOCO: “Danger Danger” sarà una staffetta tra i membri della squadra nel tentativo di giocare le proprie carte nel modo più utile.
La prima cosa da fare sarà attivare il timer di 60 secondi, da tenere però coperto, in modo che nessun giocatore possa conoscere il suo andamento.
Da quel momento, i giocatori di una squadra, insieme a quelli dell'altra, potranno agire in perfetta autonomia, alternandosi, uno dopo l'altro.
Ciò che dovranno fare sarà scoprire la prima carta del proprio mazzo e posizionarla su una delle carte visibili.
Queste carte sono sia le tre proprie, che le tre dell'altra squadra, ovviamente seguendo una semplice regola.
Si potrà infatti posizionare una carta, solamente se il numero di quella da giocare sia uno in più o in meno rispetto alla carta in cima ad una delle pile.
Pescando una carta che indica “nuova pila”, la si potrà giocare normalmente come le altre, oppure potrà rappresentare effettivamente una nuova pila su cui giocare.
E se durante una partita di "Danger Danger" non avessi modo di giocare la carta pescata?
Qualora la carta in mano non si potrà giocare perchè non rispetto la regola del più o meno uno, si potrà fare una scelta.
Si potrà aspettare l'altra squadra che possa giocare qualcosa che magari sblocchi un po' la situazione.
Oppure si potrà sostituire la carta in mano con quella di scambio della propria squadra, invertendole.
O ancora, si potrà eliminare quella carta che però andrà ad alimentare il bottino della squadra avversaria.
Quando un giocatore avrà collocato la propria carta, senza aspettare o badare quello che l'altra squadra combinare, passerà il turno al giocatore successivo della propria.
Ad un certo punto, quando pensano che il timer stia quasi per finire, tutti i membri di una squadra possono decidere di uscire.
Per uscire, tutti i membri della squadra non devono avere carte in mano e devono poggiarle entrambe sul tavolo fino alla fine del timer.
L'altra squadra potrà sfidare il pericolo e continuare a giocare tranquillamente, uscendo quando meglio crede.
Quando suonerà il timer, il round sarà terminato: se una squadra starà ancora giocando in quel momento, perderà a tavolino.
Altrimenti si procederà al calcolo dei punti: ogni squadra andrà a contare il numero di valigie sulle carte del proprio colore, più quelle scartate dalla squadra avversaria.
Chi avrà il totale maggiore guadagnerà una valigetta, in caso di parità nessuno ne otterrà alcuna. Ovviamente avrà una valigetta anche la squadra uscita rispetto ad una che stava ancora giocando.
Appena una squadra avrà ottenuto la sua terza valigia, sarà dichiarata vincitrice, altrimenti si svolgerà un nuovo round, ripristinando i mazzi originali e partendo dalla preparazione.
CONSIDERAZIONI: “Danger Danger” è un frizzante ed adrenalinico gioco veloce e con un'ansia stuzzicante.
Questo vi permetterà di provare una cocente adrenalina per tutto il round di gioco, l'ansia vi sta per abbracciare.
“Danger Danger” già dal titolo avverte dell'imminente pericolo, solo 60 secondi separano dall'inevitabile fine.
All'inizio del round, un conto alla rovescia partirà, che sia un cronometro da uno smartphone o anche un timer da cucina che si aziona.
Dopodichè bisognerà “dimenticarsi” di questo timer per poter effettivamente operare su quello che sarà il compito dei giocatori.
Ovvero quello di coprire le valigie avversarie per poter far apparire le proprie nel modo più numeroso possibile.
Ovviamente questo andrà ad innescare anche una serie di piccoli calcoli mentali in velocità per abbinare le carte.
Non bisogna farsi fregare dal numero delle valigie ma dal numero stampato sulla carte, visto che potrà essere coperto solo da una carta di valore maggiore o minore di uno.
Compito facile a parole, ma quando ci si trova in una corsa contro il tempo, ovviamente le difficoltà aumentano.
Non bisognerà soltanto fare i conti con il timer che sta andando, ma anche con la velocità dell'avversario.
In “Danger Danger” non ci sono turni, tutto avviene in contemporanea tra i giocatori delle due squadre.
Ognuno potrà gestire la partita come desidera, prendendosi i propri tempi, oppure evitando di perderne e correre veloce.
Tutto dipenderà anche dalle carte che si andranno a pescare, visto che non sempre si potrà collocare facilmente.
Talvolta sarà bene aspettare che un rivale possa piazzare una propria carta per potergliela coprire subito.
Altrimenti, pur regalando qualche valigia, ci si potrà sbarazzare di quella carta, per poter proseguire con una nuova pesca.
La carta scambio a volte può togliere dall'imbarazzo e permetterà di poter avere un asso nella manica per i momenti di blocco.
Il gioco si sviluppa benissimo in un 1 contro 1, visto che ci saranno solo due giocatori a fronteggiarsi direttamente.
Sfide più complicate a squadre, visto che si dovrà freneticamente alternarsi, talvolta perdendo inevitabilmente tempo.
Settare nella mente il conto alla rovescia oppure valutare man mano quando “uscire”? I dubbi amletici del gioco sono questi.
Titolo quindi ideale per dare vita ad un inizio serata ludica facendo fremere subito gli animi con una sfida all'ultimo secondo.
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