"A Thief's Fortune", draft parziale e linee temporali
Siamo in Persia, dove i principi sono
famosi per i propri averi che fanno gola a molti briganti.
Esattamente uno di questi è il protagonista di “A Thief's Fortune”
titolo che è stato ben accolto nella sua recente campagna
Kickstarter e che mette alla prova i giocatori attraverso un sistema
di draft mediante il quale gestire una linea temporale nel modo
migliore rispetto agli avversari, pur di garantire la salvezza dello
stesso ladro incarnato da ogni partecipante.
CONTENUTO
“A Thief's Fortune” è un titolo
della Artipia Games per 2-4 giocatori ideato da Konstantinos Kokkinis
e Sotirios Tsantilas, non esiste al momento una versione in lingua
italiana del gioco che è piuttosto dipendente dalla lingua, anche se
tutto il testo è scritto in un inglese piuttosto semplice da
comprendere. -UPDATE- La versione italiana è finalmente arrivata grazie a Tesla Games. All'interno della confezione troviamo un tabellone con
gli alloggiamenti per le carte e il segnapunti, oltre allo spazio per
ospitare ogni segnalino in cartone. I segnalini rappresentano le
varie risorse in gioco, sia quelle base che quelle avanzate come
gemme, lampade, spade e clessidre.
Le carte sono suddivise in tre
tipologie, ovvero luoghi, personaggi ed eventi, oltre ad un mazzo di
carte iniziali che formeranno al dotazione di ogni giocatore. Per
ognuno è disponibile anche una piccola plancia per suddividere le
tre sezioni dove giocare le varie tipologie di carte e differenziare
quelle posizionate nelle tre linee temporali in cui il gioco vive.
PREPARAZIONE
Per iniziare una partita di “A
Thief's Fortune” bisognerà posizionare il tabellone al centro del
tavolo posizionandoci sopra tutti i segnalini in modo siano
raggiungibili da ogni giocatore agevolmente. Ogni tipologia di carta
va mescolata in un mazzo separato e posizionato a lato del tabellone,
mentre ogni giocatore riceve una plancetta personale e le due carte
iniziali, ovvero un personaggio ed un luogo che riprodurranno la
nostra condizione di partenza.
Lo scopo del gioco sarà quello di
gestire al meglio il flusso di carte che transiteranno dal futuro,
passando per il presente e finendo nel passato, ottimizzando ogni
possibilità offerta dalle azioni disponibili sui set di massimo 4
carte per ogni tipologia posizionabili in ogni settore.
IL GIOCO
Un turno di gioco di “A Thief's
Fortune” viene scandito da varie fasi per ognuno dei 5 turni
previsti. Ogni giocatore pesca 5 carte, prendendone necessariamente
almeno una per tipologia dai mazzi coperti posti accanto al
tabellone: dopo aver esaminato bene quelle pescate, dovrà sceglierne
una da mettere in gioco nella propria area del futuro, ovvero sul
lato destro della propria plancia e sceglierne due da passare al
giocatore alla propria sinistra, conservandone quindi altre due, in
attesa di riceverne altrettante due dal giocatore alla propria
destra.
Quando tutti avranno compito la scelta bisognerà girare la
carta selezionata e posizionarci i segnalini stampati sul lato in
alto a sinistra, prelevandoli dal mucchio al centro del tabellone.
Quest'operazione di draft verrà compiuta fino a quando non si
avranno più carte in mano e se ne riceveranno due dal giocatore alla
propria destra: di queste se ne selezionerà una come fatto in
precedenza con le altre e l'ultima si scarterà, guadagnando un bonus
a scelta tra quelli evidenziati nello spazio in basso a sinistra
della carta. Dopo aver svolto questa fase, si passerà alla selezione
delle risorse: in base al numero di turno, ogni giocatore avrà modo
di prelevare, dalle carte giocate in quella mano, un numero massimo
di risorse, posizionandole nella propria riserva accanto alla
plancia.
Ogni carta che non avrà più segnalini verrà
immediatamente spostata nella zona del presente, incastonandola nella
sezione relativa alla sua tipologia sulla plancia personale. Se la
sezione in cui dovesse andare una carta fosse già composta da 4
elementi, quello posto più a sinistra sarà spostato nella zona a
sinistra della propria plancia per entrare a far parte del passato,
permettendo quindi la collocazione della nuova carta come ultima
della fila.
Dopo aver spostato le carte dal futuro al presente, ogni
giocatore potrà svolgere, a rotazione, due azioni tra quelle
disponibili attraverso l'uso delle carte poste nella zona del
presente, ricordando di poter utilizzare una sola volta ogni azione
permessa. Le azioni permettono quasi sempre di guadagnare punti
utilizzando alcune tipologie di risorse, come ad esempio la conversione di spade, gemme e lampade in punti vittoria, avanzando
direttamente il proprio marcatore sul tracciato intorno al tabellone,
oppure altre si attivano tacitamente all'utilizzo di particolari
azioni o semplicemente possedendo in una determinata zona alcune
specifiche tipologie di carte.
Tra le risorse prelevabili dalle carte
ci sono anche le minacce e su queste si opera nella fase
immediatamente successiva a quella delle azioni, dopo la scelta di
passare svolta da tutti i giocatori: chiunque abbia minacce infatti
dovrà sacrificare una delle proprie risorse per poterla eliminare,
ma se non ci fosse modo di farlo, si perderà un punto vittoria per
ogni minaccia posseduta, fino ad eliminarle tutte.
Il gioco dura
cinque turni identici, ampliando però di volta in volta il numero di
risorse prelevabili dalle carte messe in gioco e alla fine della
partita, ai punti guadagnati tramite le azioni andranno sommati i
punti di tutte le carte arrivate nella sezione del passato e un punto
ogni 5 risorse base, ovvero lampade, spade e gemme: il ladro più
scaltro sarà quello che avrà totalizzato il maggior numero di
punti.
CONSIDERAZIONI
L'originalità è sicuramente alla base
di un progetto come “A Thief's Fortune”. L'idea principale del
gioco che vede ogni giocatore nei panni dello stesso personaggio che
farà scelte diverse in base alle carte che man mano si
avvicenderanno nelle varie sezioni risulta intrigante ed
appassionante, così come l'ambientazione che strizza fortemente
l'occhio al famoso “Prince of Persia”, prima videogioco e poi
arrivato fino al cinema è sicuramente degna di nota.
Interessante
anche la gestione dei flussi temporali in cui le carte viaggiano
coerentemente dal futuro, passando per il presente e trasformandosi
il passato, seguendo un filo logico alle gesta del ladro che scappa
braccato dalle guardie, mentre sul suo cammino incappa in vari
personaggi attraverso determinati luoghi, vivendo svariati eventi. La
meccanica del draft parziale, in cui sacrificare solo due carte dalla
propria mano per passarle ad un altro giocatore varia di molto la
struttura di giochi classici come “7 Wonders”, costringendo il
giocatore a badare a più dettagli per la scelta ardua da fare.
Proprio alcuni tempi morti dovuti dalla necessità di valutare bene
la situazione degli avversari, le migliori carte disponibili per fare
punti e la collocazione possibile per alcune tipologie di carte nella
sezione del presente risultano un filo pesanti durante ogni scelta a
causa di alcuni inevitabili pensatori bramosi di non sbagliare
l'opzione del turno.
La fase del draft e la scelta delle carte
rappresenta forse la parte più interessante e coinvolgente durante
una partita di “A Thief's Fortune”, perchè invece la parte delle
azioni risulta un po' ripetitiva: sarà piuttosto frequente ritrovare
lo stesso meccanismo di conversione attraverso l'attivazione delle
carte personaggio che, pur cambiando nel corso del gioco,
costringeranno sempre il giocatore ad optare per il solito cambio di
alcune risorse in punti vittoria, mentre le carte luogo ed evento
riescono a donare un po' di pepe entrando in combo con le scelte
fatte durante ogni manche.
Fiero dei traguardi raggiunti in fase di
Kickstarter, “A Thief's Fortune” è un titolo da non
sottovalutare, perchè può portare gli amanti dei giochi di draft
verso un nuovo prodotto decisamente diverso dai soliti noti.
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