Dragon's Path, il compatto card game per due giocatori
Un gioco di carte per due giocatori che
stia comodamente in una confezione da deck in stile “Magic”?
Sembra quasi una pura utopia, eppure “Dragon's Path” è riuscito
in quest'intento.
Narra un'antica leggenda della
possibilità di evocare un maestoso drago riuscendo ad attraversare
un percorso formato da vari elementi, una procedura piuttosto ardua e
complessa che soltanto i più temerari riusciranno a compiere, ma
soprattutto soltanto uno può essere il vincitore attivando una vera
e propria sfida tra valorosi combattenti. E' questa la storia di base
di “Dragon's Path”, un gioco di carte per due giocatori dalle
dimensioni compattissime, ma che offre una meccanica interessante.
COMPONENTI: Nel piccolo deck di
“Dragon's Path” sono compresi due mazzi identici che andranno a
rappresentare ciò che man mano i due giocatori pescheranno per
costruire il sentiero del drago.
“Dragon's Path” è un gioco di
carte ideato da Gabriele Palomba e Giacomo Lazzerini, esclusivamente
per due giocatori, ma ampliabile a 4 acquistandone due copie, e
pubblicato da Dal Tenda. La confezione è assolutamente identica ad
un classico portadeck che i giocatori di “Magic” ben conoscono e
al suo interno, oltre a 3 segnalini drago che servono per segnare le
vittorie nella modalità avanzata, troviamo 4 comodissime carte
riepilogo che ricordano gli effetti di ogni carta, 10 carte
incantesimo che rappresentano un aggiunta da inserire nella modalità
avanzata e due deck identici formati da 25 carte suddivise in 5
colori.
PREPARAZIONE: La preparazione di
“Dragon's Path” è rapidissima, visto che basterà semplicemente
consegnare un deck a giocatore per poter partire ufficialmente con la
sfida.
Preparare una partita di “Dragon's
Path” sarà un'operazione rapidissima, visto che basterà
consegnare ad ognuno dei giocatori uno dei due mazzi di gioco, da cui
poi ognuno, dopo averlo mescolato bene, pescherà le prime 5 carte
formando una mano iniziale.
Ogni giocatore deve ricordare bene di
avere di fronte a sé un'area dove verranno man mano giocate le carte
ed un'area dove posizionare invece le carte che potrebbero essere
scartate durante la partita: gli scarti sono visibili ad entrambi i
giocatori in qualsiasi momento. Lo scopo del gioco è quello di
formare un sentiero di carte: per arrivare alla vittoria basterà
calare, una per volta, 4 carte dello stesso colore oppure almeno una
carta dei 5 colori di cui è composto il deck di ogni giocatore.
IL GIOCO: Pescare e giocare, una
meccanica classica che in “Dragon's Path” deve essere guidata da
una strategia ben oliata per poter sperare di raggiungere la vittoria
prima dell'avversario.
Al proprio turno, un giocatore deve
pescare obbligatoriamente la prima carta dal suo mazzo e aggiungerla
alla propria mano, dopodichè ha la possibilità di calare nella sua
area principale una delle sue carte dichiarando semplicemente
l'effetto desiderato tra i due a disposizione per ogni colore.
L'avversario a questo punto ha la possibilità di giocare una delle
carte che servono ad annullare gli effetti di quelle del rivale, ma
se non volesse farlo, il giocatore di turno potrà applicare
normalmente i suoi effetti dichiarando eventuali bersagli.
Ogni
colore è associato ad un elemento e ad una coppia di azioni tra cui
scegliere quella da effettuare ad ogni carta di quel tipo giocata
nella propria area, ad esempio il rosso legato al fuoco permette di
eliminare una carta dall'area di gioco avversaria per spostarla nei
suoi scarti oppure cercare una carta nel proprio mazzo e piazzarla in
cima, così come il verde, legato alla terra, permette di riprendere
in mano una carta dalla propria pila degli scarti o di giocare subito un'altra
carta sentiero senza applicarne gli effetti.
La modalità avanzata
prevede l'uso delle carte incantesimo, da consegnarne due ad ogni
giocatore tra cui scegliere quella da utilizzare durante la partita.
Al proprio turno si può anche scegliere di svolgere come azione il
lancio di un incantesimo: giocando la coppia di carte indicata, si
potrà svolgere il potente effetto della propria magia, annullabile
dall'avversario solo giocando la coppia di carte sentiero utilizzata
per evocare l'incantesimo in gioco. La partita termina con la
vittoria di un giocatore quando, dopo aver risolto gli effetti di una
carta e dunque alla fine del turno, si soddisfa un requisito di
vittoria ovvero avere 4 carte dello stesso colore nella propria area
di gioco, oppure 5 di altrettanti colori diversi, ma la partita può
anche terminare con la sconfitta del giocatore che non ha più carte
da pescare dal proprio mazzo all'inizio del suo turno.
CONSIDERAZIONI: “Dragon's Path
condensa in una coppia di mazzi di carte colorate una buona dose di
strategia e di sfida di coppia da portare sempre con sé grazie alle
minime dimensioni.
Qualora non vogliate mai perdere
l'occasione per sfidare un amico, che sia in viaggio, in vacanza, o
semplicemente a casa, non avrete altro da fare che portare con voi la
piccola scatola di “Dragon's Path”, un titolo tutto italiano che
condensa in una dimensione davvero ridotta e quindi
trasportabilissima, un perfetto passatempo veloce e intrigante.
L'aspetto grafico del gioco, nonostante si tratti di carte colorate
che richiamano alcuni elementi, si presenta in modo semplice ma
evocativo, richiamando subito l'attenzione, con ogni colorazione,
all'elemento indissolubilmente legato, tentando dunque di rievocare
un minimo di trama da una sfida che ha un sapore logicamente
piuttosto astratto.
La fluidità non sarà un elemento piuttosto
presente nelle prime partite perchè, anche se avremo a che fare con
soli 5 colori nel proprio mazzo, ad ognuno è legato una coppia di
azioni tra cui è possibile scegliere quella da realizzare al proprio
turno giocando la relativa carta: non avendo dimestichezza immediata
con i poteri di ognuna, nelle prime partite sarà piuttosto frequente
qualche pausa per ricordare quali siano le possibilità offerte dalla
propria mano, ma l'operazione è molto agevolata grazie alle
utilissime carte riepilogative che spiegano nel dettaglio l'utilizzo
di ogni carta.
Dopo aver fatto qualche partita però tutto filerà
liscio come l'olio, inanellando turno dopo turno la propria strategia
che virerà tra le due opzioni possibili per giungere alla vittoria:
a seconda delle proprie mani di carte infatti sarà più saggio
mirare alla fila di carte dello stesso colore oppure al sentiero
composto da 5 colori differenti, rendendo dunque anche la sfida
piuttosto varia, pur avendo delle fondamenta piuttosto semplici.
Le
partite non superano mai i 15 minuti, quindi sarà assolutamente
comune cominciarne subito un'altra per riattivare la sfida e
garantire la rivincita al rivale sconfitto, ma nulla vieta di
svolgere una partita completa al meglio di 3, come per la modalità
avanzata che riesce ad offrire, dopo aver svolto qualche partita al
gioco base, quell'opzione in più che rende “Dragon's Path”
goloso anche dopo averlo intavolato più e più volte.
Per chi non
vuole sottostare alla restrizione dei soli due giocatori per
accendere la sfida, acquistando due copie del gioco sarà anche
possibile creare un gioco a coppie, tentando la costruzione del
sentiero del drago in una partita due contro due con aree di gioco
comuni, dove l'intesa col proprio partner creerà nuove dinamiche
decisamente interessanti.
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