"Spyfall Doppio Gioco", le spie raddoppiano il divertimento
Una spia si è infiltrata, non sapete
la sua identità, ma sapete solo della sua esistenza: con questa
trama da giallo si presenta “Spyfall Doppio Gioco”, atteso
secondo capitolo del divertente party game.
Ci troviamo in un ambiente noto a tutti
tranne ad una persona. Questa persona è una spia, è un infiltrato,
è un personaggio meschino che finge di essere qualcun altro, quella
che comunemente viene identificata come talpa. Nessuno conosce la sua
identità, ma potrebbe essere smascherata con un attento gioco di
domande che possano in qualche modo fargli fare un passo falso: una
contraddizione, una risposta troppo evasiva o troppo poco coerente
con le informazioni in possesso di tutti. Con un clima di sospetto si
presenta “Spyfall Doppio Gioco”, secondo capitolo con nuovissime
ambientazioni del best seller a livello mondiale.
COMPONENTI: Ancora una volta creeremo
nella scatola mazzetti di location che includono anche una subdola
talpa, contenuti in bustine impossibili da visionare prima di una
partita.
“Spyfall Doppio Gioco” è un titolo
di Alexander Ushan per un minimo 3 ad un massimo di addirittura 12
giocatori, pubblicato da Hobby World, ma portato in Italia,
esattamente come il primo episodio, da dV Giochi. All'interno
della confezione, aperta per la prima volta, i giocatori troveranno
ben 240 carte e delle bustine trasparenti che andranno opportunamente
confezionate.
Infatti in ognuna delle bustine andranno collocate
tutte le carte che compongono una location, che sono 12 più due carte
spia, una con le sembianze maschili e una con un'identità femminile.
Sulle carte luogo, oltre ad essere ben chiara l'ambientazione, c'è
anche un ruolo che potrebbe trovarsi nel posto stesso e che servirà
ad immedesimarsi nel personaggio per rispondere a delle domande
durante il gioco.
PREPARAZIONE: Decidere il numero di
spie e far partire i sospetti sono le fasi preliminari per poter
iniziare una partita di “Spyfall Doppio Gioco” minata da dubbi e
dita puntate.
Per dare inizio alle danze con “Spyfall
Doppio Gioco” occorrerà innanzitutto decidere con quante spie
giocare: sarebbe consigliabile introdurre la seconda spia a partire
dai 9 giocatori, ma nulla vieta di divertirsi nel modo che si
preferisce. Dopo questa scelta, un giocatore che avrà il ruolo di
mazziere, prenderà casualmente uno dei sacchetti creati nella
scatola: ogni mazzetto avrà il dorso delle carte da un lato e
l'immagine della spia dall'altro (visto che una è sicuramente nel
gruppo): in questo modo, prendendo le carte, nessuno vedrà con quale
ambientazione si giocherà.
Il mazziere dovrà eventualmente
eliminare una carta spia dal fondo, senza vedere le altre e
distribuirne una ad ogni giocatore, lasciando le altre nella scatola
senza assolutamente vederle: in questo modo ogni giocatore avrà una
carta ambientazione, ma ad uno sarà stata consegnata semplicemente
la carta spia e non avrà alcun tipo di informazione su ciò di cui
si andrà a parlare. Lo scopo del gioco varia a seconda del ruolo: la
spia deve rimanere sotto copertura, mentre il gruppo deve
individuare, a fine partita, la spia votando all'unanimità contro un
giocatore.
IL GIOCO: Fare la domanda giusta alla
persona giusta può fare la differenza, visto che in base alle
risposte tutti possono farsi un'idea sull'identità dei partecipanti
a questo dialettico party game.
A seconda del numero dei giocatori,
ogni partita di “Spyfall Doppio Gioco” ha una durata differente,
a partire dai 6 minuti fino a 4 giocatori, fino ad arrivare ai 10 nel
numero massimo consentito. Seconda scelta sarà quella di giocare
solo in base all'ambientazione o di utilizzare anche i ruoli (tutti
diversi carta per carta): nel primo caso le risposte potranno essere
vaghe, mentre con i ruoli si avranno risposte più specifiche e su
cui si dovrà riflettere meglio.
Un giocatore sarà l'addetto al
timer ed imposterà un cronometro, utilizzando magari uno smartphone,
per tener traccia del tempo: durante questo tempo bisognerà sparare
una raffica di domande utili per scovare la talpa.
Prima di iniziare
la partita ovviamente tutti avranno visto la propria carta, quindi
sapranno in che luogo si troveranno, tranne la spia che sarà
all'oscuro di tutto. A cominciare dal mazziere, verrà posta una
domanda ad un altro giocatore che, in un tempo ragionevole, dovrà
rispondere in base all'ambientazione ed eventualmente al ruolo, se si
è deciso di prenderli in considerazione per la partita.
La domanda
dovrà ovviamente essere posta in modo che ci sia qualche elemento di
relazione con il gioco stesso e dunque con l'ambientazione, ricevendo
quindi come risposta dei dettagli che possano lasciar intuire la
genuinità del partecipante o magari far sorgere qualche dubbio sulla
sua lealtà.
Dopo aver risposto, lo stesso giocatore potrà rivolgere
una domanda ad un altro, tranne al mittente della domanda appena
ricevuta, in modo da poter coprire più persone possibili con i
quesiti espressi ed il gioco continuerà in questo modo fino allo
scadere del timer.
A tempo scaduto, i giocatori hanno la possibilità
di discutere brevemente su ciò che è stato detto nei minuti di
gioco per poi svolgere una votazione in contemporanea puntando il
dito contro il proprio sospettato: se l'unanimità avrà espresso la
propria preferenza, si verificherà l'identità della presunta spia,
incoronando vincitore il gruppo in caso fossero sospetti fondati o il
contrario avendo beccato un membro del team.
E' possibile anche far
terminare il round prima dello scadere del tempo per due motivi,
ovvero se un membro del team avanza un'accusa, chiamando una
votazione come quella finale in cui vince solo l'unanimità e
procedendo ai canonici controlli, continuando col flusso di gioco in
caso di mancata unanimità, oppure se la spia dovesse rivelarsi e
tentare di indovinare il luogo in cui la partita è ambientata:
azzeccando, la spia avrà vinto, altrimenti avrà consegnato
automaticamente la vittoria al gruppo.
Nel caso in cui si giochi con
due spie, le votazioni all'unanimità varranno con un -1,
conteggiando quindi un giocatore che non voterebbe mai il proprio
compagno, mentre la spia rivelata che vince indovinando la location,
consegna la vittoria anche all'altra spia che, a sua volta, può
confermare l'eventuale tentativo o darne uno nuovo, raddoppiando le
possibilità di vincere la partita.
CONSIDERAZIONI: “Spyfall Doppio
Gioco” è il classico titolo che diventa divertente se si svolge
con il gruppo giusto, capace di interpretare al meglio i ruoli che le
ambientazioni suggeriscono.
“Spyfall Doppio Gioco”, esattamente
come il suo predecessore, è un gioco molto particolare che offre di
suo elementi importanti per rendere l'esperienza di gioco fresca,
frizzante e divertente, ma che si basa moltissimo sull'effettiva
personalità del gruppo di gioco con il quale si consuma questo tipo
di divertimento.
Basandosi tutto sulla dialettica, quindi sulla
comunicazione, sull'interpretazione dei ruoli che vengono assegnati
ad inizio partita, sulla capacità di formulare delle domande acute e
delle risposte siano efficaci si avrà a che fare con elementi che non sono ad
appannaggio di ogni tipo di giocatore, ma di una selezionata fetta
che trova in questo tipo di giochi vera e propria linfa vitale,
lasciando invece piuttosto apatici tutti gli altri.
Avendo come base
viva la comunicazione e la possibilità di capire tutto tramite una
risposta, è importante formulare bene la domanda per permettere al
giocatore di far capire bene di non essere una spia, ma senza dare
troppe informazioni alla talpa nascosta nel gruppo che potrebbe in
qualunque momento interrompere il gioco e dare una propria risposta
vincendo la partita.
Avendo ben 20 location con cui giocare, la spia
avrà sicuramente qualche difficoltà, in special modo durante le
prime partite, a poter vincere con la scoperta del luogo, visto che
sarebbe molto sospetto visionare di continuo la pagina centrale del
regolamento dove sono tutte ben segnalate: sarà opportuno quindi uno
studio approfondito collettivo prima di consegnare i ruoli per
ricordare più o meno quali potrebbero essere in gioco.
La
possibilità introdotta da questo nuovo capitolo di avere una seconda
spia può essere un espediente innovativo per chi ha già conosciuto
il primo “Spyfall”, visto che in questa nuova versione i sospetti
potranno essere sbilanciati su due individui e si potranno anche
prospettare due diverse modalità di gioco con la variante dei vecchi
amici, in cui le due talpe conoscono la propria identità
riconoscendosi mentre gli altri hanno gli occhi chiusi, un po' come
accade con i cattivi di “The Resistance”.
Il regolamento
suggerisce di svolgere una serie di round decisi dal gruppo
formulando una sorta di scala di punteggio in base alle accuse ed
ovviamente al ruolo interpretato: questo aumenta la competitività
anche nel gruppo, ma nulla vieta di svolgere anche un solo giro per
divertirsi in compagnia e tappare un buco di tempo relativamente
breve con un gioco che può essere un vero must per alcuni gruppi di
giocatori o di occasionali partecipanti con la voglia di mettersi in
gioco.
Pensate di avere un gruppo perfetto per questo tipo di gioco? Avete voglia di mettervi alla prova per stanare la spia oppure per nascondere le vostre tracce interpretando questo ruolo? Fate subito vostra una copia del gioco attraverso questo link!
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