"Undo: Una Maledizione dal Passato", il Gioco che Fa Viaggiare nel Tempo (NO SPOILER)

E' possibile cambiare il tempo? Quante volte l'uomo ha fantasticato su questa possibilità. Da oggi, almeno con un gioco da tavolo, è possibile farlo: è arrivato “Undo”!

Volare nel passato, rivivere una scena vissuta e riuscire a cambiare il destino proprio e delle persone che ci circondano è sempre stato un plot narrativo interessante per il cinema così come per un certo filone della letteratura, ma ovviamente, nella realtà, questo purtroppo non è possibile. Nel mondo dei giochi da tavolo invece qualcosa in questo senso è possibile realizzarla grazie alla serie “Undo” che pone l'obiettivo di cambiare le vicende man mano scoperte per migliorare la situazione ed evitare anche catastrofi. Siete pronti a scoprire “Una maledizione dal passato”?

COMPONENTI: Al contrario di molti giochi one shot, non ci sarà un solo mazzo di carte a disposizione ma ce ne saranno due, di formati e di utilizzi differenti.

“Undo: Una maledizione dal passato” è un gioco da tavolo, ma si potrebbe definire anche una sorta di esperienza sociale, ideata da Michael Palm e Lukas Zach, idealmente pensato per 1-6 giocatori ma tutto sommato numero anche leggermente ampliabile, ed arrivato in versione italiana grazie alla dV Giochi. Nella scatola troviamo due mazzi di carte, uno di formato maggiore che rappresenterà le caselle temporali da poter visitare, oltre ad alcune carte regolamento ed ovviamente quelle di soluzione, mentre quello piccolo sarà suddiviso in carte indizio, lenti di ingrandimento, carte tempo che scandiranno il numero degli spostamenti possibili e le carte destino che indicheranno le scelte da effettuare.

PREPARAZIONE: La preparazione verrà indicata pian piano dalle carte di formato maggiore che spiegheranno con chiarezza tutti i passaggi da fare per iniziare a conoscere la storia.

Non troverete nessun regolamento all'interno della confezione di “Undo: Una maledizione dal passato” visto che saranno più che sufficienti le primissime carte del mazzo di dimensioni grandi per poter conoscere subito cosa fare. I primissimi step indicheranno comunque di sistemare le carte storia nell'ordine esatto in cui il mazzo è composto e di associare una carta indizio ad ognuna, così come di rendere disponibili le lenti di ingrandimento e ovviamente le carte che permettono di spostarsi nel tempo, oltre a quelle destino da scegliere ad ogni viaggio compiuto.

IL GIOCO: “Undo: Una maledizione dal passato” è un'esperienza collettiva, ma l'ultima parola sulle scelte da fare ogni volta dipenderà dalle idee del giocatore di turno.

Il primo passo da fare per poter tuffarsi nella vicenda narrata dal gioco è quello di leggere la carta indicata dalle righe di regolamento che spiega a grandi linee quale sia l'evento che, in qualche modo, bisognerà andare a modificare. Conoscere il fulcro della storia permetterà subito di far delineare una sorta di idea di base su quello che potrebbe essere davvero accaduto e quindi il passo successivo da fare: questo sarà il compito del giocatore di turno che dovrà scegliere, consumando una carta tempo, di spostarsi avanti nel futuro o indietro nel passato e spesso addirittura di cambiare luogo in cui vivere una scena. 

Ovviamente si tratterà di una scelta da compiere consultando anche tutti gli altri giocatori, visto che si tratta di un cooperativo in cui tutti avranno un unico obiettivo comune, ovvero quello di scongiurare un pericolo, una morte, una tragedia. Dopo aver scelto quale carta storia ispezionare, il giocatore di turno dovrà leggerla ad alta voce, offrendo quindi un altro tassello importante della storia: nel testo sarà sempre presente una parola in grassetto che si riferirà all'indizio relativo alla carta storia stessa e sarà possibile leggerlo, per ottenere qualche informazione in più, solo consumando una delle preziosissime e limitatissime lenti di ingrandimento. 

La carta storia proporrà, alla fine del testo, anche 3 scelte, associate a delle carte indizio definite da una lettera: consultando gli altri giocatori, ma avendo sempre il diritto all'ultima parola, chi è di turno dovrà scegliere una delle strade da percorrere, ottenendo un risultato tramite la carta indizio, che potrà essere uguale a zero, positivo o negativo. Il risultato così ottenuto andrà lasciato sulla carta e rappresenterà un valore cui tener conto a fine partita. 

Dopo aver svolto anche quest'operazione, il giocatore di turno cambierà andando in senso orario, ripetendo la dinamica presso un'altra carta storia. La partita terminerà quando sarà stata consumata anche l'ultima carta tempo: calcolando i risultati ottenuti dalle carte indizio, si otterrà una valutazione che indicherà quanto e se i giocatori saranno riusciti a modificare in meglio la vicenda, o forse addirittura in peggio!

CONSIDERAZIONI: “Undo” offre un meccanismo decisamente diverso da tutti gli altri giochi one shot presenti sul mercato, rappresentando un'originale esperienza da fare in gruppo, ma godibile anche in solitaria.

La serie “Undo” permette di svolgere qualcosa di inconcepibile ma altamente desiderabile dall'uomo: viaggiare nel tempo e avere l'opportunità di poter cambiare le cose e sistemare disastri che sono avvenuti nel tempo sono piaceri che purtroppo non si possono manifestare davvero. 

In realtà nemmeno questo titolo riesce pienamente a svolgere questo compito perchè una scelta fatta dopo aver letto una carta storia, non provocherà nell'immediato alcun cambiamento nelle altre carte sistemate in fase iniziale, ma proverà ad assegnare un punteggio che, a fine partita, potrà portare ad un cambiamento generale degli eventi man mano scoperti andando avanti nel gioco. 

E' incredibile come la storia stessa riesca ad essere appassionante quanto un film per il grande schermo, ma raccontata a spicciolate come scene prese da una concitata serie tv. Dalle carte storia coperte sarà possibile soltanto visionare il luogo in cui sarà ambientato ciò che viene narrato nel testo, una data specifica in cui si svolge quella porzione di vicenda e anche l'indizio associato che può dare un'idea molto vaga su ciò che potrebbe essere letto: questi elementi non sono in realtà particolarmente utili a direzionarsi, ma sarà la storia stessa ad indicare una certa via ai giocatori man mano che si comprenderanno elementi significativi della narrazione. 

Storia dopo storia, sarà sempre più chiaro quello che potrebbe aver portato all'esecuzione dell'evento da cambiare e sarà quindi più facile scoprire quali potrebbero essere le scelte più valide per avere dei punteggi positivi: se quasi tutte le carte offriranno un solo punto positivo scegliendo la strada giusta, alcuni punti salienti potranno portare anche ad ottenere ben 2 punti, segno che quell'evento in particolare, cambiato in meglio, avrebbe in qualche modo, significativamente mutato il corso degli eventi e quindi condotto il gruppo all'obiettivo principale di modificare le cose. 

“Undo” può essere vissuto sotto due aspetti molto particolari a seconda del numero di giocatori che possono prender parte al gioco: in solitaria potrebbe essere una buona alternativa alla visione di un film, offrendo un'interazione decisamente personale e confrontandosi soltanto sulla propria capacità di incasellare ogni elemento della vicenda al posto giusto, ma basandosi solo sulla propria idea e sul proprio istinto, mentre in gruppo, “Undo” si trasforma in un vero e proprio esperimento sociale in cui le congetture e le idee spuntano proprio confrontandosi con gli altri, così come i tentativi di tessere dei fili di parentela o di relazione tra i personaggi che sbucheranno fuori dagli stralci di vita raccontati nelle carte storia. 

Non si riusciranno a vedere tutti i luoghi e quindi tutti i tempi offerti dalle carte storia, visto che saranno presenti in numero maggiore rispetto alle carte tempo che permettono di spostarsi da un punto all'altro, quindi questo potrebbe essere anche un buon incentivo, nonostante la conoscenza di molti elementi significativi della storia, per ripetere l'esperienza, magari con altre persone, per scoprire qualche dettaglio in più su una vicenda da modificare a suon di scelte oculate.

Pronti a viaggiare nel tempo per cambiare le cose? La povera donna che precipita in copertina ha bisogno del vostro aiuto: correte a prendere una copia di "Undo: Una maledizione dal passato" seguendo questo link e non ve ne pentirete!