“Ecosystem”, il gioco che aiuta a scoprire l'ecologia
“Ecosystem” permette di vivere, tramite in un gioco da tavolo, la necessità di dover equilibrare le nostre azioni alla salvaguardia dell'ecosistema.
“Ecosystem” è quello che si dice un gioco da tavolo fatto apposta per un intento didattico ed educativo, per i più piccoli ma non solo.
La natura di un vero cooperativo porterà i giocatori ad avvicinarsi alla necessità di mantenere pulito e in salute tutto l'ecosistema.
“Ecosystem” è un gioco in cui avrete a disposizione un certo numero di azioni nel tentativo di non deteriorare troppo 3 diversi parametri.
Città urbane, aree naturali e chiaramente zone marine e lacustri dovranno essere bonificate e l'inquinamento dovrà essere annientato.
Un meccanismo semplice che permette di giocare anche con i più piccoli sarà la chiave per rendere divertente l'istruzione per mantenere sano l'ambiente.
COMPONENTI: “Ecosystem”, in piena coerenza con l'aspetto istruttivo che vuole divulgare, presenta tutto i materiali composti da materiale di riciclo.
“Ecosystem” è un gioco da tavolo ideato da Francesco Berardi per 2-4 giocatori e disponibile grazie alla Clementoni.
La scatola del gioco si presenta già ben diversa da quella dei comuni giochi da tavolo per il tipo di cartone utilizzato.
Si tratta infatti di materiale riciclato e anche l'apertura è diversa dal solito ricordando quasi una sorta di cartone per la pizza.
Tutti i materiali sono stati fatti esclusivamente con prodotti di riciclo, comprese le bustine per i componenti che sono di carta.
Come componenti in legno troviamo 24 foglie che rappresentano aiuti per le bonifiche, 4 pedine, un dado e 3 prismi ottagonali per segnare i livelli di deterioramento delle aree.
Per quanto riguarda le carte troviamo 20 carte bonus che rappresentano degli aiuti e 46 carte evento che daranno tanto filo da torcere.
Presenti anche 24 gettoni inquinamento che presentano vari valori, una plancia riserva e una plancia inquinamento, oltre ad un tabellone con un'area composta da 3 diverse zone.
Terminano la lista dei componenti 6 tessere ecosistema e 12 tessere personaggio che offrono delle abilità speciali ad ogni giocatore.
PREPARAZIONE: In “Ecosystem ogni area della mappa avrà dei gettoni inquinamento, alcuni saranno palesi, altri nascosti.
Per iniziare a giocare bisognerà piazzare il tabellone al centro del tavolo con accanto la plancia riserva e quella inquinamento.
Sul tracciato a destra del tabellone relativo alle tre zone della mappa andranno posti i 3 prismi e su certi livelli del tracciato 3 tessere ecosistema prese a caso.
Ogni giocatore sceglierà un colore mettendo la propria pedina nella zona centrale della mappa e sceglierà una tessera personaggio.
Per giocare ad “Ecosystem” ogni giocatore avrà una tessera personaggio relativa al colore scelto che conferirà un potere speciale.
Sui punti cerchiati della mappa andranno posti i gettoni inquinamento, a faccia in su nei luoghi rossi, a faccia in già in tutti gli altri.
Le foglie andranno poste sulla plancia riserva, mentre i due mazzi di carte andranno mescolati separatamente.
Le carte evento formeranno un mazzo di pesca accanto al tabellone, dalle carte bonus ogni giocatore riceverà due carte.
Offrendo il dado al primo giocatore si inizierà a giocare: lo scopo del gioco sarà quello di eliminare tutti i gettoni inquinamento dal tabellone.
IL GIOCO: “Ecosystem” permette di girare sulla mappa nel tentativo di eliminare ogni traccia dei gettoni inquinamento prima che un'area diventi irrecuperabile.
Al proprio turno, un giocatore dovrà eseguire una serie di fasi, le prime due saranno opzionali, le altre due invece obbligatorie.
Per prima cosa il giocatore potrà spostare la propria pedina fino a due luoghi adiacenti seguendo le linee bianche del tabellone, ma potrà anche restare fermo.
La seconda azione sarà quella di giocare una carta bonus applicandone l'effetto e pescandone un'altra, ma il mazzo non si rimescolerà mai, quindi ci saranno bonus limitati.
La terza azione è obbligatoria e permetterà di lanciare il dado, se nella casella c'è un gettone inquinamento, nel tentativo di eliminarlo.
Il risultato del dado dev'essere uguale o superiore al numero posto sul gettone (che sarà scoperto se non fosse stato ancora rivelato).
Se due giocatori si ritroveranno sulla stessa casella potranno tirare tutti il dado e sommare i risultati per avere più chance.
Si salverà quell'area spostando il gettone sulla plancia inquinamento se il tiro del dado sarà stato fortunato.
La quarta azione obbligherà il giocatore a girare la carta evento che darà spesso ulteriori problemi per raggiungere l'obiettivo finale.
Spesso riguarderà l'avanzamento dei prismi sui tracciati e arrivando alle tessere ecosistema sarà obbligatorio attivarle per subire ulteriori problemi.
La partita sarà vinta se anche l'ultimo segnalino inquinamento sarà stato eliminato dal tabellone.
Sarà invece persa la partita qualora finisse il mazzo di carte evento o se un prisma arriva all'ultima casella del proprio tracciato.
CONSIDERAZIONI: “Ecosystem” è il gioco perfetto per poter divertire soprattutto i più piccoli raccontando qualcosa di utile per la salvaguardia del pianeta.
Quando si parla di giochi istruttivi si pensa subito a qualcosa di noioso e che non badi alla sostanza che dovrebbe essere racchiusa in un'esperienza ludica.
E' importante sicuramente lanciare un messaggio importante attraverso il gioco, ma senza sacrificare il divertimento.
“Ecosystem” per fortuna riesce ad avere intatta questa qualità, presentando una meccanica molto semplice ma che arriva al suo obiettivo.
Giocando infatti si riesce a creare una bella coesione con gli altri giocatori nel tentativo di portare a casa lo stesso obiettivo.
La comunicazione tra i giocatori è fondamentale per poter dividere i compiti e coprire quante più aree possibili ottimizzando le mosse.
In “Ecosystem” talvolta il gioco di squadra sarà fondamentale, visto che la collaborazione con gli altri giocatori sarà essenziale per pulire alcune aree.
Le foglie che si possono sistemare tramite carte bonus e decurtano i valori di inquinamento da ottenere col dado spesso non bastano.
Servirà quindi spostare più pedine sulle stesse caselle per fare un ottimo lavoro di squadra e proseguire poi con i propri compiti.
La possibilità di avere dei ruoli in “Ecosystem” dona ulteriore personalità ai giocatori che avranno dei piccoli bonus utili in molti casi.
La meccanica decisamente semplice permette al gioco di essere facilmente spiegato anche ai più piccoli che potranno quindi divertirsi insieme agli adulti.
Per il target più maturo invece sarà godibile il senso di collaborazione ma si avrà davanti ovviamente un gioco piuttosto semplice.
Bellissima la scelta di rendere il tutto come un gioco coerente col suo tema grazie all'utilizzo di componenti totalmente realizzato in materiale riciclabile.
Carte e tessere, ma anche manuale e scatola sono infatti composti interamente da materiale di riciclo che è un buon biglietto da visita per il tema trattato.
Clementoni ancora una volta fa centro nel suo intento educativo con un gioco che mette in luce il suo valore didattico senza minare il divertimento.
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