"Crazy Fishing", pescare tra risate e sorprese
“Crazy Fishing”: la gara ha inizio! Pescare è in teoria un'attività rilassante e piacevole, ma diventa una vera e propria sfida se nel proprio posto preferito arrivano altri pescatori
Siete mai andati a pescare? Dev'essere una bella soddisfazione armarsi di canna da pesca, andare magari un po' al largo e aspettare che la lenza prenda qualcosa.
Tirare su l'amo e scoprire quale pesce si possa portare a casa per una bella cenetta, ma innescando inevitabilmente una vera e proprie sfida.
Ne sanno qualcosa i protagonisti di “Crazy Fishing” che si ritrovano nello stesso posto per poter iniziare placidamente a pescare.
Placidamente per modo di dire visto che bisognerà giocare sulla velocità e sulla capacità di poter tirar su dal mare alcuni dei pesci più preziosi del posto.
Preparatevi anche ad incontrare dei pesci speciali che smuoveranno ancora di più le acque già irrequiete!
COMPONENTI: Ci sono due tipi di carte in “Crazy Fishing”, ovvero i pesci in un formato tondo e tutti gli strumenti per pescare, ovvero esche e canne in un classico formato rettangolare.
“Crazy Fishing” è un gioco da tavolo creato da Fabrizio Tronchin per 2-6 giocatori e pubblicato da Devir Italia.
La confezione compatta contiene varie tipologie di carte, a cominciare dalle 27 carte pesce di formato rotondo.
Queste mostrano sul retro un range di valori o dei punti interrogativi mentre sul davanti le fattezze di un pesce e il valore di riferimento.
Sono presenti anche 10 carte pesce fuoriclasse a cui sono legate delle azioni specifiche.
Di formato tradizionale invece abbiamo 36 carte canna da pesca che mostrano un valore numerico, così come le 36 carte esca.
Sono presenti anche due carte canne da pesca fuoriclasse da introdurre dopo aver svolto qualche partita per conoscere il gioco.
PREPARAZIONE: Un vero e proprio mare di pesci andrà creato al centro del tavolo e ogni giocatore dovrà armarsi di un set di esce e di canne per poter iniziare a giocare.
Per iniziare la sfida di pesca proposta da “Crazy Fishing” occorrerà innanzitutto creare il mare con le carte pesce.
Queste carte andranno letteralmente sparpagliate al centro del tavolo in modo che siano leggermente sovrapposte.
Se si vuole, prima di svolgere quest'operazione si potrà sostituire un certo numero di carte pesce con alcune carte pesce fuoriclasse.
Le carte esca e le carte canna da pesca andranno mescolate separatamente ed anche in questo caso sarà possibile inserire nel mazzo di carte pesca le due fuoriclasse per rendere il gioco più vario.
Dai rispettivi mazzi ogni giocatore dovrà pescare tre carte, ritrovandosi quindi con una mano iniziale di 3 carte esca e 3 carte canna da pesca.
Lo scopo del gioco sarà quello di pescare pesci con il valore totale maggiore rispetto ai propri rivali.
IL GIOCO: Abbinare una carta esca ad una carta canna da pesca sarà ciò che servirà fare, ma i valori delle due carte saranno utili per pescare prima degli altri e prendere i pesci più golosi.
In questa fase ogni giocatore sceglie contemporaneamente una carta canna da pesca ed una carta esca dalla propria mano.
Bisognerà badare bene che alcune carte di entrambi i tipi permettono di giocarne di aggiuntive se riportano un più accanto al numero stampato.
Quando tutti avranno fatto la propria scelta, le carte andranno rivelate e sarà indicato in questo modo un ordine di turno.
In questo modo chi avrà calato la carta canna da pesca di valore maggiore di passare alla seconda fase per primo e successivamente andando in ordine decrescente sarà il turno di tutti gli altri.
La seconda fase è quella di cattura mediante la quale i giocatori in ordine di velocità della propria canna da pesca potranno selezionare una carta dal mare.
Si potrà scegliere però solo tra quelle che sono libere, ovvero che non abbiano altre carte pesce sovrapposte.
Qualora non ci fossero carte libere, si potrà mescolare ad occhi chiusi il mare per poter modificare l'ordine delle carte.
La grandezza del pesce da catturare dev'essere compatibile con il valore espresso dall'esca utilizzata per quel turno.
Sul retro delle carte pesce è disponibile talvolta un range di valori in cui è presente quello ufficiale del pesce relativo e sarà quindi buona scelta focalizzarsi solo su quelli che realmente si potranno tirare su.
Se il valore della carta esca è pari o superiore a quella del pesce pescato allora si potrà prelevare e posizionare sulla pila di pescato che man mano si andrà a formare,
altrimenti bisognerà rimettere a posto la carta esattamente dove era stata presa, offrendo un'utile informazione agli altri giocatori.
All'interno del mare sono presenti anche delle carte diverse dai pesci, ovvero delle perle molto più preziose che garantiranno anche bonus doppi se pescate a trio nel conteggio finale.
Anche gli stivali non varranno nulla ma che a coppie o in tre potranno garantire un minimo di punteggio.
Presenti in mare anche dei mostri ovvero dei pesci che presentano valori altissimi e che solamente esche combinate potrebbero tirare su, ma dal punteggio sensazionale.
Tirando su un pesce fuoriclasse eventualmente inserito in fase di setup, si andrà anche ad attivare immediatamente il potere.
Il potere potrebbe essere immediato oppure fisso fino a quando quella carta non verrà coperta da un nuovo pesce.
Si tratterà di far scartare pesci di maggiore o minor valore durante i turni, di permettere la cattura di altri pesci nello stesso turno o malus da affibbiare alle carte esca.
La terza fase del gioco prevede di tirare su la lenza e quindi ripescare carte: ognuno dovrà tornare ad avere una mano di sei carte ma pescandole liberamente dai mazzi esca e canna.
La regola è che in mano si abbia almeno una carta di ognuno dei due tipi per permettere al giocatore di giocare almeno una coppia al turno successivo.
La partita termina quando nel mare si troveranno cinque carte pesce o meno e si passerà al conteggio dei punti.
Ogni pesce varrà quanto riportato sulla carta stessa , andranno valutati i bonus offerti da carte pesce fuoriclasse.
Anche i bonus dati da tre carte perla pescate che raddoppieranno il proprio valore e un punto per coppia di stivali o 3 punti per un trio di stivali.
Il pescatore migliore sarà ovviamente quello che avrà totalizzato il valore di pescato maggiore.
CONSIDERAZIONI: Un gioco fresco e veloce dove la pesca effettiva delle carte pesce rende perfettamente coerente l'ambientazione scelta per presentare questo titolo.
Se avete bisogno di un gioco veloce e dove regna l'effetto sorpresa ad ogni turno, allora probabilmente potresti strizzare l'occhio volentieri a “Crazy Fishing”.
Queste sono esattamente le caratteristiche con cui si presenta al pubblico questo nuovo titolo uscito un po' in sordina sotto il marchio Devir Italia ma che può regalare delle sorprese.
Il gioco si presenta con una versione base che mette in luce solamente la necessità di svolgere una fase di selezione contemporanea di azioni mediante l'uso di carte esca e canna da pesca.
Successivamente rispettando l'ordine per l'azione personale effettiva di pesca di una carta pesce, tentando di accalappiare così dei punti.
Se il gioco base risulta immediato e piacevole, il meglio arriva sicuramente con l'utilizzo dei pesci speciali che riescono a donare molto pepe alla partita.
Grazie alle abilità che sono legate ad ogni specifica carta e che possono essere in ballo per interi turni andando a stravolgere l'esito delle partite, ci saranno numerose sorprese.
E' presentato in modo molto coerente l'ambientazione scelta per questo titolo.
L'azione di girare una carta nel tentativo di poterla mettere fare propria ricorda davvero quella piacevole ansia di poter avere un bel pesce all'amo in una giornata passata al fiume o al lago.
Il rischio però è anche di veder scappato un bell'esemplare a causa di un'attrezzatura troppo blanda.
I disegni appaiono molto semplici, quasi da gioco per bambini, ed infatti è possibile divertirsi con “Crazy Fishing” anche tranquillamente con i più piccoli.
Approfittando proprio dell'effetto sorpresa presente in ogni turno grazie al tentativo di accalappiare carte pesce, spesso le risate sono garantite.
Il titolo può risultare perfettamente godibile anche con un pubblico più maturo alla ricerca di un gioco semplice e immediato che scateni immediatamente urla e sghignazzi per gli esiti di ogni manche.
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