"Aquatica", alla scoperta dei fondali marini

“Aquatica” vi porta negli abissi marini tra splendide creature.

I giocatori andranno alla ricerca di inedite alleanze e territori da esplorare in cerca di nuove risorse

Tutto prosperava ed era perfetto in fondo al mare, ma per svariati motivi le risorse hanno iniziato a scarseggiare e la fame a farsi sentire.

Per questo motivo la popolazione marina ha deciso di esplorare i pericolosi abissi per poter trovare nuovi amici e nuove risorse da poter sfruttare.

E' questo il cuore di “Aquatica”, un gioco che prende in prestito la meccanica del deckbuilder per scandagliare le profondità marine.

Nuovi alleati presto potranno essere assoldati per cercare nuove fortune e sarà essenziale visitare i territori che potranno essere conquistati o acquisiti.

Le carte stesse permetteranno di visitare gli anfratti marini via via più in profondità, fino a succhiarne tutta la linfa vitale.

COMPONENTI: Il gioco presenta delle plance che permetteranno di usare le carte in modo intelligente, coprendo man mano le risorse dopo ogni utilizzo.

“Aquatica” è un gioco da tavolo di Ivan Tuzovsky per 1-4 giocatori disponibile in Italia grazie a CranioCreattions.

All'interno della confezione troviamo un tabellone con spazi per le varie tipologie di carte e per gli spazi dedicati agli obiettivi.

Numerosi sono i mazzi di carte, infatti troviamo 4 mazzi base composti da 6 carte personaggio iniziale ciascuno.

Troviamo anche 8 carte re che fungono da identità per i vari giocatori e 18 carte personaggio dell'oceano contraddistinti da diverse abilità.

Presenti anche 56 carte territorio che presentano un costo in monete e potere, delle abilità sulla sinistra sistemate in relazione ad alcuni cerchi e sulla base un punteggio.

Disponibili 4 plance speciali con degli incavi per contenere 5 carte, e 5 segnalini obiettivo a doppia faccia.

Completano la lista dei componenti 16 miniature di mante addestrate, 4 per set e 23 mante selvagge che invece non hanno proprietari definiti.

PREPARAZIONE: Sistemare le carte sul tabellone e offrire una mano di carte a ciascun giocatore permette subito alla partita di entrare nel vivo.

Per iniziare a giocare bisognerà aprire il tabellone sul tavolo e mescolare separatamente i mazzi di carte personaggio dell'oceano e dei territori.

I due mazzi andranno nei rispettivi alloggiamenti e le prime 6 carte da ogni mazzo andranno a riempire i relativi spazi del tabellone.

Tutte le mante selvagge dovranno essere posizionate a lato del tabellone in modo che mostrino il loro lato pronto.

Se si vuole giocare con la modalità avanzata, andranno posti anche 4 gettoni obiettivo casuali sui 4 slot in alto sul tabellone per coprire quelli di base.

Ogni giocatore riceverà una plancia personale, un set di sei carte ed un set di 4 mante dello stesso colore sul lato pronto.

In più bisognerà ricevere una carta re, che sarà in ordine di turno oppure casuale seguendo la modalità di gioco avanzata.

Lo scopo del gioco è quello di realizzare il maggior numero di punti esplorando i nuovi territori che si andranno a visitare durante la partita.

IL GIOCO: Ognuno dovrà svolgere un'azione principale giocando una carta, ma saranno le azioni aggiuntive spesso a fare la differenza.

Al proprio turno, un giocatore dovrà semplicemente svolgere un'azione principale e, se vuole, prima o dopo, un qualunque numero di azioni gratuite.

L'azione principale richiede di giocare una carta personaggio dalla propria mano, posizionandola poi nell'area di scarto nella parte superiore destra della propria plancia.

La carta giocata indicherà una o più azioni da svolgere: se sarà possibile si dovranno necessariamente svolgere tutte.

Le azioni riguardano varie possibilità che potrebbero riguardare l'acquisizione di nuove carte, che siano personaggi oppure territori.

I personaggi sono acquisibili solamente pagando monete, mentre i territori possono essere acquistati con monete o conquistati tramite il potere.

Non esistono segnalini all'interno del gioco, ma ogni risorsa può essere spesa attraverso la carta personaggio giocata, in associazione con le risorse dello spazio più in alto visibile dei propri territori.

Quando si acquista o conquista un territorio infatti, andrà posto in uno degli slot della propria plancia in modo che il primo cerchietto a sinistra sia visibile.

Quasi sempre si tratterà di un bonus che sarà possibile utilizzare in forma gratuita durante il turno.

Riguarderà per esempio la possibilità di spendere monete o potere per acquisire delle nuove carte, uniche risorse spendibili solo per accompagnare la relativa azione della carta personaggio.

Ma potrebbero anche esserci simboli che permettono ad altre carte di essere letteralmente spinte di uno o più spazi verso l'alto, spostando quindi lo slot disponibile da utilizzare.

Quando una carta territorio sarà arrivata fino in fondo al proprio slot potrà essere spostata, tramite un'azione di carte personaggio o di bonus di altre carte, nella sezione punteggio.

Si tratta dell'area in alto a sinistra della propria plancia e permetterà di liberare lo slot e di trasformare quella carta in punti vittoria di fine partita.

Questa azione permetterà anche di ottenere, qualora fosse disegnata sul fondo della carta, anche una manta selvaggia già pronta per essere usata.

Un'altra azione disponibile sulle carte è quella di esplorare, ovvero spostare fino a 4 territori nella parte alta del tabellone per avere uno sconto sulla conquista.

Questa è anche l'unica azione che permetterà alla fila di carte territorio di essere nutrita di nuove carte, visto che non si riempiranno gli spazi vuoti dopo acquisti o conquiste.

Come azione gratuita al proprio turno si può anche utilizzare una manta: ognuna delle proprie mante ha un potere di base.

Ma man mano che si conquisteranno territori si potranno anche conquistare delle mante che avranno poteri specifici, simili a quelli iniziali, spesso più potenti.

Come nel caso delle carte, potere e monete saranno spendibili solo insieme all'uso di una carta, tutto il resto come azioni gratuite al proprio turno.

Opzionalmente, al proprio turno, si potrà anche soddisfare uno o più obiettivi tra i quattro fissi per tutta la partita.

Se si vuole, si potrà spostare una delle proprie mante di base nello slot libero più a sinistra, ovviamente a patto di aver soddisfatto il requisito richiesto.

La partita può terminare in tre modi diversi: quando sarà terminato il mazzo personaggio, quando finirà il mazzo territori o quando un giocatore avrà posizionato anche la sua quarta manta negli slot obiettivi.

In qualunque caso, ogni giocatore, compreso chi ha attivato il requisito di fine partita, potrà svolgere un turno finale per poi procedere al conteggio dei punti.

Andranno sommati i punti offerti dagli obiettivi portati a termine, quelli dei territori posti nella zona punteggio e un punto per ogni carta personaggio ancora in mano.

Ovviamente il vincitore sarà colui che avrà totalizzare il maggior numero di punti e sarà incoronato re degli abissi.

CONSIDERAZIONI: “Aquatica” propone un sistema di combo di carte intelligente e diverso dal solito, inserendo una nota strategica inedita.

Sono fondamentalmente due i tipi di carte che potranno entrare in gioco durante una partita di “Aquatica”, ovvero i personaggi e i territori.

I primi permetteranno di svolgere azioni che poi andranno spesso ad interagire con i secondi, pronti a fornire delle utilissime risorse.

E' proprio il valido uso di queste che potranno in qualche modo portare i giusti benefici ai giocatori turno dopo turno.

La nota innovativa che porta questo titolo è proprio il saggio uso delle risorse presenti sulle carte territorio per ottimizzare la propria azione del turno.

Ci sono azioni che possono essere svolte senza l'abbinamento con una carta specifica, come ad esempio spostare territori arrivati in fondo oppure innalzarne altri.

Proprio queste sono delle azioni che andranno ben concordate nel proprio turno sfruttando al meglio gli spazi disponibili.

Il giusto ritmo tra l'utilizzo di queste risorse potrà fare la differenza, riuscendo a posizionare in alto le risorse più utili in un determinato momento.

Spesso le carte territorio proporranno anche degli slot completamente vuoti: questi saranno degli scogli insuperabili a meno che non si usi proprio la risorsa per innalzare territori.

Una buona combo per sacrificare questi inutili slot, sarà la chiave di volta per poter procedere più spediti.

Ovviamente anche un giusto ordine nell'utilizzo delle proprie carte sarà fondamentale, tentando di usarle tutte e ritardare l'uso della matrona.

Questa è l'unica carta del mazzo base che permetterà di ripescare tutte le carte utilizzate e rendere pronte anche tutte le mante utilizzate, ma non permetterà si svolgere azioni base al proprio turno.

Il comparto grafico del gioco è piuttosto curato, con creature e territori che riportano delle belle illustrazioni, ovviamente tutte a tema marino.

Presente fin da subito anche una leggera asimmetria tra i giocatori visto che ogni set permetterà di avere una manta che darà sconto nella conquista di un determinato tipo di territori.

Ognuno è contraddistinto infatti da una tipologia specifica e spesso ci saranno sconti indicati o addirittura obiettivi che sfrutteranno questa classificazione.

Tra tanti giochi a tema marino e molti appartenenti al genere delle combo di carte e del deckbuilding, “Aquatica” tenta di farsi notare con qualche interessante innovazione.

L'utilizzo degli slot delle stesse carte che donano punti permette un buon lavoro di intelligenza e strategia da parte del giocatore.

Non mancheranno le occasioni in cui anche un piccolo sacrificio in termini di risorse permetterà di avere per il futuro un guadagno decisamente più interessante.

I tre criteri di fine partita sono sempre da tenere sotto controllo, visto che al raggiungimento ci sarà un solo turno per poter terminare il gioco.

Questo comporterà di stare sempre attenti a spostare in tempo i propri territori ultimati e magari riprendere il maggior numero di personaggi in mano proprio per fare punti.

La simbologia è decisamente chiara, visto che si tratta di pochi parametri, che si imparano subito, ma che si incastrano alla perfezione gli uni con gli altri.

Qualche meccanismo un pochino ostico per un novellino non permette al gioco di essere proprio alla portata di tutti fin dalla prima partita.

Per chi invece frequenta spesso l'ambiente dei boardgames, “Aquatica” può essere una bella scoperta ed una piacevole alternativa agli esponenti del genere.

Curiosi di fare la conoscenza con gli affascinanti personaggi del mondo di “Aquatica” e il suo interessante meccanismo? Prendete una copia e tuffatevi nel divertimento!