"Nome in Codice Disney", gli eroi dei cartoni animati nel famoso party game
“Nome in Codice Disney” vi farà tuffare nel più bel mondo animato.
Tantissimi personaggi presi dall'universo dell'animazione cinematografica impreziosiscono questa versione.
Correte a fine pagina per acquistare il gioco con uno sconto magico!
Facile da spiegare ed entusiasmante da giocare, “Nome in Codice” permette di animare le serate di gruppi di amici come pochi titoli in circolazione.
“Nome in Codice Disney” è la nuova versione di questo titolo che, come suggerisce il nome, prende in prestito numerosi personaggio dall'universo Disney.
I più celebri sono tutti presenti, ma anche i film di animazione, anche quelli più recenti, saranno presi in esame.
Curiosi di conoscere tutto quello che troverete in questa inedita veste del famoso party game adatto a grandi e piccini?
COMPONENTI: Sono ben 200 le tessere immagine di “Nome in Codice Disney”, tra personaggi e anche ambienti estratti da capolavori animati.
Nella scatola troviamo 60 carte chiave, 20 semplici e 40 avanzate che rappresentano uno schema composto da quadrati bianchi, rossi, blu ed uno nero.
Come supporto per queste carte c'è una deliziosa base a forma di sagoma di Topolino con le sue celebri orecchie.
Presenti anche 25 carte copertura, 8 rosse, 8 blu, 7 neutrali in bianco e una tessera nera di game over.
Fulcro del gioco è rappresentato però da ben 200 carte tesoro che mostrano alcuni particolari estratti da celebri capolavori Disney.
Non soltanto alcuni dei personaggi più celebri, ma anche scene specifiche di alcuni film, oggetti emblematici o paesaggi riconoscibilissimi.
PREPARAZIONE: La divisione in squadre e la creazione dello schema di base sono i passaggi fondamentali per giocare con “Nome in Codice Disney”.
Bisognerà poi individuare un giocatore per squadra che avrà il ruolo di suggeritore: i due suggeritori siederanno ad un lato del tavolo e i membri delle squadre dal lato opposto.
Si dovrà scegliere il grado di difficoltà della partita selezionando una carta chiave tra quelle disponibili.
La differenza tra quelle standard e quelle avanzate è sul numero di carte: quelle facili prevedono uno schema 4x4, quello avanzato 5x5.
In base alla modalità scelta andrà creato uno schema centrale composto dal numero di carte suggerito dalla carta chiave.
La carta chiave andrà posta nel supporto e sarà visibile esclusivamente ai due suggeritori e deve rimanere segreta a tutti gli altri.
I due suggeritori metteranno di fronte a sé le carte copertura suddividendole per colore.
Saranno le lucine ai bordi della carta chiave ad indicare la squadra, rossa o blu, che dovrà partire per prima.
Lo scopo del gioco sarà quello di permettere alla propria squadra di indovinare tutte le carte indicate dalla tessera chiave.
IL GIOCO: Dare gli indizi giusti in “Nome in Codice Disney” è fondamentale se si vuole indirizzare la propria squadra nella direzione desiderata.
I quadrati rossi indicano le carte che dovrà indovinare la squadra rossa, stessa cosa con quelli blu, i bianchi sono neutrali mentre la nera consegna subito la vittoria agli avversari.
A partire dal suggeritore che appartiene alla squadra del colore evidenziato sui bordi della carta chiave, si andrà a fornire un indizio.
L'indizio deve essere composto da un'unica parola seguita da un numero che indica a quante carte quello stesso indizio fa riferimento.
Il suggeritore deve pronunciare solo quella parola che può essere anche il titolo di un film, se di una parola sola, ma non indicare una posizione o un'iniziale.
Non sarà permesso aggiungere altro, fare inflessioni con la voce o dare successivamente sguardi ed indicazioni alla propria squadra.
I membri della squadra interessata potranno discutere anche a voce alta sulle possibili carte che si riferiscono a quanto detto dal proprio suggeritore.
Le risposte andranno date indicando con un dito la carta che si vuole, aspettando che in risposta, il suggeritore, collochi una carta copertura.
Individuando la carta nera, si consegnerà immediatamente la vittoria agli avversari, mentre con la carta neutrale o quella del colore avversario, la carta sarà coperta dalla relativa tessera fermando il turno.
Il turno invece prosegue se si individua una carta del proprio colore e la squadra potrà continuare a dare nuove risposte per un numero di volte pari al numero indicato dal suggeritore più uno.
La squadra potrà anche decidere di fermarsi prima di raggiungere quel limite e vedere come procede il gioco per continuare successivamente a dare risposte.
La partita termina, oltre che con la carta nera, appena una squadra avrà individuato nello schema tutte le carte del proprio colore indicate dalla carta chiave, vincendo il gioco.
CONSIDERAZIONI: Un nuovo classico dei party game si veste di magia con un'edizione pensata anche per i più piccoli, ma non solo.
Si tratta infatti di uno dei nuovigiochi per gruppi più diffusi e amati, proprio per la semplicità del suo regolamento e il divertimento che anima i tavoli.
Oggi si ripresenta in una nuovissima edizione grazie a “Nome in Codice Disney”, andando a scomodare i mostri sacri dell'animazione americana.
Ovviamente il tema selezionato vuole strizzare l'occhio ai più piccoli, avendo come emblemi i personaggi più famosi dell'universo disneyano.
Ma la meccanica del gioco può richiamare l'attenzione di tutti indipendentemente dal tema scelto, espandendo il divertimento.
Interessante non avere solamente i faccioni dei personaggi estratti dai cartoni classici o dei grandi film di animazione del colosso cinematografico.
Infatti su alcune delle carte troviamo degli oggetti specifici o addirittura dei paesaggi estrapolati dai lungometraggi, che offrono quindi varietà alle partite.
Numerosissime le carte tesoro, ne troviamo 200, per usarne al massimo 25 in una partita, lasciando quindi spazio alla rigiocabilità.
Il divertimento che offre una partita con "Nome in Codice Disney" starà molto nel gruppo stesso di gioco e del modo che si deciderà di vivere l'esperienza.
Andando a segnalare una sola carta a turno, sarà abbastanza piatto andare avanti nella partita, offrendo poco mordente ai membri della propria squadra.
Il divertimento sale proprio con l'aumentare delle carte prese in esame da un solo indizio, lasciando lavorare l'intuizione dei propri compagni nel dare la risposta.
Ovviamente grande impatto lo ha anche il tempo necessario per cercare una parola giusta da offrire come indizio.
Saranno dunque i suggeritori stessi a calibrare i tempi morti round dopo round, ma pensare nei turni avversari è in genere il tempo giusto per trovare la propria parola e mettersi subito in gioco.
Le due modalità di gioco permettono un divertimento più semplice o più complesso anche in base ai partecipanti al tavolo e all'abitudine al gioco.
Lo schema più semplice creato da 16 carte permette ai più piccoli di divertirsi di più e ai gruppi meno avvezzi di prendere familiarità col gioco.
Con la modalità avanzata e l'introduzione della tessera game over, che in realtà è una variante di gioco, si offre decisamente maggio mordente.
Sono presenti modalità alternative per due o tre giocatori, ma è chiaro, per la natura stessa del gioco, quanto “Nome in Codice Disney” sia godibile dai 4 giocatori in su.
La formazione di due squadre da almeno due persone ciascuna infatti permette di vivere appieno il valore di questo titolo.
La tematica Disney permette di trovare numerose parole per combinare le varie immagini non necessariamente legate ad un concetto cartoonesco.
In base alle figure che rappresentano le carte da abbinare, ci saranno tanti elementi da notare che soltanto la creatività e la furbizia dei suggeritore metteranno come limite.
Gioco che ancora una volta stupisce tornando a nuova vita con un tema che abbraccia più generazioni e si fa amare, esattamente come la bontà dello stesso party game.
Commenti
Posta un commento