“Say Anything”, chi darà la risposta migliore?
“Say Anything” libera la vostra mente.
Non esistono risposte giuste o sbagliate, ma solo spazio per la fantasia.
A volte bisogna dischiudere le porte della fantasia e dell'immaginazione per poter puntare sempre più in alto.
E' proprio questo il caso di “Say Anything”, un party game in cui spesso la risposta più fantasiosa e particolare vince su tutte.
Ciò che bisognerà fare sarà aprire la mente e lasciar scorrere i pensieri, ma anche cercare di pensare in modo diverso dagli altri.
Come se ciò non bastasse, bisognerà anche fare i conti con le scommesse: punterete su di voi o vi affiderete alla creatività altrui?
COMPONENTI: Un totale di 400 domande è suddiviso nelle 80 carte di “Say Anything”, mentre i componenti dei giocatori sono in 8 colori diversi.
“Say Anything è un gioco da tavolo di Satish Pillalamarri, Dominic Crapuchettes per 3-8 giocatori pubblicato da DV Games.
Nella trovano posto 80 schede domande: su ognuna di esse ci sono 5 domande per un totale complessivo di 400 possibilità.
Oltre ad un segnapunti, troviamo i componenti che supportano fino ad 8 giocatori, partendo da 8 lavagnette cancellabili.
Abbinate alle lavagnette ci sono altrettanti pennarelli e una coppia di gettoni colorati.
PREPARAZIONE: Ogni giocatore di “Say Anything” dovrà semplicemente ricevere la propria dotazione per far partire il gioco.
Uno dei giocatori riceverà anche il blocchetto segnapunti e sarà quello incaricato di segnarli alla fine di ogni round.
Il mazzo di carte domanda andrà mescolato e consegnato al giocatore più giovane che sarà il primo a ricoprire il ruolo di giudice.
Lo scopo del gioco è quello di ottenere il maggior numero di punti facendo scegliere al giudice la propria risposta e puntando nel modo giusto i propri gettoni.
IL GIOCO: Dopo aver letto la domanda del giudice in “Say Anything” bisognerà scrivere sulla lavagnetta una risposta che si farà notare!
Le domande sono dei tipi più svariati, come ad esempio quale sia la parola più buffa da dire o quale sia il miglior regalo di nozze.
Tutti gli altri giocatori dovranno scrivere sulla propria lavagnetta, una risposta che possa in qualche modo sorprendere.
Non esistono risposte giuste o risposte sbagliate, molto dipende da quello che potrebbe essere interessante per il giudice.
Man mano che i giocatori danno le risposte, dovranno piazzare davanti a sé, scoperta, la propria lavagnetta.
Se un giocatore stava per scrivere la stessa cosa riportata su un'altra lavagnetta, dovrà cambiare risposta.
Quando tutti avranno risposto, il giudice leggerà le lavagnette e, segretamente, sul dorso della sua, andrà ad indicare quella che preferisce.
Tutti i giocatori, a questo punto, potranno puntare i propri due gettoni su una o due lavagnette, nel tentativo di scegliere la risposta preferita dal giudice.
Quando tutti avranno votato, con la possibilità di votare anche la propria risposta, il giudice andrà a rivelare la sua scelta.
A quel punto si andranno a distribuire i punti: uno al proprietario della lavagnetta scelta ed uno ad ogni proprietario dei gettoni piazzati su quella lavagnetta.
In più anche il giudice otterrà punti, uno per ogni gettone presente sulla lavagnetta scelta ma fino ad un massimo di tre.
Dopo aver segnato i punti, il ruolo di giudice passa al giocatore successivo, fino alla conclusione del dodicesimo turno di gioco.
A quel punto basterà fare la somma dei punti raccolti ogni turno per decretare il vincitore con la somma maggiore.
CONSIDERAZIONI: “Say Anything” è il classico gioco in cui sfruttare la propria creatività, e qualche colpo basso, per ridere insieme ai propri amici.
Quando si è in gruppi numerosi, un party game non particolarmente complicato è sempre la scelta giusta da fare.
“Say Anything” capita proprio a fagiolo, in questi periodi, per accontentare la più ampia fetta di pubblico disponibile.
Gli ingredienti ci sono tutti: due regole che si possono spiegare nel giro di cinque minuti, voglia di mettersi alla prova e la fonte di tante risate.
La creatività è senza ombra di dubbio l'ingrediente fondamentale per potersi divertire con questo titolo.
Le domande sono di natura diversa, si va da quella apparentemente seria e quella che spinge l'acceleratore sulla fantasia.
Ovviamente non c'è la minima regola sulla tipologia di risposta da dare, quindi si potrà davvero far sfoggio, in ogni caso, della propria immaginazione.
La scelta sulla risposta da dare dipenderà anche dal proprio gruppo di gioco e dal giudice del momento che dovrà scegliere la sua preferita.
Anche in quello non c'è una vera e propria regola, si potrà premiare la coerenza, la creatività, tutto a discrezione del giocatore attivo nel turno.
Ma “Say Anything” non è solamente una prova di creatività, ma ha anche una divertente “d'azzardo” in cui scommettere.
Due segnalini del proprio colore infatti potranno essere usati per tentare di accumulare ancora più punti, cercando di indovinare la scelta fatta dal giudice.
Andrà premiata la propria risposta, essendo fermamente convinti di aver stupito, oppure puntare quella di qualcun altro, effettivamente più convincente?
Piccoli divertenti dubbi che non faranno altro che alzare ancora di più l'asticella del divertimento turno dopo turno.
Un turno tirerà l'altro, e anche a partita ultimata, molto spesso si vorrà continuare sfruttando le numerosissime domande contenute nelle carte.
Chi cerca un gioco impegnativo farà bene a stare alla larga da “Say Anything”, non è quello il trono su cui vuole sedersi.
Ci troviamo invece di fronte ad un party game che pesca a piene mani nel mare della semplicità, per offrire serate di sano divertimento tra amici.
Un bicchierino in più di birra ghiacciata o intavolarlo subito dopo lo spritz da aperitivo, potranno generare un divertimento extra. Ma noi non vi abbiamo detto niente!
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