"Insert Coin to Play", tornano i videogiochi anni '80

“Insert Coin to Play” è un tuffo nei cabinati anni '80.

Omaggi a vari videogiochi classici attraverso forme di pixel sono rievocate in questo titolo.

Chi ha ormai qualche decennio di vita alle spalle potrà senza ombra di dubbio ricordare più di un'estate passata in sala giochi.

Quando la tecnologia non era ancora entrata nelle nostre case, i cabinati da sala giochi erano il futuro ed una forma di divertimento altissima.

“Insert Coin to Play” vuole proprio rievocare questo tipo di ricordo attraverso figure di pixel indimenticabili dell'epoca.

Dalle ciliegina che adorava Pacman vagando per i labirinti, fino ai canonici alieni che hanno reso immortale “Space Invaders”.

Il tutto in una meccanica da flip&write che farà lavorare i giocatori nel completare le suddette figure. Vi è già scesa la lacrimuccia?

COMPONENTI: Un blocchetto include i tre livelli di gioco dove saranno disegnate le figure che rievocano i videogiochi anni '80 illustrati sulle carte.

“Insert Coin to Play” è un gioco da tavolo di Zemilio e Marco Salogni per 2-8 giocatori pubblicato dalla Little Rocket Games all'interno della Blue Collection.

Nella piccola scatola troviamo un blocchetto di fogli su cui si presentano tre riquadri quadrettati, gettoni e cuoricini.

Inoltre troviamo 6 matite ed un mazzetto di 32 carte: due sono carte game over, sulle altre ci sono le immagini di famosi videogiochi anni '80.

Le immagini sono ovviamente composte da pixel e su ogni illustrazione è presente anche l'iconcina di due polimini e in simbologia il richiamo di un'abilità.

PREPARAZIONE: Nella fase preparatoria di “Insert Coin to Play” bisognerà fare un draft e poi disegnare tre figure sul blocchetto.

Per iniziare a giocare bisognerà separare le due carte game over dalle restanti, mescolare bene il mazzo e distribuire 4 carte ad ogni giocatore.

Da questa mano di carte, ognuno ne sceglierà una da tenere e passerà le altre a sinistra innescando un draft fino a scegliere le proprie 4 carte.

Dalle proprie quattro carte finali, ognuno ne selezionerà tre che andrà a disegnare all'interno dei tre riquadri di un foglio preso dal blocchetto.

Bisognerà disegnare solamente i contorni della figura, facendo attenzione a farlo nel modo più preciso possibile.

Quando tutti avranno svolto questa operazione, bisognerà riprendere le carte dei giocatori, mescolarle con le altre e dividerle in due pile.

In ogni pila andrà inserita una delle carte game over, si darà una mescolata ad ogni pila e andranno messe l'una sull'altra.

Lo scopo del gioco sarà quello di ottenere il maggior numero di punti completando le immagini di riferimento della propria scheda.

IL GIOCO: Ogni carta di “Insert Coin to Play” permette di annerire delle caselle per completare le tre figure della propria scheda.

Ogni turno di gioco si svolge in contemporanea: basterà girare la prima carta dal mazzo e visionare i due polimini posti alla base della carta.

Ogni giocatore, indipendentemente, sceglierà quale dei due disegnare all'interno di una delle figure rappresentate nei riquadri della propria scheda.

Il simbolo può essere tranquillamente ruotato e anche specchiato in orizzontale o in verticale secondo le preferenze del giocatore.

Se un giocatore non potesse o volesse disegnare una delle due figure riportare sulla carta girata potrà annerire solo un quadratino, ma perdendo uno dei propri cuori.

Terminati tutti i propri cuori a disposizione, si dovrà cancellare uno dei propri gettoni per poter avere altri tre cuoricini.

Quando tutti avranno scelto dove e come annerire gli spazi all'interno di una delle proprie figure, si andrà a girare la prossima carta.

Quando si andrà a girare una carta game over, ognuno dovrà cancellare uno dei propri gettoni ancora a disposizione e poi proseguire con la prossima carta.

Quando un giocatore andrà a completare una delle proprie figure, potrà attivarne l'abilità immediatamente.

Le abilità sono le più svariate, dalla possibilità di utilizzare entrambi i polimini della prossima carta, fino ad avere nuovi punti vita.

La partita può terminare in 4 modi diversi: quando un giocatore completa tutte le figure, al termine delle carte, quando un giocatore non ha più vite o quando bisognerebbe cancellare un gettone per il game over ma sono terminati.

A quel punto si passerà al conteggio generale dei punti: ogni figura varrà il punteggio indicato dalla relativa carta meno un punto per ogni quadratino non annerito.

A questa somma andranno aggiunti tre punti per ogni gettone non usato e un punto per ogni cuoricino ancora disponibile.

La partita sarà quindi vinta dal giocatore che avrà ottenuto il punteggio maggiore.

CONSIDERAZIONI: Il tema dei videogiochi anni '80 di “Insert Coin to Play” fa da sfondo ad un flip&write intrigante.

La nostalgia di quei tempi andati, quando una monetina poteva regalare quei minuti di spensieratezza con un cabinato, si sente tutta.

Alieni invasori, fruttini fatti di pixel e i colori sgargianti sono all'ordine del giorno anche in questo gioco revival di quei tempi.

Il tutto però viene riportato su carta abbracciando la meccanica del flip&write, riportando una certa modernità al tutto.

“Insert Coin to Play” è un titolo che si spiega in due minuti e che proprio per questo fa della dinamicità e semplicità le sue bandiere portanti.

La fase di draft iniziale permette di scegliere con maggior cura le figure da disegnare senza doversi affidare puramente al destino.

La valutazione va fatta sotto diversi fattori, ovvero la semplicità della figura, ma anche il suo punteggio, nonché il potere da attivare.

Terminando di annerire l'immagine infatti, si potrà beneficiare subito di un'abilità che talvolta va anche in combo con altre figure.

Ogni carta che andrà girata mostrerà due polimini da annerire all'interno delle proprie immagini, bisognerà quindi saggiamente scegliere quale polimino andrà in quale figura.

Non sarà mai una scelta semplicissima perchè la possibilità di ruotare e anche specchiare il polimino permette diverse collocazioni.

E questo è un bene perchè spesso si avranno spigoli da riempire e porzioni allungate che necessiteranno di mattoncini predefiniti.

Talvolta potrebbe essere addirittura conveniente perdere uno dei propri cuoricini per avere modo di annerire un unico quadratino.

Capiterà di avere una piccolissima porzione chiusa che sarebbe altrimenti incancellabile e questo espediente metterà di certo la parola fine ad un disegno altrimenti irrealizzabile.

L'unica difficoltà potrebbe essere quella della creazione iniziale dei contorni delle figure da disegnare, ma basterà un po' di allenamento per essere immediatamente capaci.

Il gioco, essendo in contemporanea, non prevede nessun tempo morto visto che tutti i giocatori agiranno insieme nell'annerire le proprie caselle.

Questo rende freschissima e fluida la partita che in circa venti minuti farà vivere un simpaticissimo momento conviviale.

Molti modi di terminare la partita, daranno diverse opportunità: chi innesca la fine del gioco spesso non sarà nemmeno il vincitore ufficiale.

Il sistema di punteggio che premia col punteggio massimo, decurtato delle caselle bianche, permetterà di celebrare chi avrà sfruttato meglio i polimini a disposizione.

“Insert Coin to Play” è piacevole e fresco nonostante la tematica vintage, un esponente del genere flip&write semplice e gustoso da provare.

Lasciatevi tentare dall'atmosfera anni '80 del gioco e prendete una copia di “Insert Coin to Play” per poter ricreare i personaggi di pixel dei grandi titoli dei decenni scorsi.