"La Battaglia dei Pirati", attenti al cannone

“La Battaglia dei Pirati”, il titolo dice tutto.

Feroci pirati si fronteggeranno in mare sparando con un cannone in legno.

“La Battaglia dei Pirati” vedrà come protagonisti una ciurma di bucanieri che partono dalla propria torre e solcano i mari.

Il loro obiettivo sarà quello di essere gli unici sovrani del mare e di abbattere, letteralmente, tutte le navi avversarie.

Il mezzo con cui ciò avverrà, oltre i duelli all'arma bianca, sarà un vero e proprio cannone in legno che spara proiettili.

Lo scenario di gioco può cambiare anche in base a degli scenari precostruiti: abbiamo il gioco sui pirati definitivo per giovani giocatori?

COMPONENTI: Oltre a torri e galeoni, ciò che maggiormente attira l'attenzione tra i componenti de “La Battaglia dei Pirati” è il bellissimo cannone in legno.

“La Battaglia dei Pirati” è un gioco da tavolo ideato da Frederic Moyersoen per 2-4 giocatori e pubblicato da Creativamente.

Nella scatola quadrata trova posto una serie di componenti in cartone per creare una vera e propria scenografia piratesca.

Troviamo quindi 4 isole con i relativi porti, 4 torri con supporto e 12 galeoni con i loro supporti oltre ad un'isola grande.

Abbiamo anche due dadi, uno per la navigazione e uno per il combattimento e una corda con dei nodi fatti ad intervalli regolari.

Sono presenti anche materiali per le varianti di gioco con scenari, con un'isola del tesoro e una nave fantasma.

Ma anche un gettone kraken, 4 gettoni merce, un gettone tempesta, un gettone forziere ed un temibile mostro marino con supporto.

Chiudono la lista dei componenti 5 proiettili e un cannone in legno perfettamente utilizzabile tramite un elastico.

PREPARAZIONE: Piazzare le isole a circa un metro di distanza è il primo passo da svolgere nella preparazione de “La Battaglia dei Pirati”.

Per cominciare a giocare bisognerà assegnare le isole dei giocatori sul piano di gioco che può essere il pavimento o un tavolo abbastanza ampio.

A seconda del numero di giocatori bisognerà formare un quadrato con 2-4 partecipanti oppure un triangolo con 3 giocatori, piazzando le isole agli angoli della figura.

Nella migliore preparazione, ogni isola dovrebbe essere distante l'una dall'altra circa un metro, ma ci si può adattare in base al piano di gioco.

Ogni giocatore prende possesso di un'isola piazzando la sua torre e 3 galeoni con il supporto, mentre l'isola grande andrà al centro della figura creata.

Bisogna tenere da parte la corda, il cannone con i proiettili e i due dadi.

Lo scopo del gioco è quello di ottenere galeoni e torri avversarie come trofei per ottenere punti, attaccandole con il cannone o all'arma bianca.

IL GIOCO: Sparare col cannone e navigare saranno le azioni che i giocatori de “La Battaglia dei Pirati” andranno a svolgere.

Ogni turno di gioco è scandito da tre fasi, le prime due obbligatorie, la terza è opzionale.

La prima fase è quella mediante la quale si potrà sparare con il cannone: ad attaccare, a scelta, sarà uno dei propri galeoni o la propria torre.

Occorrerà piazzare il cannone a non più di 3 centimetri dal soggetto che attacca e ovviamente direzionarlo verso il galeone o la torre nemica da attaccare.

Basterà inserire il proiettile nel cannone e fare fuoco con l'elastico sperando di far cadere la struttura nemica.

Se ciò avviene, si potrà ottenere la nave o la torre e tenerla come trofeo che garantirà un punto a fine partita.

Se il proiettile dovesse spostare un galeone senza farlo cadere, non sarà considerato colpito ma rimarrà nella nuova posizione.

Dopo l'attacco si dovrà navigare: per farlo bisognerà lanciare il dado navigazione che indicherà di quanti nodi si potranno spostare le proprie navi.

I nodi potranno essere distribuiti su un solo galeone, tutti o solo una parte di essi, utilizzando la corda.

Piazzando un nodo ad altezza del galeone che si vuole spostare, si sistemerà la corda come si desidera muovendo la nave di tanti nodi quanto possibile.

Terza opzione per il turno, facoltativa, è quella di attacco all'arma bianca, situazione che avviene quando due galeoni sono vicini tra loro.

In questo caso si andrà semplicemente a tirare il dado combattimento per verificare il risultato.

Con una bandiera bianca, la nave avversaria si arrenderà e si potrà ottenere come trofeo.

Se invece verranno fuori le due spade incrociate, sarà un nulla di fatto e sarà quindi l'avversario a poter approfittare di un duello all'arma bianca al suo turno.

La partita termina appena un giocatore sarà rimasto senza torre né galeoni procedendo al conteggio dei punti.

Ogni torre conquistata varrà due punti, ogni galeone un punto: il pirata che avrà totalizzato il punteggio maggiore sarà il nuovo re dei mari!

Il gioco prevede anche una variante per esperti in cui ogni nave sarà solo danneggiata da un colpo di cannone e avrà la possibilità di ripararsi.

Inoltre è possibile giocare con degli scenari precostruiti che utilizzano componenti extra come segnalini o addirittura navi e mostri marini.

Ultima possibilità in quattro giocatori è quella di giocare a squadre, due contro due, nel tentativo di eliminare le imbarcazioni e le torri dei due avversari.

CONSIDERAZIONI: “La Battaglia dei Pirati” è una situazione immersiva nei sette mari tra bucanieri e combattimenti molto attivi.

La figura del pirata è sempre stata una di quelle più affascinanti e seduttive, nonostante si tratti sempre di personalità negative.

Il profumo del mare, la dura vita da passare sempre in barca è una situazione che da sempre attira la fantasia di molti.

“La Battaglia dei Pirati” è un gioco in cui immergersi a piene mani nel mondo dei banditi del mare con una meccanica attiva e dinamica.

Quello che verrà creato nell'area di gioco sarà un vero e proprio scenario in cui poter gestire i propri scontri tra protezioni e attacchi.

Lo scopo è logicamente quello di affondare le navi avversarie, ma al tempo stesso anche quello di proteggere le proprie.

I componenti di gioco piazzati nello scenario che si verrà a creare saranno parti attive e ostacoli naturali cui bisognerà tener conto.

L'isola grande, ad esempio, posta proprio al centro del mare rispetto alle isolette dei giocatori, potrà dare una grossa mano ed essere un valido ostacolo.

Molti pirati potrebbero infatti utilizzarla per proteggere una propria imbarcazione dai colpi di cannone avversari.

Le strategie su cui puntare saranno necessariamente quelle di attacco, visto che si tratterà dell'unico modo per accumulare punti.

Saranno due però i tipi di attacco che si potranno praticare per cercare di ottenere dei preziosi trofei.

Ne “La Battaglia dei Pirati” si potrà tentare di attaccare all'arma bianca oppure utilizzare il cannone a distanza.

Nei panni di un giovane giocatore, il cannone in legno è sicuramente l'oggetto più divertente da utilizzare.

Proprio come gli antichi giochi da bambini, con il sistema di fionda, è molto piacevole attaccare effettivamente un galeone con un proiettile.

Ciò non vieta al gioco di avere anche una componente più “da tavolo” col combattimento con i dadi quando avviene all'arma bianca.

Ovviamente in questo caso si andrà a giocare con una componente di pura fortuna perchè potrà premiare con un trofeo o scoprire il fianco.

Questo perchè ovviamente fallendo e rimanendo vicini ad una nave avversaria, si diventerà automaticamente attaccabili al turno nemico.

La presenza di vari scenari ne “La Battaglia dei Pirati” aiuta a creare stili di gioco differenti partita dopo partita.

L'isola del tesoro, il kraken, il mostro marino o la tempesta sono solo alcuni degli scenari che potranno modificare in qualche modo le regole di gioco.

Alcuni presentano modifiche minime, ma rendono comunque differente la possibilità di vivere l'esperienza di gioco.

“La Battaglia dei Pirati” è per chi ama un sapore un po' antico nei giochi da tavolo, rievocando quelli classici che si facevano una volta.

Quando si avevano pochi mezzi, una fionda poteva essere un gioco irresistibile, oggi un cannone può trasformare magicamente un bambino in un pirata!