"Toko Island", tesori da scoprire
“Toko Island”, un'isola da esplorare.
Dei tesori sono sepolti da qualche parte, riuscirete a portarli in superficie?
Ci sono strati e strati di terra che possono celare delle vere e proprie perle e bisognerà conoscere l'esatta ubicazione di queste reliquie.
Nei panni di scaltri esploratori e cercatori di tesori dovrete mettere letteralmente le mani in pasta per poter trovare quanto voluto.
Riusciranno in collaborazione i giocatori a riportare a galla, con gli attrezzi giusti, i tesori di enorme valore dal ventre dell'isola ricolma di ricchezze?
COMPONENTI: Un bellissimo tabellone di “Toko Island” mostra l'isola in cui saranno seppelliti tutti i tesori.
La scatola contiene un tabellone particolare in cui sono presenti dei buchi di diversa profondità, perfetti per contenere i tesori.
Questi ultimi sono rappresentati da 36 segnalini di varia tipologia, mentre sono 12 le carte trofeo.
Troviamo poi un tabellone nave con vari scomparti, 40 carte tesoro e un espositore dei cimeli a due facce.
Presente anche un libretto dei trofei, 16 segnalini attrezzo di tre tipologie e 7 segnalini azione speciale.
PREPARAZIONE: Tutti i tesori di “Toko Island” vanno posizionati nei giusti incavi e gli attrezzi invece negli slot della nave.
I segnalini andranno posizionati ancora coperti, quando saranno occupati tutti gli slot potranno essere rivelati.
Bisognerà selezionare una missione tra quelle disponibili e prendere le 10 carte tesoro relative, da mescolare per creare un mazzo coperto.
La carta in cima al mazzo di carte tesoro andrà scoperta, mentre l'isola andrà posizionata nella scatola per rappresentare il piano di gioco.
I segnalini tesoro andranno casualmente inseriti negli incavi dell'isola secondo le loro grandezze, mettendoli a faccia in giù.
Lo scopo del gioco sarà quello, in collaborazione con gli altri, di soddisfare la missione trovando tutti i tesori richiesti dalle carte.
IL GIOCO: Ogni attrezzo permetterà di prelevare un oggetto dalla “Toko Island”, si tratterà del tesoro giusto?
A seconda della zona dalla quale verrà prelevato, quell'attrezzo permetterà di svolgere il suo potere per quel numero di volte.
Il tipo di attrezzo prelevato indicherà anche il tipo di terreno nel quale scavare: rastrello per la sabbia, pala per la giungla e piccone per la pietra.
In base a queste indicazioni e al numero di volte in cui eseguire l'azione, il giocatore di turno sceglierà in quale o quali buche andare a scavare.
Il suo scopo sarà quello di trovare lo stesso tesoro indicato dalla carta in gioco in quel momento in "Toko Island"
Se il segnalino pescato è del tipo indicato dalla carta tesoro, quest'ultima sarà soddisfatta e si andrà a girare la prossima dal mazzo.
In caso negativo, si potrà trattenere momentaneamente scoperto il segnalino tesoro e continuare, eventualmente a pescare, secondo il moltiplicatore associato all'attrezzo.
Se uno dei segnalini tesoro pescati in un turno andrà a soddisfare una carta tesoro successiva, scoperta dopo aver soddisfatto la precedente, si potrà spendere un punto azione per soddisfare anch'essa.
Dopo aver pescato il numero di segnalini indicato dal moltiplicatore, si potranno sistemare di nuovo coperti quelli non associabili alla carta tesoro.
Dopodichè il turno potrà passare al giocatore successivo per la scelta di un nuovo attrezzo e la pesca di nuovi tesori.
La partita termina con la vittoria del gruppo se tutte le carte tesoro saranno state soddisfatte: in questo caso si otterrà un trofeo da inserire nel libro.
Se invece saranno terminati gli attrezzi sulla nave e ci saranno ancora carte tesoro da soddisfare, il gruppo purtroppo non avrà portato a termine la missione.
CONSIDERAZIONI: “Toko Island” è un gioco di memoria con delle piccole sottigliezze strategiche, ideale per i giovani esploratori.
Tre tipologie di terreno dovranno in questo caso essere scandagliate per poter capire sotto che cosa si cela di prezioso.
“Toko Island” è una speciale isola tutta da scoprire, che può nascondere dei tesori che però vanno necessariamente presi in un certo ordine.
Sarà il mazzo di carte tesoro a suggerire in che modo potranno essere ritrovati i reperti sotto i vari strati di materiale.
E sarà strettamente necessario seguire essenzialmente l'ordine che potrà fare la differenza nei vari turni di gioco.
Ogni mazzo di carte tesoro è legato ad una missione specifica che viene rappresentata anche da un diverso grado di difficoltà.
Ad esempio nelle missioni più complicate ci potranno essere anche più tesori che dovranno essere ritrovati per soddisfare una carta.
Il fattore fortuna è presente andando alla cieca e beccando il tesoro giusto ma anche trovando una carta tesoro identica ad un segnalino già recuperato.
Ovviamente si parla di dinamiche che avvengono nello stesso turno, altrimenti si innesca un gioco di memoria.
Ricordare infatti quello che era stato pescato in precedenza potrebbe rendere più semplice l'individuazione di un tesoro necessario per il futuro.
Dal punto di vista estetico, “Toko Island” si difende bene con uno stile grafico molto curato ed accattivante.
Bellissimo nella realizzazione dei componenti: dai segnalini tesoro con oggetti fumettosi e ben delineati alle carte tesoro grandi e riconoscibili.
Tocco di classe la presenza dei trofei, presentati da un lato normali e dall'altro luccicanti, da inserire in un vero e proprio libro delle conquiste,
Inserire i trofei da un lato o dall'altro dipenderà dal grado di successo ottenuto quando si completerà una missione.
In questo modo, il gioco può diventare una sorta di piccola campagna con lo scopo di migliorare sempre le proprie conquiste.
Il regolamento è molto istruttivo, visto che alcune pagine sono ricche di elementi che approfondiscono gli elementi presenti nel gioco.
Ogni tesoro infatti viene spiegato nel dettaglio, così come i trofei che rappresentano le ricompense che si potranno ottenere.
Andando avanti nelle missioni si potranno anche ottenere segnalini azione speciali che potranno essere usati nelle partite successive.
“Toko Island” è un gioco semplice, dalla valenza istruttiva, pensato specialmente per un pubblico più giovane.
Per chi ha qualche anno in più potrà invece essere un buon allenamento per la memoria alla ricerca di tesori sepolti da salvare.
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