"Claro", le stelle fanno la differenza

“Claro”, come il meccanismo semplicissimo.

E' tutta una questione di stelle, o magari di un numero più alto per disfarsi delle proprie carte.


Claro

Carte numerate sono sempre presenti in una moltitudine di giochi semplici e veloci e si possono sfruttare a quanto pare sempre in modo diverso.

In questo caso entrano in gioco anche delle stelle che possono fare la differenza, stelle colorate che possono essere concatenate.

Il meccanismo è quello della carta più alta che servirà per poter sbarazzarsi della mano di cinque carte iniziali.

Ma non bisogna demordere se un round andrà male, perchè le stelline da conquistare devono essere tre, pronti alla sfida?


COMPONENTI: “Claro” utilizza un mazzo di 55 carte quasi tutte numerate ed una manciata di carinissime stelline premio.


Claro

“Claro” è un gioco di carte ideato da Joseph M.Alluè per 3-6 giocatori pubblicato daZoch Verlag.

Non è disponibile al momento una versione italiana del gioco, ma si tratta di un titolo che non prevede alcun testo sui componenti.

Nella piccola confezione tascabile trovano posto 55 carte, quasi tutte numerate, alcune contraddistinte da un colore e da alcune stelline.

Sono presenti nel mazzo anche delle carte jolly che presentano tutti i 3 colori del gioco, blu, fuxia e giallo, nonché una grande stella centrale.

Chiudono i componenti 13 stelline in legno, carinissime da maneggiare, che fungono da premio per i round.


IL GIOCO: Basterà semplicemente giocare una carta sul mazzo centrale di “Claro” che si andrà a formare, altrimenti si passa e di esce dal round.


Claro

Per cominciare a giocare, dopo aver mescolato il mazzo di carte, bisognerà distribuirne 5 a tutti i giocatori e lasciare le stelline momentaneamente da parte.

Il primo giocatore sceglierà semplicemente una delle sue carte da disporre in un mazzo che verrà pian piano creato al centro del tavolo.

Dal giocatore successivo in poi invece, si dovrà piazzare una nuova carta su quella in cima, seguendo però una delle regole previste.

Si potrà piazzare una carta sopra quella presente se il numero mostrato sia superiore a quello della carta in gioco.

Oppure se, indipendentemente dal numero che mostra, abbia una stella dello stesso colore di quella presente.

Ultimo caso è la stella jolly, una carta particolare che può coprire, o essere coperta, solo da o su un numero che riporti anche una stella, indipendentemente dal suo colore.


Se nessuna delle carte presenti nella mano di un giocatore di “Claro” dovesse rispettare una di queste regole, quel giocatore sarà costretto a passare.

Se un giocatore non riesce a posizionare una carta su quella presente al centro del tavolo, allora dovrà passare uscendo momentaneamente dal gioco.

Il round infatti continua con gli altri giocatori, nel tentativo di liberarsi delle carte presenti nelle proprie mani.

Il round termina quando tutti i giocatori tranne uno avranno passato: in quel caso sarà il giocatore superstite ad aver vinto il round.

Se invece tutti i giocatori rimanessero in gioco fino alle fine e si liberassero di tutte le carte, allora sarà l'ultimo ad averne giocata una a vincere.

Il vincitore del round potrà prendere dalla riserva una stellina che sarà il suo premio e la possibilità di avvicinarsi alla vittoria.


“Claro” è un gioco che dura tanti round quanto impiegherà un giocatore ad ottenere la sua terza stellina.

Terminato un round, il giocatore vincitore diventerà il primo di mano del prossimo, ma dopo la preparazione.

Nella fase di preparazione il giocatore rimasto senza carte ne pescherà 5 nuove dal mazzo come nuova mano di gioco.

Gli altri potranno disfarsi delle carte che vogliono, che avranno ancora in mano e poi pescare fino ad avere una mano di 5 carte.

La partita termina quando un giocatore, vincendo un round, riuscirà ad ottenere la sua terza stellina, dichiarandosi vincitore dell'intera partita.


CONSIDERAZIONI: “Claro” è un gioco semplice che ricorda un grande classico dei giochi di carte contemporanei, ma con quel guizzo in più.


Claro

Le stelline sono il premio da poter conquistare, round dopo round, cercando saggiamente di giocare le proprie carte.

Non sarà facile raccoglierle, come se fossero ancora in alto nel cielo, ma bisognerà sperare anche in qualche colpo di fortuna.


“Claro” è un gioco davvero molto semplice che può essere un simpatico apripista per nuove leve che vogliono assaggiare l'universo ludico.

Niente di più semplice come componenti, visto che abbiamo a che fare, oltre che con le già citate stelline, con un mazzo di carte.

Le 55 carte numerate sono contraddistinte, in alcuni casi, da stelline colorate che faranno la differenza in alcuni casi.

La strategia di base vuole ovviamente tentare di sbolognare il prima possibile le carte dal valore basso, in genere difficili da piazzare.

La regola principale di poter piazzare una carta se col valore più alto, impone di conservare le alte e piazzarle in ordine.

Poter però sfruttare la stellina colorata in comune, dona quel respiro in più a quelle carte basse che purtroppo ristagnano ancora in mano.

Sarà divertente piazzare quella carta alta all'improvviso per spaventare i concorrenti che vedranno così le loro, più basse, del tutto impiazzabili.

La regola della stella però almeno permette qualche salto all'indietro che potrebbe regalare speranze anche quando si temeva il peggio.


“Claro” con la sua eliminazione momentanea non appare comunque un gioco punitivo vista la durata breve dei suoi round.

Chi non riuscisse a piazzare nessuna delle proprie carte con le suddette regole, purtroppo dovrà passare ed eliminarsi dal round.

Questo impone ovviamente una stasi, un'attesa fino a quando non sarà proclamato un vincitore del round.

Sembra una proceduta noiosa, ma in realtà ogni round di gioco sarà piuttosto breve e anche un'eliminazione precoce non creerà disagio.

Strategicamente, all'inizio di un nuovo round, ogni giocatore potrà prepararsi parte della mano conservando qualche carta.

Non sarà stata utile nel round precedente, ma magari un valore alto potrebbe in qualche modo aprire una strada in più verso il successo e sarà bene mantenerla.

La presenza di un jolly sembrerebbe perfetta per uscire comodo in ogni situazione ma non sempre è così.

Si tratta di un jolly utilizzabile solamente con le carte stellate e anche se in bassa percentuale, alcune non ne mostrano nessuna.

Bisognerà quindi anche sperare di poter avere l'occasione giusta per poter piazzare questa carta speciale e anche sovrastarla giocando un'altra carta stellata.

Chiaramente in “Claro” un fattore fortuna è innegabilmente presente, ma si tratta di quel brivido in più che si proverà all'interno dei round.

Ci troviamo di fronte ad un gioco di natura molto semplice, con regole immediate e quindi adatto a chiunque.

Un simpatico filler per i buchi di serata o un giochino da viaggio da proporre a chiunque senza paura di ricevere rifiuti per la complessità.

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