“Cyberion”, ripristiniamo la fabbrica
“Cyberion”, sconfiggiamo l'ingranaggio.
La Fabbrica dell'Oniverso è in pericolo, un pericoloso ingranaggio deve essere fermato.
Un bel giorno un temibile ingranaggio mette a repentaglio l'intera Fabbrica e minaccerà anche il lavoro dei robot.
Bisogna far qualcosa per ripristinare la situazione e convogliare tutte le ultime forze per sconfiggere questa minaccia.
Uno o due giocatori dovranno tentare tutto il possibile per debellare questa minaccia e far tornare la tecnologia al suo naturale funzionamento.
COMPONENTI: I principali componenti di “Cyberion” sono carte robot le carte macchinario, ma sono inclusi anche materiali per ben 5 espansioni.
Nella scatola che si apre come se fosse un libro popup è contenuta una carta batteria e 5 gettoni sicurezza.
Sono 5 anche le miniature subdolo ingranaggio e altrettanti anche i gettoni supporto relativi alle 5 aree del tabellone che rappresenta i poteri delle 5 famiglie di robot.
I robot sono rappresentati su 50 carte che ne mostrano la famiglia, ovvero il modello e le dimensioni, da 1 a 5.
Le 35 carte macchinario invece indicano la tipologia di robot indicati per poterli ripristinare.
Nella scatola è presente anche del materiale aggiuntivo per le espansioni ovvero dei moduli in più da immettere nelle partite.
Si tratta di nuovi macchinari e nuove tipologie di carte e gettoni, tra cui carte babybot e gigantobot.
PREPARAZIONE: Per giocare a “Cyberion” bisognerà preparare una fila di carte robot e una di carte macchinario.
Per cominciare a giocare bisognerà posizionare il tabellone al centro del tavolo e mescolare le carte macchinario di secondo livello e creare un mazzo.
Poi mescolare quelle di primo livello da piazzare sopra il mazzo di secondo livello ed esporre le prime 5 carte.
Il mazzo dei robot andrà mescolato e le prime 5 carte andranno esposte. Altre 5 andranno a formare il mazzo degli scarti.
Idealmente sopra e sotto la fila di carte robot andrà lasciato spazio per le future file di flash (sopra) e stock (sotto), accanto alla quale va messa la carta batteria dal lato carico.
Alla prima partita si otterrà un gettone supporto a caso, così come un gettone sicurezza mentre gli altri andranno accanto al tabellone nella fucina
Lo scopo del gioco sarà quello di riparare tutti i macchinari utilizzando i robot che saranno a disposizione.
IL GIOCO: Intervento e ripristino sono le due fasi di un turno di “Cyberion” nel tentativo di riparare i macchinari.
Nella fase di intervento, il giocatore può scegliere di riparare, di attivare o di aggiornare più volte nell'ordine preferito.
Riparare permette di sistemare un macchinario scartando dalle tre file di robot quelli necessari per il suo funzionamento.
Un macchinario deve essere riparato utilizzando tutti i robot nello stesso turno, e la carta andrà nella pila esperienza accanto al mazzo macchinari.
Attivare permette di scartare un robot in una fila per attivare il potere relativo al suo tipo: la posizione dell'ingranaggio su quella riga indicherà la potenza dell'abilità.
Le abilità permettono di ottenere nuove carte robot o di spostarle da una fila all'altra, ma anche di guardare le prime carte del mazzo.
Le carte nell'area flash di "Cyberion" vengono scartate a fine turno e, così come quelle dello stock, non sono mai ripristinate se non grazie all'abilità di robot specifici.
Aggiornare permette di spostare un segnalino ingranaggio in una riga scartando carte esperienza, ovvero macchinari riparati, tanti quanto il settore da cui l'ingranaggio si sposta.
La fase di ripristino permette di sistemare le file di carte, inserendo nuovi macchinari nella fila se ce ne sono meno di 5, così come di robot nella fila centrale.
Però è anche la fase in cui si indicherà la sconfitta o la vittoria in base a delle condizioni.
Se il giocatore non avrà riparato nessun macchinario in quel turno, si dovrà scartare un segnalino sicurezza: se non si possiede nessun segnalino, la partita è persa.
La partita invece viene vinta se alla fine di questa fase non ci saranno più carte macchinario né nel mazzo né nella relativa fila.
Il gioco prevede anche una modalità per due giocatori in cui ognuno ha dei macchinari personali da riparare oltre ad un gruppo in comune.
La scatola prevede anche la presenza di alcune espansioni da aggiungere dopo aver svolto un certo numero di partite ed aver preso dimestichezza.
Ad esempio la presenza dei babybot, creature nate da una coppia di robot la sua potenza sommata sia 5.
O i gigantobot che possono accorpare due robot che abbiano una caratteristica in comune: essi offriranno bonus con la loro creazione.
CONSIDERAZIONI: “Cyberion” è un solitario che richiede una bella dimestichezza per riuscire a raggiungere la vittoria.
Non si tratta di aver a che fare con catene di montaggio e operai stressati, ma di una metafora della lotta al potere.
“Cyberion” è un vero e proprio solitario con il quale tentare di sistemare le cose raggiungendo i requisiti indicati dai macchinari.
I robot del gioco non sono per niente freddi, ma si tratta quasi di creature viventi che tenteranno il tutto per tutto per raggiungere lo scopo finale.
Lo stile grafico scelto per il gioco è nel perfetto stile della famiglia di Onirim, quindi strizza l'occhio ai disegni di stampo infantile.
Una scelta che potrebbe stridere con l'ambientazione ma che invece mette in risalto il calore che possono avere i robot come paladini della giustizia.
Lo scopo è quello di utilizzarli al meglio per poter raggiungere l'obiettivo finale di sistemare ogni macchinario.
Talvolta si tratterà di compiti relativamente facili, se la fortuna ovviamente starà dalla parte del giocatore, altre volte invece bisognerà cercare una soluzione.
Non bisognerà infatti solamente cercare di utilizzare le caratteristiche dei robot per ottenere esperienza ma anche sfruttarli per le abilità.
I robot di “Cyberion” hanno molti assi nella manica e, per assurdo, gli ingranaggi renderanno i poteri ancora più forti.
Ogni tipologia di robot ha dalla sua la facoltà di offrire dei nuovi poteri, permettendo così di avere accesso a nuove carte o spostarne altre.
Questo permette quindi di sistemare una situazione che altrimenti sarebbe un nulla di fatto riguardo la riparazione.
Con un pizzico di fortuna quindi, approfittando anche delle file aggiuntive di robot che potranno venirsi a creare, si potrà sviluppare una strategia inedita.
Avere almeno una riparazione a turno sarà essenziale per non perdere tasselli sicurezza che decreterebbero pian piano la sconfitta totale.
Magari conservare dei robot per un turno successivo, dopo una riparazione, sarà utile per assicurarsi un altro turno senza brutte sorprese.
Utilizzare i macchinari riparati per aggiornare i poteri dei robot spostando la freccina ingranaggi sarà utilissimo soprattutto nelle fasi avanzate delle partite.
I due livelli di macchinari infatti tenderanno a cominciare con delle richieste più blande ma poi spingere sull'acceleratore rendendo il gioco più complicato.
La presenza di ben 5 espansioni nella scatola di “Cyberion” permette al gioco di essere sempre vario provando nuove strade.
Il gioco base rappresenta già di suo un promettente solitario che racchiude un buon livello di sfida costante.
Per chi vuole però provare delle novità restando nell'ambito Fabbrica, le espansioni contenute nella scatola corrono in soccorso.
Si tratta più che altro di piccoli moduli aggiuntivi che permettono l'utilizzo di nuovi materiali e nuove azioni extra al proprio turno.
Far nascere dei babybot renderà ancora più umani i robot protagonisti e per dare un taglio da film d'azione, i gigantobot offriranno adrenalina e gustosi bonus.
Condividere il piacere del riscatto con un alleato permetterà di vivere la guerra contro l'ingranaggio in una collaborazione di coppia.
Anche in questa modalità ci sarà una inedita veste per poter gestire le cose, visto che ognuno avrà i suoi compiti da rispettare.
“Cyberion” ha uno stile grafico che potrebbe non piacere, ma ha una meccanica che lo rende un appetibile solitario, un po' meno brillante nella modalità in coppia.
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