“80 Days”, pronti per il giro del mondo

“80 Days”, c'è il giro del mondo da fare.

Tante strade da percorrere per girare tutto il mondo e pochissimo tempo per farlo.

“80 Days” è letteralmente una gara che dura un tempo prestabilito, durante il quale bisognerà viaggiare più possibile.

C'è tutto un mondo da esplorare e così poco tempo per farlo, tante strade da percorrere e ognuno può scegliere la propria.

Non tutte le strade avranno lo stesso costo, dipenderà anche da quello che gli altri avranno percorso prima.

Non c'è una strada migliore in assoluto, ma magari una più conveniente, anche se magari non tutte permetteranno di raggiungere la fine del percorso.

Avete voglia di impegnarvi in questo viaggio intorno al mondo visitando posti che non avresti mai pensato di visitare?

COMPONENTI: “80 Days” ha una bella plancia in cui visitare il mondo e tanti gettoni come prezzi da pagare.

“80 Days” è un gioco da tavolo di Emanuele Briano per 2-4 giocatori, pubblicato da Piatnik.

All'interno della scatola c'è un tabellone a doppia faccia con una mappa del mondo, ogni città è identificata da un simbolo e tutte sono collegate con 3 possibili vie.

Ci sono 30 carte avventura, strutturate in modo da riportare dei requisiti, in termini di tipologia di città ed elementi da avere e una ricompensa.

Sono 8 le carte avventura di Londra e 3 le carte di arrivo, mentre sono 10 gli assistenti che garantiscono dei bonus e 9 le carte giornale con eventi e specifica di gettoni da ottenere.

Sono ben 90 i gettoni in tre colori diversi, 4 le pedine, un segnalino primo giocatore, un dado per il mercato nero, 6 tasselli passo e 16 tessere linea.

Disponibili anche 4 plance personaggio con griglie per inserire i 44 oggetti che rappresentano ombrelli, scarpe, pistole, cappelli e cappotti.

PREPARAZIONE: “80 Days” parte con 5 carte giornale da sistemare e una coppia di carte avventura a giocatore, ma bisognerà tenerne solo una.

Per cominciare a giocare bisognerà posizionare il tabellone al centro del tavolo, scegliendo il lato a seconda della modalità.

Il dado mercato nero andrà sul suo spazio mentre, a seconda del numero di giocatori, alcuni gettoni dovranno essere posizionati sui due mercati tradizionali.

Tutte le carte giornale andranno mescolate e 5 andranno poste coperte nei rispettivi slot in alto sulla plancia.

Ogni giocatore prende una plancia personale e la pedina del proprio colore che verrà piazzata sullo spazio iniziale del tabellone, ovvero Londra.

Le carte avventura andranno mescolate e ogni giocatore ne pescherà due, scegliendone una da tenere e una da rimettere in fondo al mazzo.

Le tre carte arrivo andranno messe accanto alla casella finale di Londra, così come un mazzetto di carte avventura Londra ben mescolato.

Gettoni e oggetti andranno a formare delle riserve, mentre giocando con la faccia A del tabellone, alcuni gettoni andranno posti nella sezione giocoliere.

In ordine di turno, i giocatori andranno ad ottenere un certo numero di gettoni, uno per il secondo giocatore e uno in più man mano per gli altri.

Giocando con l'altro lato del tabellone andranno inseriti i tasselli linea negli spazi quadrati tra le varie città.

In più andranno sistemati tasselli passo tanti quanti i giocatori più uno, ma piazzando tra questi necessariamente quello che indica il nuovo primo giocatore.

Sarà possibile introdurre anche il modulo degli assistenti, consegnando due carte ad ogni giocatore, solo una sarà quella scelta che regalerà un potere unico.

Lo scopo del gioco è quello di fare un viaggio intorno al mondo, ritornando poi a Londra, soddisfacendo man mano delle carte avventura.

IL GIOCO: Cinque i round di “80 Days” in cui i giocatori visiteranno varie città, soddisfacendo carte avventura.

Ogni partita durerà esattamente cinque round, ognuno suddiviso in varie fasi, leggermente diverse nelle due modalità di gioco.

La prima fase è quella di scoprire la prossima carta giornale che indicherà il numero di gettoni da prendere e un eventuale evento particolare.

La seconda fase, quella che entra nel vivo del round, è quella delle azioni in cui, in ordine di turno e poi a giro, ogni giocatore ne svolgerà una finchè non deciderà di passare.

Un'azione è quella di viaggiare, si potrà svolgere passando dalla città in cui si trova la propria pedina in una adiacente.

Tra due città si trova sempre una linea di un certo tipo che indicherà il tipo di transito via mare, via treno o movimento speciale.

Il costo da pagare per poter effettuare quello spostamento è di un gettone in più rispetto all'ultima pila presente, ovvero l'ultimo costo pagato da qualcuno per quel tipo di trasporto.

Alcune linee prevedono anche dei simboli di ulteriori gettoni o oggetti che dovranno essere spesi per poter attraversare il tratto.

Il mercato di "80 Days" prevede l'acquisto di varie tipologie di oggetti da inserire sulla propria plancia.

Un'altra azione importante è l'acquisto, che ovviamente si svolgerà in uno dei due mercati disponibili.

La città nella quale si trova la propria pedina indica il mercato relativo e di conseguenza le tipologie di merci da poter acquistare.

Anche in questo caso, il costo andrà considerato come un gettone in più rispetto a quelli dell'ultima pila pagata.

Indipendentemente dal luogo in cui si trova la propria pedina, si può scegliere di accedere al mercato nero.

La forma di pagamento sarà la medesima, ma sarà il tiro di dado ad indicare il tipo di oggetto che sarà ottenuto.

Quando si ottiene un oggetto, bisognerà inserirlo all'interno della griglia sulla propria plancia, affinchè non copra gli altri e non esca dai bordi.

Nella modalità A della plancia, un'azione possibile è quella del giocoliere, che permette di ottenere una pila di gettoni per rimpolpare i propri averi.

Quando un giocatore non può o non vuole più svolgere azioni, allora potrà passare uscendo dal round in corso.

Nella modalità B, passando si andrà anche a prendere una delle tessere passo disponibili e svolgere immediatamente l'azione relativa.

Come azione extra in "80 Days" si andranno a soddisfare i requisiti della propria carta avventura

Oltre alle azioni qui descritte, c'è anche la possibilità di effettuare un'azione extra in aggiunta a quella scelta per il turno.

Si tratta di soddisfare la propria carta avventura: essa richiede di essere in un determinato tipo di città e di avere, pagandoli, determinati oggetti.

Quando si soddisfa una carta avventura, si metterà coperta sotto la propria plancia, se ne pescheranno due nuove e se ne terrà una.

Un round termina quando tutti i giocatori avranno passato e ci sarà quindi la fase di ripristino per il nuovo round.

Tutti i gettoni sui mercati e i trasporti passeranno alla riserva, giocando con gli assistenti, chi lo avesse usato lo potrà ripristinare e verrà eliminata la carta giornale in uso.

I giocatori, ma mano che si avvicenderanno i turni, si avvicineranno sempre di più alla casella di arrivo di Londra, ma potranno arrivarci solo dopo aver soddisfatto almeno 4 carte avventura.

Quando un giocatore arriva a Londra scarta la sua carta avventura e ne pesca due di Londra, tenendone solo una.

Prenderà anche la carta arrivo con il valore maggiore e da quel momento in avanti potrà effettuare tutte le azioni tranne quella di viaggio.

Dopo aver svolto anche il quinto round, la partita termina passando al conteggio generale dei punti.

Si sommeranno i punti per la propria carta arrivo, se posseduta, i punti per le carte avventura soddisfatte e si sottrarranno 5 punti per ogni città di distanza da Londra se non ci si sarà arrivati.

Il vincitore sarà ovviamente il giocatore che sarà riuscito ad avere il maggior numero di punti viaggiando intorno al mondo.

CONSIDERAZIONI: “80 Days” è un viaggio intorno al mondo dosando al meglio i pochi gettoni a disposizione.

Il sogno di molti è proprio quello di riuscire a fare un bellissimo viaggio intorno al mondo, visitando i posti più emblematici.

Non importa il mezzo a disposizione in questo caso, ma più che altro la strada da percorrere e le avventure da vivere.

“80 Days” è un gioco in cui il viaggio è protagonista, ma bisognerà farlo utilizzando al meglio le poche risorse a disposizione.

La mappa di gioco è ricca di strade e di percorsi che possono essere scelti in base alle esigenze dei giocatori.

Il punto di partenza è sempre lo stesso, ma già da quel punto si potranno gestire dei bivi a seconda delle scelte degli altri.

Una strada già percorsa da qualcuno infatti potrebbe essere meno conveniente rispetto a quella alternativa.

Ovviamente il tutto va pensato anche in prospettiva, perchè a quella strada seguire un'altra serie di bivi tra cui scegliere.

La prospettiva sarà quella anche di intuire un po' i percorsi che vorranno fare gli altri per potersi garantire a poco prezzo, le strade proprie da percorrere.

Anche il tempismo ovviamente è un fattore importante quando si sceglie un determinato percorso da prendere.

Seguire per primi una tipologia di strada infatti permette di pagare meno quello spostamento, e al tempo stesso renderlo più caro agli altri.

Non solo viaggio in “80 Days”, ma anche la necessità di vivere delle avventure per poter accedere al ritorno a Londra.

Non si può chiamare viaggio uno spostamento che si svolge semplicemente da un luogo all'altro senza vivere almeno un'avventura.

In questo gioco, per poter accedere alla casella finale, se ne dovranno vivere almeno quattro in vari luoghi della mappa.

Qui entrano in gioco le carte obiettivo che permettono di ottenere dei punti soddisfacendo i requisiti richiesti.

I requisiti riguardano particolari oggetti che dovranno essere utilizzati scartandoli e una tipologia di città in cui trovarsi per poter riscattare l'obiettivo.

Quindi si tratterà anche di una gestione ulteriore dei propri gettoni per poter non solo spostarsi, ma anche acquistare merci utili.

Le merci serviranno principalmente per gli obiettivi, ma spesso anche per poter superare alcuni percorsi, oltre al pagamento canonico.

Gli oggetti che i giocatori potranno acquistare dovranno anche essere sistemate nel modo migliore nel bagaglio a disposizione.

Non sarà piccolo, quindi ci sarà modo di poter acquisire anche più oggetti insieme, ma dovranno essere sistemati come il buon Tetris insegna.

Se un paio di scarpe potrà essere collocato facilmente, sarà più complesso doversi portare dietro un ombrello e fare i conti con lo spazio limitato.

“80 Days” ha delle piccole varianti che possono adattare la partita in base al tipo di giocatori al tavolo.

Una partita può avere varie differenze l'una dall'altra grazie alla possibilità di variegare il tutto con delle aggiunte o delle modifiche.

La prima da scegliere sta nella mappa su cui giocare, che presenta pagamenti ulteriori variabili tramite tesserine o necessità fisse.

Ogni mappa ha poi una simpatica differenza come gettoni extra da scegliere come azione del giocoliere.

Oppure un interessante meccanica di scelta di bonus per chi passa, che renderà anche strategico piazzare quel momento a favore di ulteriori mosse.

Intrigante anche la possibilità di avere un aiutante iniziale, da scegliere tra due, che potrà dare aggiunte considerevoli.

Da bagagli o materiali aggiunti fino ad avere vere e proprie ulteriori azioni utilizzabili al proprio turno.

La semplicità è la meccanica di base di “80 Days” che si applica ad ogni azione che i giocatori andranno a svolgere.

Un continuo puntare al rialzo per poter svolgere i compiti che porteranno ad un viaggio ricco di emozioni.