“Finca”, le migliori coltivazioni
“Finca”, a Maiorca si fa sul serio
Un appezzamento di terra per la coltivazione e la pesca può dare molte soddisfazioni.
Immaginate questo posto rurale a Maiorca, dove potrete gustare le prelibatezze locali, tra frutti e pescato del giorno.
Ovviamente le richieste in tal senso non si faranno attendere e i responsabili dovranno fare in modo di soddisfare i clienti.
Una guerra tra produttori, fatta dei giusti tempismi, con una ruota di produzione da gestire al meglio, pronti ad entrare nel business?
COMPONENTI: “Finca” prevede la presenza di numerosi prodotti, dalle arance ai limoni, dal pesce alle mandorle e un mulino che cambia sempre configurazione.
Nella scatola si trova un tabellone con la mappa dell'isola suddivisa in varie aree ed una plancia mulino.
Le pale di questo mulino sono rappresentate da 12 tasselli che rappresentano a coppie i 6 prodotti locali.
Per ognuno dei prodotti sono disponibili segnalini in legno colorato, ben 108 in totale per arance, limoni, fichi, mandorle, uva e pesce.
Troviamo anche 42 tessere richiesta con un valore e lo stesso numero di elementi richiesti da quella data tessera.
Sono 10 le carte carretto, così come le tessere finca e 7 i segnalini finca, mentre sono 5 i contadini nelle 5 colorazioni per i giocatori.
Per la versione avanzata del gioco sono presenti 20 tessere azione, 5 set di 4 tipi e 5 tessere bonus per offrire punti aggiuntivi per collezione set.
PREPARAZIONE: Ogni area del tabellone di “Finca” avrà il suo set di richieste già pronte e il mulino con le pale fissate in un ordine casuale.
Le tessere andranno posizionate negli incavi della plancetta in modo che formino una serie di raggi, in ordine casuale.
Le tessere richiesta andranno mescolate e andranno formate 10 pile da 4, da posizionare, ognuna, su ogni zona del tabellone.
La tessera in cima ad ogni pila andrà girata a faccia in su mostrando la richiesta, le due rimanenti andranno nella scatola.
Le 10 tessere finca verranno mescolate e posizionate a faccia in giù, ognuna in una sezione delle aree del tabellone.
In base al numero di giocatori andrà creata una riserva di segnalini finca, di carte carretto e di risorse da tenere accanto al tabellone.
Ogni giocatore sceglierà un colore e prenderà i contadini, ne terrà solo alcuni in base al numero di giocatori.
Lo scopo del gioco è quello di ottenere il maggior numero di punti con la produzione e la soddisfazione delle richieste dei clienti.
IL GIOCO: In “Finca” sarà possibile produrre delle risorse tramite il mulino oppure consegnare merci per soddisfare una richiesta.
Uno alla volta, a cominciare dal primo giocatori, ognuno sceglierà una sezione, posizionando uno dei propri meeple.
A seconda della risorsa raffigurata sulla sezione, il giocatore prenderà dalla riserva proprio quell'elemento.
Si andrà avanti così, un giocatore alla volta, fino a quando tutti avranno posizionato tutti i propri contadini, per cominciare con la partita vera e propria.
Un giocatore potrà scegliere se al suo turno vorrà muovere uno dei propri contadini per produrre oppure consegnare merci che possiede.
Nel primo caso, il giocatore sceglierà uno dei suoi contadini e lo sposterà di un certo numero di spazi, tanti quanti sono i contadini presenti sulla pala di partenza, di chiunque siano.
Arrivando su una pala, il giocatore prenderà tante risorse del tipo indicato, quanti sono i contadini presenti, anche in questo caso, di chiunque siano.
Se, con questa azione, si dovesse superare uno degli spazi tratteggiati del mulino, si prenderà anche una carta carretto.
Nel caso in cui, sia per le risorse, che per i carretti, la riserva non ne contenesse a sufficienza per poterli prendere, tutti i giocatori che posseggono quanto serve, rimetteranno prima tutto nella riserva.
Se invece il giocatore sceglie di effettuare una consegna, dovrà utilizzare una carta carretto e consegnare alla riserva massimo 6 risorse possedute.
La consegna in "Finca" è il procedimento mediante il quale si potranno accumulare punti grazie alle tessere
Queste risorse andranno a soddisfare una o più richieste tra quelle a faccia in su nelle varie aree del tabellone.
Quando un'area del tabellone perde anche l'ultima tessera richiesta, si andrà a verificare il parametro della tesserina finca dell'area.
La tessera indicherà una o due tipologie di risorse: tutti dovranno contare, sulle tessere ottenute con le consegne, quanta merce di quel tipo avranno venduto.
Ovviamente la tessera, che varrà ben 5 punti, andrà al giocatore che avrà venduto più merci di quel tipo, mentre in parità nessuno otterrà nulla.
In un'area vuota del tabellone, dopo aver consegnato il segnalino finca, ci andrà un segnalino finca preso dalla riserva.
Quando anche l'ultimo segnalino finca sarà posizionato, la partita sarà terminata e si passerà al conteggio dei punti.
Ognuno conterà quindi il valore di ogni tessera richiesta ottenuta e di ogni tessera finca riscossa per realizzare il proprio totale.
Il giocatore che avrà ottenuto il maggior numero di punti, sarà il miglior produttore della zona e quindi il vincitore.
Questa versione prevede anche delle piccole aggiunte per vivere una versione avanzata del gioco, come la possibilità di avere punti extra con le tessere bonus.
Sono punti extra che un giocatore otterrà subito quando avrà riscattato tessere richiesta di ogni tipo di valore, da 1 a 6.
Le tessere azione aggiuntive invece, una volta per partita, per tipo, permetteranno di garantirsi delle azioni extra.
Una rappresenterà un carretto extra che supporta 10 risorse, un'altra permetterà di effettuare un doppio movimento sul mulino.
Un'altra permetterà di spostare il contadino su una pala a scelta del mulino senza sottostare al numero fisso di passi secondo il regolamento.
L'ultima invece permette una consegna pagando una risorsa in meno ogni tessera richiesta da soddisfare.
CONSIDERAZIONI: “Finca” è un gioco semplice e colorato, in cui il meccanismo di acquisizione risorse è da studiare turno per turno
Nell'isola di Maiorca tutto questo è realtà e questo gioco prende proprio in prestito questa atmosfera per un ritorno in grande stile.
La riedizione di “Finca” si presenta elegante, colorata e rispettosa della sua tradizione con delle gustose novità.
Sei diverse risorse rappresentano i sei elementi che i clienti vorranno attingere nelle varie zone dell'isola.
Tutto questo materiale si potrà ottenere semplicemente con l'utilizzo del mulino e della posizione delle risorse sulle pale.
Ogni pala promette quindi una risorsa differente, ma una astuta mossa potrebbe cambiare la quantità di risorsa prelevata.
Scegliere il proprio contadino da spostare è una opzione fondamentale proprio per massimizzare la mossa che si sta per compiere.
La casella di partenza indicherà, per quanto sarà occupata, il numero di passi esatto da svolgere per poter quindi capitare su una casella specifica.
Quella di arrivo invece andrà, sempre per il numero di omini presenti, ad indicare quante risorse si potranno prelevare.
Due semplicissime indicazioni che però daranno vita a continui calcoli per gestire al meglio le proprie mosse.
Prendere tante risorse di un tipo potrebbe essere utile in linea generale, ma poco redditizio se le tessere richiesta non prevedono quella specifica risorsa.
Molto meglio magari in alcuni casi prenderne un po' di meno, ma andare a fissare già un obiettivo futuro.
Anche essere troppo ingordi potrebbe far male visto che nel caso in cui una risorsa termini nella riserva, tutti quelli che l'avranno collezionata dovranno disfarsene prima dell'utilizzo!
“Finca” è improntato su una continua interazione, sia sulla zona del mulino che per accaparrarsi le tessere richiesta.
Anche se ognuno ovviamente vorrà coltivarsi il proprio orticello, ogni azione fa scaturire necessariamente una reazione.
L'interazione è perennemente presente sulla ruota del mulino, visto che anche solo un movimento potrebbe sconvolgere i piani degli altri.
Spostare un contadino da una zona porta a cambiare il numero di passi che gli altri lì presenti potranno fare.
Farlo arrivare in una casella, permetterà a chi ci sosterà, di accumulare più risorse di un certo tipo, cosa che potrebbe andare quindi a favorire gli altri.
Anche sul tabellone c'è interazione, a cominciare dalla corsa verso la soddisfazione delle richieste ovviamente.
Ma anche quando si prenderà l'ultima tessera richiesta dal mucchio, si andrà a consegnare una tesserina finca per dei punti extra.
Sarebbe bene farsi dei conti sulle tessere prese dagli altri, con il rischio poi di dare importanti punti ad un avversario.
L'introduzione di mini espansioni che permettono di accumulare punti extra o azioni straordinarie, aumenta ancora di più la strategia.
Con la collezione dei set, soddisfare le richieste diventerà ora un obiettivo più mirato, per acchiappare punti più alti.
Le azioni extra rappresentano un grande opportunità in certi casi, per smuovere un turno che altrimenti potrebbe essere poco performante.
“Finca” da gioco classico uscito un po' in sordina molti anni fa, ritorna con un'edizione rinnovata a al passo con i tempi.
La sua meccanica semplice ma non banale solletica il palato di vecchi e nuovi giocatori, alzando di tanto la competitività al tavolo.
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