San Valentino 2020, i giochi per 2 giocatori da regalare coi cioccolatini
La data tanto attesa ma anche tanto
temuta da molti si sta avvicinando. San Valentino è alle porte, ma
cosa regalare alla propria dolce metà appassionata di giochi da
tavolo?
San Valentino è croce e delizia delle
coppie di tutto il mondo. Si prenotano tavoli al ristorante, si
saccheggiano gli scaffali dei cioccolatini e anche le rose e i fiori
in generale hanno un discreto boom di vendite, ma per offrire
qualcosa di speciale ad un appassionato di giochi da tavolo,
ovviamente bisogna centrare il bersaglio con un titolo interessante
ed appassionante.
Cosa c'è di meglio se non approfittare della festa
degli innamorati per regalare un gioco per due giocatori ad un nerd
incallito o anche prenderlo come gioco originale da offrire a chi
potrebbe avvicinarsi per la prima volta al mondo ludico? Questa
carrellata di giochi per due giocatori rappresenta un bel carnet tra
cui scegliere quello preferito come gentile regalo per la festa di
San Valentino.
7 WONDERS DUEL: Il suo papà originale,
dopo tanti anni di onorata carriera, è ancora un leader indiscusso
dei giochi per piccoli gruppi. Utilizzando la meccanica del draft per
tenere viva la partita e grazie alle tante espansioni, “7 Wonders”
è ancora un must del suo genere. Da qualche tempo si è affacciato
sul mercato “7 Wonders Duel”, che riprende alcuni elementi
caratteristici del suo progenitore, proponendo però un sistema
perfettamente oliato per rendere appassionate e diversa ogni partita.
Con i suoi vari modi di vincere, anche prima di arrivare alla
canonica terza era, “7 Wonders Duel” riesce a tenere col fiato
sospeso i giocatori fino all'ultima carta, rendendo la sfida sempre
emozionante e piena di coinvolgimento.
THE GAME FACCIA A FACCIA: Anche qui ci
troviamo di fronte ad una sorta di spin off, visto che il gioco
originale, “The Game” è pensato per arrivare fino a 5 giocatori.
Con una meccanica leggermente diversa, “The Game Faccia a Faccia”
propone una bella sfida inedita pur presentando lo stesso sistema del
gioco base, ma trasformando quello che è un collaborativo in un
competitivo puro. L'obiettivo dei giocatori è lo stesso, ovvero
quello di sbarazzarsi di tutte le proprie carte creando una pila di
carte numerate in ordine, ma a volte giocare sul mazzo avversario
obbligatoriamente per avvantaggiarlo, potrebbe rappresentare una
buona mossa per andare avanti col proprio gioco. Un perfetto simbolo
dell'amore, una costante sfida giorno dopo giorno.
PARIS LA CITE DE LA LUMIERE: Si sa bene
che Parigi viene definita da molti la città degli innamorati. Lo
stile inconfondibile della sua architettura, i panorami mozzafiato
che caratterizzano alcuni quartieri e la magnificenza della Torre
Eiffel che può fare da sfondo ad un bacio indimenticabile sono solo
alcune delle sue caratteristiche indelebili. “Paris la Cite de laLumiere” mette in risalto il periodo storico in cui le prime
illuminazioni urbane diedero ufficialmente luce alla meravigliosa
capitale francese, presentando un gioco diviso in due fasi ben
distinte ma in cui la strategia e i giusti piazzamenti saranno
importantissimi per poter sperare di vincere sul proprio avversario.
Il gioco giusto da accompagnare ad un biglietto di prima classe per
la Francia?
NAGA RAJA: Ci troviamo in India, terra
ricca di fascino e di mistero. Delle reliquie sono nascoste sulle
plance dei due avversari e soltanto alcune tessere potranno portare
alla scoperta di questi tesori inizialmente invisibili. Il gioco
presenta varie meccaniche, come quella del piazzamento tessere per
modellare la propria plancia personale, di asta per tentare di
acciuffare le migliori tessere per raggiungere le reliquie, ma anche
affidarsi un po' alla fortuna nel lancio di bastoncini
particolarissimi che si sostituiscono a dei canonici dadi che avremmo
trovati in altri giochi da tavolo. Raggiungere un tetto di punti fa
arrivare alla vittoria, ma la si regalerà all'avversario scoprendo 3
reliquie maledette: si sa che purtroppo non tutti i tesori
rappresentano un bottino pulito e sereno. Un gioco per gli
esploratori in erba che vogliono cimentarsi con una sfida
appassionante.
HIVE: Gli insetti spesso fanno
repulsione: di certo non è piacevole ritrovarsi di fronte uno
scarabeo, così come vedere un ragno che pende dal soffitto sorretto
solo da un sottilissimo filo. Però gli insetti sono anche i
protagonisti di un gioco da tavolo pensato appositamente per due
giocatori che riesce ad essere letteralmente scacchistico pur senza
avere una minima base su cui giocare. Si tratta di “Hive”, un
gioco con bellissime tessere bicolore che rappresentano varie
tipologie di insetti: ognuno ha una tipologia di movimento differente
e ogni giocatore avrà lo scopo di circondare l'ape regina avversaria
per poter proclamare la sua vittoria. Attenzione alle proprie mosse e
a quelle dell'avversario saranno importantissime per poter
letteralmente accerchiare il proprio obiettivo!
PATCHWORK: L'arte del cucito spesso è
sottovalutata, ma alcune indispensabili mani ancora riescono a
lavorare senza l'uso di strumenti meccanici per tessere dei
bellissimi filati. Il cucito fa da sfondo anche a “Patchwork”, un
gioco da tavolo per due giocatori dalle regole semplicissime e che
strizza fortemente l'occhio all'universo dei classici puzzle game. Le
protagoniste del gioco saranno infatti delle tessere che ricordano
molto quelle del tradizionale “Tetris” ma che saranno dei lembi
di stoffa da cucire insieme sulla propria plancia, tentando di
incastrarle al meglio e lasciare il minor numero possibile di buchi.
Più facile a dirsi che a farsi, visto che bisognerà valutare anche
le spese più irrisorie in numero di bottoni. Un modo divertente per
avvicinarsi ai lavori tradizionali.
SANTORINI: Si tratta dell'unico
esponente che potrebbe essere esteso fino a 4 giocatori per vivere
una sfida coppia contro coppia, ma che in realtà è talmente perfetto da
giocare esclusivamente in due giocatori, da sembrare a tutti gli
effetti un gioco pensato solo per 2. Ecco “Santorini”, un gioco
dall'impatto visivo davvero impressionante che ovviamente prende in
prestito le splendide costruzioni greche per dar vita ad una sfida al
limite dello scacchistico. Costruire gli edifici bianchi e azzurri
dell'incantevole luogo ellenico infatti sarà importante per giungere
all'obiettivo di salire al terzo piano di uno di essi, approfittando
delle semplicissime regole di base o dei poteri che una bella sfilza
di personaggi offriranno ai due avversari ad inizio partita. Un gioco
visivamente sorprendente che farà rimanere stregati sia i giocatori
occasionali che gli habituè al tavolo.
FUGITIVE: Chi lo dice che nei giochi
bisogna sempre essere ad armi pari? Non solo per i giochi pensati per
due giocatori, ma estendendo il discorso ad un più ampio bacino di
proposte, il mondo ludico si sta popolando spesso dei cosiddetti giochi asimmetrici, ovvero di quelli che offrono diverse prospettive
ad ognuno dei giocatori. “Fugitive” si basa proprio su questo,
infatti si tratta di un gioco dai componenti molto semplici, visto che
si tratta solamente di carte numerate e simpaticamente illustrate, ma che servono al
fuggitivo del titolo nel tentativo di scappare, giocandole
segretamente in una sequenza misteriosa fino ad arrivare alla 42, sia
al detective nel tentativo di individuare i nascondigli del rivale ed
acciuffarlo. Un guardie e ladri moderno e velocissimo che si basa
tutto sul bluff e la deduzione.
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