"Red Cathedral", l'arte russa in un gioco da tavolo

“Red Cathedral” è un tuffo nell'atmosfera russa del 15° secolo.

La Cattedrale di San Basilio deve essere costruita, chi riuscirà a creare più sezioni?

Varie torri devono essere costruite per il volere dello zar, il potente Ivan il Terribile ha deciso di impreziosire così il suo paese.

Sono chiamati a raccolta valenti architetti per la progettazione e la costruzione di questa struttura che richiederà tempo e fatica.

“Red Cathedral” è proprio quello che i giocatori dovranno costruire, facendo nascere basi, sezioni mediane e preziosissime cupole.

Ogni zona dell'edificio potrà anche essere impreziosita da decorazioni e magari da gemme, sfruttando al meglio le risorse disponibili.

Quattro gilde poi renderanno più semplici i compiti, ma ovviamente vorranno qualcosa in cambio, chi gestirà meglio risorse e contatti?

COMPONENTI: a scatola compatta di “Red Cathedral” contiene tanto materiale, tra plance, risorse e ovviamente carte con le sezioni della struttura.

“Red Cathedral” è un gioco da tavolo di Sheila Santos e Israel Cendrero per 1-4 giocatori pubblicato da Devir Italia.

La scatola si presenta abbastanza compatta ma contiene in realtà tantissimo materiale, a cominciare dalla plancia centrale che rappresenta il mercato.

Ogni giocatore ha poi la sua dotazione composta da una plancia personale a doppia faccia, un set di 4 decorazioni, 6 bandierine e un segnapunti.

Numerosissime le risorse tra legno, oro, mattoni, pietra e gemme di due colori differenti, oltre a rubli in due tagli differenti.

Sono 8 le tessere risorsa che rappresentano quelle appena elencate e 5 dadi in altrettanti colori che gireranno sulla plancia mercato.

Presenti 4 mazzetti di carte influenza dedicati ad altrettante gilde, ovvero quelle di artigiani, carrettieri, mercanti e clero.

Le tessere bottega rappresentano dei bonus acquisibili durante il gioco e possono essere delle risorse, punti oppure indicare dadi di determinati colori.

Terminano la lista dei componenti le carte progetto di costruzione e le carte cattedrale suddivise in basi, sezioni mediane e cupole.

PREPARAZIONE: Per iniziare a giocare bisognerà allestire il mercato e soprattutto preparare il progetto della “Red Cathedral”.

Per iniziare a giocare bisognerà piazzare la plancia mercato al centro del tavolo e ogni giocatore dovrà ricevere la propria dotazione.

A cominciare dalla plancia bottega, girata sul lato base o quello avanzato, insieme a 4 decorazioni da sistemare sugli spazi appositi (disponibili o meno in base alla modalità scelta).

Ognuno riceve anche 6 bandierine: 4 da sistemare negli alloggiamenti, altre due in una delle botteghe o esterne a seconda della modalità, e il segnapunti sul 2 del tracciato dei punti.

Le tessere risorsa devono essere ben mescolate per poi piazzarle casualmente negli 8 spazi intorno alle sezioni del mercato.

Le carte influenza di "Red Cathedral" vanno separati in mazzetti e per ognuno di essi andrà girata una carta da collocare negli appositi spazi agli angoli della plancia.

I 5 dadi andranno tirati al buio ed inseriti a partire dallo spazio mercato che include il segnalino che offre punti, nelle successive sezioni della plancia.

I materiali ovvero tutte le risorse disponibili nel gioco, compresi i rubli dovranno andare a formare una riserva al lato dell'area di gioco.

In base al numero di giocatori si mescolerà un certo numero di carte progetto e se ne estrarrà una che indicherà la forma della struttura da costruire.

In base al progetto, andranno posizionate, dopo aver ben mescolato i mazzi separati, le carte cattedrale per riprodurre l'edificio con basi, parti mediane e cupole.

Su ogni carta andrà inserita una tessera bottega estratta casualmente tra tutte quelle disponibili.

In base all'ordine di turno, i giocatori otterranno una dotazione iniziale di rubli, a partire da 3 per il primo giocatore, 4 per secondo e terzo e 5 per un eventuale quarto partecipante.

Lo scopo del gioco è quello di ottimizzare la gestione delle risorse per costruire le varie sezioni della cattedrale.

IL GIOCO: In “Red Cathedral” sarà essenziale gestire al meglio le risorse per poter rivendicare e poi costruire le varie porzioni della struttura.

Al proprio turno, un giocatore dovrà svolgere un'azione tra le 3 disponibili, ovvero rivendicare una sezione della cattedrale, costruire sezioni della cattedrale oppure ottenere risorse.

Nel primo caso basterà utilizzare una delle proprie bandierine, a cominciare dalle 4 presenti nel proprio inventario, da collocare su una carta che forma la cattedrale.

Si potrà scegliere solo una carta che non abbia già bandierine, una base qualsiasi, oppure una qualunque carta a patto che sotto abbia già una bandierina piazzata da qualcuno.

Svolgendo questa operazione, si andrà a prelevare anche la tessera bottega sulla carta da piazzare in una sezione della propria plancia personale.

Questa tessera potrà essere posizionata coperta senza poter ottenere futuri bonus, oppure pagare quanto indicato dalla sezione per poterla posizionare scoperta.

In questo modo, quando si andrà ad utilizzare un dado del colore relativo a quella zona, si otterrà anche il bonus della tessera bottega.

A seconda della modalità di gioco di "Red Cathedral", svolgendo questa operazione, si potrebbe andare a sbloccare anche una delle 4 decorazioni per la cattedrale.

Per costruire la cattedrale invece si potranno usare fino a 3 materiali da poter collocare su una o più carte già precedentemente rivendicate.

I materiali possono essere risorse indicate dalle carte stesse, oppure, una volta completata la carta, decorazioni in base al tipo di sezione, insieme ad eventuali gemme.

Svolgendo questa azione si potrà completare una sezione di cattedrale, guadagnando subito i punti indicati e i rubli.

In più bisognerà controllare se sotto la sezione costruita dovessero esserci altre porzioni non costruite: in tal caso, i proprietari di quelle sezioni perderanno un punto.

Con questa azione si potranno anche posizionare decori ed eventuali gemme su sezioni non rivendicate dallo stesso giocatore.

Posizionando le gemme si potranno ottenere punti prestigio, che sono rappresentati da simboli lungo il tracciato dei punti, inizialmente molto più fruttuosi, poi pari rispetto a quelli vittoria.

L'azione di ottenere risorse permette di svolgere immediatamente un'interazione con uno dei 5 dadi sulla plancia principale.

Il dado scelto avanzerà di un numero di sezioni quanto indicato dalla sua faccia e permetterà di ottenere un risorse pari a quelle indicate nella casella di destinazione per il numero di dadi presenti.

Non sarà possibile collocare un dado in una sezione che ne contenga già 3 e muovendo un dado bianco o del proprio colore, si potranno pagare rubli per fare passi ulteriori.

Dopo aver svolto questa operazione bisognerà tirare tutti i dadi presenti in quella sezione e rimetterli nello stesso posto.

Oltre a svolgere questa azione, si può anche attivare un eventuale bonus elargito da una tessera bottega piazzata precedentemente nello spazio relativo a quel colore di dado.

In più si potrà anche attivare la carta influenza che riguarda la sezione di plancia in cui si è svolta l'azione, eventualmente pagando quanto dovuto.

Le carte influenza possono avere abilità immediate da svolgere una sola volta oppure continue, quindi a discrezione del giocatore che le utilizza.

La partita termina quando un giocatore avrà completato anche la sua sesta sezione di cattedrale: quel giocatore avanzerà di 3 punti prestigio.

Tutti gli altri giocatori avranno la possibilità di svolgere un ultimo turno per poi passare al conteggio dei punti.

Ognuno dovrà fare subito un passo indietro di un punto prestigio sul segnapunti, ma rimarrà dov'è se si dovesse già trovare su un simbolo prestigio.

Dopodichè verranno aggiunti punti prestigio ulteriori ogni 5 materiali e rubli presenti nella riserva dei giocatori e si passerà a distribuire i punti per la cattedrale.

Indicativamente bisognerà assegnare ad ogni sezione della cattedrale un certo punteggio in base a quanto sia stata costruita.

Ogni sezione completata di ogni torre della "Red Cathedral" vale due punti prestigio più un punto prestigio per ogni decorazione inserita.

Sommando questi valori, verrà attribuito il valore intero a chi avrà la maggioranza di bandierine e decorazioni del proprio colore.

Il secondo in classifica avrà la metà e il terzo in classifica un'ulteriore metà del valore per ognuna delle torri della struttura, arrotondando per difetto.

Alla fine di questo conteggio, chi avrà ottenuto la maggioranza di punti, potrà considerarsi come il miglior architetto della grande chiesa.

Il gioco prevede anche una modalità in solitario mediante la quale un giocatore utilizzerà un automa gestito da cinque carte che ne determineranno le azioni.

CONSIDERAZIONI: Una struttura da costruire insieme potrebbe sembrare l'incipit di un collaborativo, ma “Red Cathedral” è tutt'altro.

La struttura che dovrà essere creata durante il gioco non sarà compito di un solo giocatore, ma tutti dovranno contribuire alla costruzione.

Carta dopo carta, risorsa dopo risorsa, basi, sezioni mediane e cupole, con i relativi decori ed ornamenti, dovranno trovare posto sul tavolo da gioco.

Piacevole e rilassante tema da collaborativo, almeno all'apparenza, ma in realtà “Red Cathedral” metterà uno contro l'altro architetti pronti a rubarsi progetti e punti.

Sono solo tre le azioni possibili, ma ognuna però prevede uno sviluppo più ampio che deve cambiare in base alle esigenze del momento.

Prenotare una struttura permette di avere il monopolio su una sezione ma poi a fare la differenza sarà la scelta da fare con la tessera relativa a quella parte di cattedrale.

Ottenere risorse permette di accedere anche alle carte influenza, con poteri da non sottovalutare e ovviamente bonus personali presi in precedenza tramite le tessere associate ai dadi.

Costruire permetterà di spostare dalla propria riserva alla cattedrale solamente tre elementi ed è su questi che la scelta dev'essere ben meditata.

Risorse per completare una o più sezioni? Decori su zone proprie o altrui? Associarvi delle gemme per guadagnare subito punti?

Sono quesiti sulla gestione che ogni giocatore dovrà ovviamente preparare e poi di conseguenza utilizzare quando arriverà il proprio turno in "Red Cathedral".

Il gioco si basa tutto sulla gestione delle risorse, considerando anche gli spazi a disposizione e l'impossibilità di scambiare i propri materiali con nuovi acquisiti.

Se le risorse non dovessero essere compatibili con le sezioni già rivendicate, spesso saranno le carte influenza a poterle smaltire guadagnando in cambio soldi, altre merci o punti.

Ogni azione possibile fa capire quanto il gioco abbia un meccanismo ben oliato, permettendo anche discrete combo piacevolissime da congegnare.

Sulla durata siamo circa a mezz'ora a giocatore, il che rende il titolo più scattante in due e un po' troppo lungo in 4, a meno che non si voglia affrontare un impegno più arduo.

La grafica che strizza ovviamente l'occhio all'arte russa si innesta piacevolmente nel contesto del gioco rendendo l'ambientazione più viva.

Tutti i materiali sono davvero ben realizzati, con risorse sagomate e gemmine lucenti che sembrano davvero degli splendidi decori da innestare nelle costruzioni.

A parte una durata che si fa sentire troppo, “Red Cathedral” è un gioco che gira benissimo e che può rappresentare un buon terreno di sfida, soprattutto per giocatori più rodati.