"Hens", quante galline da sistemare!

“Hens” vi insegnerà ad allevare galline!

Pensavate esistesse solamente un tipo di pennuto da aia? Qui ce ne sono ben 8!

A volte pensiamo con gioia all'atmosfera bucolica, a quell'aria di campagna che agli abitanti delle città trasmette subito tanto relax.

Eppure la vita di campagna non è il massimo della rilassatezza, ne sanno qualcosa gli allevatori di galline che devono svolgere al meglio il proprio lavoro.

Con “Hens” vestirete i panni proprio di braccianti che dovranno smistare al meglio le varie specie di galline nel loro piazzale.

E' in arrivo su Kickstarter questo nuovissimo gioco di carte tutto italiano che sta già facendo capolino anche sul mercato estero.

Le galline saranno anche senza cervello, ma per migliorare i propri punteggi, i giocatori dovranno usarlo, e anche tanto! Scopriamo come.

COMPONENTI: Sono otto le razze di galline di “Hens”, ognuna contraddistinta da un numero e da un certo quantitativo di uova.

“Hens” è un gioco di Giampaolo Razzino per 2-4 giocatori targato Little Rocket Games e in arrivo con la sua campagna Kickstarter.

La versione provata è quella prototipo, quindi il prodotto finale potrebbe avere delle differenze rispetto a quanto provato.

Nella scatola troviamo 72 carte gallina divise in 8 razze diverse, ma per ogni razza non è presente sempre lo stesso quantitativo di carte.

Su ogni carta c'è un numero identificativo, eventuali medaglie e un certo quantitativo di uova, oltre ovviamente al nome della razza.

Troviamo anche 4 segnalini gallo e 6 carte obiettivi di punteggio: ogni carta ne presenta due con una chiara simbologia.

PREPARAZIONE: Il numero di razze di galline da usare in “Hens” cambierà in base al numero dei giocatori presenti al tavolo.

Per iniziare a giocare bisognerà innanzitutto preparare il mazzo di carte gallina in base al numero di giocatori.

Se in 4 si dovrà usare tutto, in un numero inferiore di partecipanti bisognerà eliminare alcune razze di galline come illustrato dal regolamento.

Dal mazzo mescolato, ogni giocatore andrà a pescare una propria mano di 4 carte e il mazzo restante andrà coperto al centro del tavolo.

Dopodichè ogni giocatore riceverà un segnalino gallo da tenere di fronte a sé: entrerà in gioco solamente a metà partita.

Di comune accordo, oppure casualmente, verrà scelta o estratta una carta obiettivo, lasciando le restanti nella scatola.

Lo scopo del gioco è quello di ottenere il maggior numero di punti dalla sistemazione delle galline nella propria area di gioco.

IL GIOCO: Tre le fasi di gioco di “Hens” che permetteranno di pescare, giocare e infine scartare carte gallina.

Ogni partita dura esattamente 12 turni, nei quali, ogni giocatore dovrà creare la propria aia sistemando le carte in uno schema di 4x3 o 3x4.

Al proprio turno un giocatore dovrà seguire tre fasi specifiche, la prima è quella di pescare due carte.

Le carte possono essere pescate alla cieca dal mazzo centrale, oppure si potrà prendere quella superiore dal mazzo degli scarti degli altri giocatori, mai dal proprio.

La seconda fase è quella di giocare una delle proprie 6 carte gallina nella propria area di gioco seguendo ovviamente delle regole ben precise.

A parte la prima carta, in "Hens" le successive dovranno sempre essere ortogonalmente posizionate accanto ad almeno una già piazzata.

Si potranno sistemare tranquillamente carte gallina di un tipo accanto ad altre dello stesso tipo senza badare al numero indicato.

Se invece si vuole posizionare una carta gallina accanto ad una di un tipo diverso, si dovrà posizionare solo se presenterà un numero immediatamente superiore o inferiore.

Questa regola vale per ogni carta adiacente rispetto a quella che si sta posizionando e va quindi rispettata obbligatoriamente per ognuna.

Se non si può o non si vuole posizionare una carta gallina, si potrà piazzare una carta coperta mostrando il lato pollaio.

Questa carta darà punti negativi a fine partita ma sarà un jolly accanto al quale potrà essere posizionato qualunque tipo di carta.

Ultima fase del proprio turno impone di scartare una delle 5 carte che rimangono nella propria mano, a faccia in su in un proprio mazzo degli scarti.

A metà partita di "Hens", ovvero dopo che ogni giocatore avrà piazzato la sua sesta carta, ognuno dovrà posizionare il proprio segnalino gallo.

Sarà fondamentale piazzarlo in modo molto saggio su una qualunque delle carte già disposte, perchè potrebbe garantire punti extra a fine partita.

Dopo aver posizionato anche la dodicesima carta la partita sarà conclusa e si potrà passare al conteggio dei punti.

Si dovrà individuare il gruppo di galline più numeroso presente nella propria area di gioco e conteggiare il numero di uova presente sulle carte. Ogni uovo varrà un punto.

A parità di numero di galline per più gruppi, si conteggerà soltanto quello con il maggior numero di uova.

Anche il gruppo di galline su cui è stato posizionato il gallo potrebbe essere conteggiato allo stesso modo, ma solo se non si tratta del gruppo di galline più numeroso e quindi già conteggiato.

Si otterranno due punti ogni tre medaglie presenti su qualunque carta del proprio schema, non solo quelle appartenenti al gruppo più numeroso.

Si andranno anche a conteggiare i punti offerti dalla carta obiettivo di punteggio per entrambi quelli mostrati: ovviamente si otterranno i punti solo soddisfacendo il requisito indicato.

Decurtare un punto per ogni carta posizionata come pollaio permetterà di individuare chi avrà ottenuto più punti che vincerà la partita.

CONSIDERAZIONI: “Hens” è un gioco semplice nella spiegazione ma che necessita di un bello sforzo di programmazione per ottenere successi.

Curioso trovare un gioco che basi tutto sulla presenza di numerose razze di galline, un animale che difficilmente si vedrebbe, in modo serio, come protagonista di un boardgame.

E invece qui abbiamo ben 8 razze, molto differenti tra loro, ognuna contraddistinta da un colore e anche da una certa rarità per numero di carte presenti nel mazzo.

In “Hens” dovremo imparare a conoscerle ma soprattutto imparare a farle convivere per riuscire a sistemarle nel modo migliore nella propria area di gioco.

Iniziando a parlare proprio di questa, a seconda del modo in cui procederà la partita si potrà optare per una struttura di tipo leggermente differente.

Qualcuno al tavolo potrebbe preferire un 4x3, qualcun altro invece sistemerà meglio le proprie galline in un 3x4 a seconda delle esigenze.

Cominciare con una gallina di una razza magari già ben presente nella propria mano può essere utile, ma saranno ben 12 a dover trovare posto.

Questo imporrà ovviamente un'impresa di posizionamento da strutturare bene perchè puntare su una razza sola non sarà in realtà una scelta vincente.

Le razze con un numero di carte più numeroso nel mazzo infatti saranno anche quelle che produrranno meno uova e quindi meno punti.

Al contrario le più rare saranno generose in fatto di uova e anche di medaglie, ma ovviamente dovranno fare i conti con adiacenze da studiare bene.

Potrebbe non essere un problema la sistemazione di una sola gallina accanto ad un'altra in "Hens", i problemi arrivano però con gli incroci.

Dover sistemare una carta gallina accanto anche a due, si potrà fare solo se entrambe rispettano la numerazione di un solo numero superiore o inferiore, se di natura diversa.

Il fattore fortuna nell'avere carte di un certo tipo o con un certo numero è ovviamente presente ma è molto mitigato dalle scelte possibili.

Per ogni piazzamento si avrà a disposizione una mano di 6 carte che non sono poche e nella fase di pesca se ne potranno prendere due anche dagli scarti altrui e non al buio.

Questo permetterà di poter direzionare in qualche modo la propria mano e di conseguenza facilitare il piazzamento di galline.

Anche scartare carte che non facilitino troppo la vita agli altri permette di offrire un fattore strategico al gioco ed una sottile vena di cattiveria niente male.

La presenza della pedina gallo imporrà una concentrazione nella creazione di almeno due gruppi di galline che abbiano numeri di esemplari diversi.

A metà partita bisognerà avere bene o male una direzione già presa, in modo da potersi garantire il conteggio di ben due gruppi, raddoppiando i guadagni.

Simpatico nell'idea di usare galline come protagoniste, illustrato in modo piacevole e divertente e piuttosto spaccacervello, “Hens” si presenta come una bella sorpresa.

Anche la presenza di numerose medaglie potrebbe dare belle soddisfazioni visto che saranno prese in considerazione per ogni gallina presente e non solo per il gruppo più numeroso.

Da non sottovalutare anche i punti della carta obiettivo che spesso imporrà di seguire delle modalità di posizionamento di un certo tipo, in coerenza con la struttura dei gruppi però pensata dal giocatore.

La sua scatola compatta permette tranquillamente un trasporto agevole che potrebbe trasformare questo titolo in una nuova proposta da tirar fuori in ogni occasione.

Grazie alla sua semplicità nella spiegazione, il gioco si può intavolare pressochè con chiunque abbia voglia di mettere alla prova la propria capacità di sistemazione.

Tenete d'occhio la campagna Kickstarter per potervi mettere nei panni di allevatori di galline e sondare quanto siete capaci di sistemarle al meglio!