“Stamp Swap”, francobolli che passione

“Stamp Swap”, collezioniamo francobolli

Scegliete con cura i francobolli, ma sappiate che non tutti saranno proprio vostri!


Stamp Swap

“Stamp Swap” spiega subito, con il suo titolo, davanti a che cosa ci troviamo, innanzitutto parlando del tema di base.

Si tratta infatti di francobolli, quei pezzettino di carte utili per le spedizioni che forse le nuove generazioni nemmeno conoscono.

Questi strumenti sono stati protagonisti di collezioni per tanto tempo, ed è proprio quello che dovremo fare in questo gioco.

Tanti esemplari legati a vari colori e a vari temi invaderanno le varie plance, ma con un sistema di acquisizione molto particolare.

Ognuno sceglierà dei set di francobolli, ma per metterli a disposizione degli altri: chi farà le scelte giuste?


COMPONENTI: “Stamp Swap”, come d'abitudine per i titoli di Stonemaier, ha un raccoglitore con francobolli di varie forme.


Stamp Swap

“Stamp Swap” è un gioco da tavolo ideato da Paul Salomon per 1-5 giocatori e pubblicato da Stonemaier.

Nella scatola c'è una plancia con un segnapunti intorno, i tracciati dei turni e lo spazio per le carte punteggio.

Le carte punteggio sono 30 ed appartengono a varie categorie, le stesse indicate proprio dagli alloggiamenti del tabellone.

Come carte ci sono anche 19 carte partecipante divise in espositori e specialisti, 10 carte evento e 5carte riepilogo.

Troviamo anche 5 plance personali che hanno una grande area per ospitare i francobolli e spazi per i pezzi in riserva, quelli di selezione e le carte specialista ed espositore.

Abbiamo poi 10 cubetti, 5 coppie colorate per segnare i punti, un segnalino fase del turno, un segnalino pinzette per il primo giocatore e 15 biglietti.

Protagonisti indiscussi sono però i 165 francobolli, in 5 differenti tipologie di forma, e per ognuna di esse ci sono esemplari di vari temi e colori.

Tutti i francobolli sono ospitati in un comodissimo raccoglitore in cui incastonare ogni tipologia di tessera.


PREPARAZIONE: Le carte punteggio di “Stamp Swap” andranno ad indicare i canoni con i quali giocare.


Stamp Swap

Per iniziare a giocare, bisognerà innanzitutto offrire ad ogni giocatore una propria plancia: ognuna di esse ha già stampato una carta espositore per fare punti ad ogni round.

Ogni giocatore sceglie un colore ricevendo la carta riepilogo, tre biglietti e due cubetti da mettere sullo 0 del tracciato segnapunti.

Chi ha spedito qualcosa più di recente sarà il primo giocatore che riceverà la tessera con le pinzette.

Il tabellone andrà posto al centro del tavolo col gettone segnaturni sul primo spazio del tracciato.

Per ogni alloggiamento delle carte, dopo averle divise per tipo, verrà esposta una carta per ogni spazio, lasciando le restanti nella scatola.

Tutti i francobolli andranno a formare delle pile suddivise per forma, le carte partecipante verranno mescolate, così come le carte evento, da tenere in mazzi separati a lato del tavolo.

Lo scopo del gioco sarà quello di ottenere il maggior numero di punti con la propria collezione di francobolli.


IL GIOCO: “Stamp Swap” ha tre fasi diverse in cui prendere francobolli e poi offrirli agli avversari.


Stamp Swap

Una partita dura esattamente tre round, suddivisi a loro volta da varie fasi di gioco: quella di collezione, di scambio e di esibizione.

Innanzitutto andranno rivelate carte evento pari al numero di giocatori: queste carte indicheranno che francobolli mettere in gioco e l'ultima anche un evento da attivare.

Le carte indicheranno anche quali dovranno essere esposti coperti o scoperti e andranno tutti sistemati in modo che tutti possano vederli.

Alcune carte evento potranno anche indicare di sistemare carte partecipante da esibire accanto ai francobolli.

Si partirà quindi con la prima fase, quella di collezione, grazie alla quale i giocatori potranno prendere fino a 6 oggetti dal mercato creato, uno per volta a turno.

Si potranno ottenere francobolli scoperti, quelli coperti che sono chi raccoglie può vedere, francobolli infinito, il segnalino primo giocatore e le carte partecipante.

Ogni elemento preso, andrà incasellato nei 6 spazi che ognuno avrà a disposizione sulla propria plancetta.

Se nessuno avrà preso il segnalino primo giocatore come elemento, questo andrà all'ultimo che avrà preso qualcosa, come elemento extra.

Quando tutti avranno terminato con la fase di collezione, si passerà alla fase di scambio che inizia con il poter riservare per sé stessi uno degli elementi collezionati.

Il pezzo scelto sarà incasellato nell'apposita sezione della propria plancia e sarà a tutti gli effetti un elemento personale che poi andrà sistemato.

In questo momento del gioco non sarà possibile riservare un francobollo raro, ovvero una delle tessere sbrilluccicanti con alti valori di punteggio.

I restanti elementi recuperati andranno suddivisi in due pile differenti composte da almeno un elemento ciascuno, lasciando scoperti o coperti i francobolli così come ottenuti.


Lo scambio sarà la fase di "Stamp Swap" in cui effettivamente si acquisirà nuovo materiale

In questa fase ci sarà anche il vero e proprio scambio: a partire da chi avrà le pinzette e poi a catena, ognuno andrà a scegliere uno dei set di un avversario.

Quando un rivale sceglie un set, permette al giocatore dal quale l'ha scelto, di poter tenere l'altro che aveva in palio.

Quello stesso giocatore potrà quindi scegliere un set da un altro e così via, fino a quando tutti i set non saranno stati acquisiti.

Nell'ultima fase, quella dell'esibizione, si andrà a sistemare quanto raccolto, a cominciare dalle carte partecipante che andranno nei propri comparti.

I francobolli dovranno essere sistemati nella grande area della propria plancia, dove si vuole, a patto che siano dritti, quindi con punteggio o marchio di annullamento in altro a destra.

Dopodichè si faranno punti per le proprie carte espositore che indicheranno punti in base a tipolgie specifiche di francobolli.

Due punti per chi avrà la tessera pinzette e poi ognuno andrà a sistemare uno dei propri biglietti sotto una delle carte punteggio presenti sul tabellone.

Sarà possibile inserire il proprio biglietto solo sotto una carta dove non c'è già un biglietto dello stesso colore, quindi già conteggiato precedentemente.

I punteggi saranno in base a categorie, quindi in base a gruppi adiacenti con la stessa forma, set di colore, buchi presenti tra i francobolli e così via.

Alla fine del round verrà scartata la carta evento di cui sarà stato attivato l'effetto, le altre ritornano nel mazzo relativo.

Ogni elemento ancora nel mercato verrà eliminato e il segnaturno avanzerà al prossimo turno, fino a quando non si arriverà all'esibizione finale.

Durante l'esibizione finale ognuno conterà quanti francobolli dell'infinito avrà: chi ne ha in maggioranza avrà dieci punti e poi a seguire la classifica.

Ogni francobollo posizionato nella propria area varrà i punti, positivi o negativi, stampati su di esso.

Ogni carta specialista permetterà di avere due punti e andrà totalizzato il punteggio in base alla carta finale sistemata in fase di setup sul tabellone.

Chi avrà il maggior numero di punti dopo questa fase sarà il vincitore e quindi il miglior collezionista di francobolli al tavolo.


CONSIDERAZIONI: “Stamp Swap” ha un originale metodo di acquisizione degli elementi di gioco e quindi di punteggio.


Stamp Swap

Magari i più giovani di voi potrebbero non aver mai visto nemmeno questi pezzetti di carta che un tempo erano utilissimi.

Con le spedizioni di oggi ci sono altri sistemi, ma proprio per questo, ancora oggi molti collezionisti scalpitano.


“Stamp Swap” rievoca questi piccoli elementi importantissimi fino a qualche anno fa, per un gioco di collezione molto particolare.

Cominciamo subito, come d'abitudine ormai per qualunque gioco della Stonemaier, a lodare la bellezza dei componenti.

Troneggia nella scatola un utilissimo e pregevole porta francobolli che tiene a posto le tessere, dividendole saggiamente per forma.

Parlando nel dettaglio degli elementi, i francobolli stessi mostrano delle belle illustrazioni e quelli rari hanno dei fasci dorati notevolissimi.

Quasi come le carte olografiche dei trading card game, questi rari gioielli saranno tra i più appetibili durante le partite.

Ogni francobollo è suddiviso per forma, tema e colore: se per colore i decori ai bordi cambiano, non c'è modo di identificare al volo i temi.

Si tratta di francobolli spaziali, dedicati ad animali, a veicoli, monumenti e così via, e solo l'illustrazione farà capire l'appartenenza.

Per fortuna si tratta di temi molto diversi tra loro e le immagini stesse sono perfettamente in grado di far saltare subito all'occhio le differenze tra gli elementi.

La carta riepilogo aiuta a focalizzare bene anche queste differenze in modo da avere subito chiare le informazioni di cui si ha bisogno.

Chiaro ogni scomparto del tabellone principale e delle plance giocatore, con spazi perfettamente suddivisi.


“Stamp Swap” ha un modo tutto particolare di poter collezionare francobolli, passando prima per le offerte pubbliche.

Nella fase di collezione ognuno prenderà vari elementi, tra francobolli, carte, infiniti e anche le pinzette del primo giocatore.

Badate bene però che tutto quello che prenderete non sarà vostro, ma sarà invece messo in palio e solo una minima parte potrà essere trattenuta.

Quello che potrebbe convenire sarebbe quindi tentare di prendere degli elementi golosi per altri e suddividerli saggiamente.

Proprio questa parte sarà essenziale per poter ottenere quanto si desidera: splittare al meglio gli elementi presi.

Non servirà a nulla formare un set di un solo elemento ed uno invece stracarico, perchè di certo sarà quest'ultimo ad essere selezionato.

Quel che rimarrebbe sarebbe quindi un misero tassello che di certo non aiuterebbe ad accumulare punteggi.

Sarà un'opera interessante quella invece di equilibrare i set nel tentativo quindi di ottenere sempre qualcosa di utile per sé stessi.

I set potranno essere anche a sorpresa visto che alcuni francobolli dovranno rimanere coperti come da fase setup.

Questo innesca una vaga fase di bluff, tentando di ammaliare gli avversari con promesse interessanti, dalla dubbia veridicità.

I francobolli rari potranno essere conquistati, a meno che alcuni specialisti non dicano il contrario, soltanto con questo tipo di scambi.

Si tratta di punti sontuosi che quindi dovranno essere amministrati bene se si vorranno far apparire nella propria collezione.


Il metodo di punteggio di fine round di “Stamp Swap” implica una certa preparazione nella collocazione dei pezzi.

Ogni carta punteggio presente fin dall'inizio del gioco sul tabellone, indica palesemente che cosa permetterà di fare punti.

In questo modo, la tattica da seguire turno dopo turno sarà almeno direzionata da queste indicazioni di massima.

Poi chiaramente saranno le entrate di ogni round a chiarire meglio che strada prendere e quali invece conservare più avanti nella partita.

Ad ogni round non saranno solamente le carte punteggio a fare punti, ma anche le carte espositore che potranno dare ottime soddisfazioni.

Si tratta di elementi che potranno essere presi al posto di un francobollo e che potrebbero quindi fare la differenza.

Potranno essere carte, per qualcuno, davvero molto golose e in base a questo bisognerà associarle bene in fase di creazione set.

Tanti elementi concatenati in “Stamp Swap”, un gioco un po' diverso dal solito per una modalità di collezione particolarmente originale.

Talvolta un po' incontrollabile proprio per questo motivo, ma idealmente un bel tentativo di mettersi alla prova gestendo vari elementi simultaneamente, anche in visione del futuro.

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