“Finspan”, si scende negli abissi

“Finspan”, si studiano i pesci

Dopo uccelli e draghi si scopriranno varie specie di pesci con il terzo capitolo della saga.


Finspan

Finspan” prende il terzo posto nella cronologia di titoli dedicati prima agli uccelli e poi ai draghi pubblicati da Ghenos Games.

Questa volta saremo nei panni di biologi marini impegnati a studiare varie specie di pesci, con tanto di immersioni da effettuare.

I pesci avranno varie dimensioni, potranno deporre uova, leit motiv della serie, e far nascere piccoli avannotti capaci di creare banchi.

Ognuno avrà un mazzo personale degli scarti che in qualche modo potrà far ritornare anche carte scartate, una piacevole novità.


COMPONENTI: “Finspan” non ha i classici ovetti a cui la serie ci ha abituato, ma segnalini che si trasformano in pesciolini e una plancia che va in verticale.


Finspan

“Finspan” è un gioco da tavolo ideato da David Gordon e Michael O' Connel per 1-5 giocatori e pubblicato da Ghenos Games.

Nella scatola si trovano 5 plance oceano che si dispongono in verticale per simulare le profondità marine.

Ogni plancia è divisa in tre differenti colonne e in 3 differenti livelli di profondità: associati ad ogni colonna ci sono anche azioni specifiche.

Sono 9 le tessere obiettivo, un segnalino primo giocatore e 5 comodissime schede riassuntive che illustrano ogni aspetto della simbologia.

Le 125 carte pesce, oltre le 10 iniziali, mostrano il tipo di pesce, la grandezza, eventuali tratti, un costo e un effetto.

Abbiamo 30 sommozzatori, ovvero 5 set da 6 e 90 segnalini che rappresentano uova da un lato ed avannotti dall'altro.

I segnalini banco invece sono 40, inoltre c'è una plancia obiettivi e un blocchetto segnapunti.


PREPARAZIONE: “Finspan” si prepara con una plancia per ogni giocatore ed un set di 2 carte iniziali e 3 carte pesce.


Finspan

Per cominciare a giocare bisognerà creare una riserva di segnalini uovo/avannotto e di banchi e mescolare bene separatamente le carte iniziali e le carte pesce.

Ogni giocatore riceve una plancia, due carte iniziali e 3 carte pesce da tenere scoperte alla sinistra della plancia.

Ognuno sceglie un colore e prende una scheda riassuntiva ed un set di sub, nonché un segnalino pesce e due uova da sistemare sugli spazi già indicati sulla plancia.

La plancia obiettivi va messa al centro del tavolo, dal lato A con obiettivi già stampati e fissi o dal lato B sistemando un obiettivo sui primi 3 spazi.

Lo scopo del gioco è quello di ottenere il maggior numero di punti posizionando carte pesce sulla plancia, creando avannotti e banchi e soddisfacendo gli obiettivi.


IL GIOCO: “Finspan” si suddivide in 4 round in cui sistemare nuove carte pesce oppure fare immersioni fino agli abissi marini.


Finspan

Una partita dura 4 round di gioco in cui i giocatori dovranno giocare i 6 sub a disposizione per svolgere le azioni desiderate.

Al proprio turno si potrà posizionare il proprio sub sull'azione giocare un pesce, selezionando uno di quelli alla sinistra della propria plancia.

Un pesce ha sempre un costo che è indicato in uova o avannotti da eliminare da qualunque spazio della plancia o di carte da scartare.

Quando si scartano carte, queste andranno a finire sul lato destro della propria plancia, formando una riserva personale.

Alcuni pesci, per essere giocati, avranno come requisito quello di coprire un pesce più piccolo già presente sulla plancia.

Per soddisfare questo requisito, si potrà anche coprire uno dei tre pesci già stampati su alcuni spazi della plancia.

Non è necessario che un pesce abbia un costo di questo tipo per poter coprire un altro pesce già posizionato.

Il pesce da sistemare in uno slot avrà anche un requisito di posizionamento che indica le zone di profondità in cui collocarlo.

Dopo aver posizionato la carta, se questa ha un effetto che indica l'attivazione appena giocata, verrà anche svolto.

Altri effetti potranno essere ad attivazione, ovvero quando un sub effettuerà un immersione visionando questa carta, con effetti personali o diffusi anche agli altri giocatori.

Alcuni pesci invece avranno un'azione o una forma di punteggio attivabile solamente alla fine della partita.

Gli effetti permettono di giocare nuove carte pagandone il costo, di ottenere avannotti o uova, ma anche di spostare gli avannotti o trasformare uova in avannotti stessi.


I segnalini pesce di "Finspan" possono essere spesi come costo per giocare alcune carte che lo richiedono o essere uniti per formare banchi

Spostando gli avannotti, si potranno formare banchi, andando a collocare tre avannotti nella stessa casella.

I tre segnalini andranno quindi scartati per poter ottenere un segnalino banco che avrà un valore maggiore, ma darà un po' fastidio per la questione spostamento.

Infatti un banco non permetterà ad altri banchi di attraversarli in un eventuale successivo spostamento.

Oltre a giocare una carta, con i propri sub, si potranno svolgere altre tre azioni, ovvero quelle di esplorare le tre colonne in cui è suddivisa la propria plancia.

Nella prima colonna si andranno a pescare nuove carte dal mazzo per ogni zona di profondità dove sarà presente almeno un pesce.

In più tutti i pesci con un effetto ad attivazione, permetteranno di poter svolgere l'abilità indicata.

La seconda colonna permette di collocare un segnalino uovo su pesci posizionati, ricordando che ogni pesce può avere un solo uovo sulla propria casella.

L'ultima colonna invece trasforma uova in avannotti, girando semplicemente i segnalini sugli slot desiderati.

Ogni colonna ha anche un bonus fondale, attivabile solo dal primo sub che si immerge in quella specifica colonna.

Nella prima colonna si riprenderà una carta dagli scarti, nella seconda si collocherà un ulteriore uovo, nell'ultima si sposterà in linea retta un avannotto o un banco.

Quando tutti i giocatori avranno speso tutti i 6 sub per svolgere le azioni, un round sarà terminato e si passerà al conteggio dei punti obiettivo.

I punti riguarderanno vari aspetti del gioco, per esempio il numero di uova presenti su plancia, di pesci di una certa dimensione o di banchi già creati.

Dopo aver svolto anche il quarto round di gioco, si andranno ad attivare tutte le carte con un effetto di fine partita, svolgendo la relativa azione.

Si andranno, quindi, a contare i punti partendo da quelli offerti dai pesci sulla propria plancia con un effetto punteggio in base a dei requisiti indicati.

Si otterrà poi un punto per ogni uovo ed ogni avannotto presente e 6 punti per ogni banco sulla propria plancia.

Un punto anche per i pesci consumati, ovvero quelli presenti sotto altri pesci, oltre ai punti dati da ogni carta visibile.

Il vincitore sarà il giocatore che avrà il punteggio maggiore e dunque il biologo che avrà studiato meglio la fauna ittica.


CONSIDERAZIONI: “Finspan” non sfigura affatto nel terzetto di premiati titoli della saga, con uno stile un po' più virato al puzzle.


Finspan

I giocatori probabilmente si stavano già chiedendo se e quando sarebbe mai uscito un nuovo titolo di questa serie.

Dopo uccelli e draghi quale altra tipologia di animali ovipari potrebbe essere presa in considerazione? Insetti oppure proprio i pesci!


“Finspan” gioca facile con un passato illustre alle spalle di due titoli già apprezzatissimi, mostrando un nuovo modo di giocare con la sua meccanica.

Sono i pesci questa volta i protagonisti, insieme a qualche specie di animale legato all'acqua, come mante e cavallucci marini.

Sono ben 125 le specie che sono state prese in esame, facendo notare ancora una volta un lavoro magistrale sotto il profilo naturalistico.

Ogni pesce infatti viene contraddistinto da una didascalia che lo descrive e caratteristiche che ovviamente sono coerenti con la sua specie.

I pesci infatti saranno anche contraddistinti da vari tratti, come predatori, mimetici o addirittura bioluminescenti.

Ogni tratto servirà più che altro a creare interazione con altre carte per le attivazioni di altre abilità a questi tratti collegate.

Una opportunità che già “Wingpsan” e “Wyrmspan” avevano insegnato riguardo le caratteristiche di ogni esemplare.

Anche in questo caso c'è una forte interazione con le proprie carte, ma non moltissima invece con gli altri giocatori.

L'unica forma di interazione è contraddistinta dagli effetti di alcuni pesci che si amplieranno anche agli altri giocatori facendo generosi regali in termini di uova e carte.


“Finspan” si presenta in modo più strategico sotto il profilo della sistemazione delle carte sulla propria plancia.

Negli altri titoli della serie, la collocazione degli esemplari non è mai stata un cruccio particolare.

In questo episodio della saga invece bisognerà fare attenzione a dove mettere la nuova carta, valutando diversi aspetti.

Il primo è ovviamente quello delle immersioni, considerando che un sub attiverà il potere di una zona con la presenza di almeno un pesce.

In più, in base alle attività che si vogliono svolgere più spesso, un pesce ad attivazione sarà meglio collocarlo in una colonna molto usata.

Non basta questo, anche la possibilità di far spuntare uova e poi avannotti che, se radunati, formeranno banchi è da tener conto.

Avere pesci sulla stessa traiettoria in linea retta infatti potrà essere comodo per ottimizzare i pochi spostamenti a disposizione.

Chi avrebbe voluto i classici ovetti degli altri giochi, qui si troverà un po' dispiaciuto di avere invece a disposizioni normalissimi segnalini.

La scelta sarà probabilmente stata dettata dall'ergonomia, visto che molto di frequente, le uova si trasformeranno in avannotti.

Molto più comodo quindi girare semplicemente un segnalino piuttosto che scambiare un ovetto con un altro oggetto di forma ittica.

Finspan” nuota velocissimo verso il gradimento del pubblico per la meccanica ancora una volta posta alla base di un gioco nuovo, ma modificata all'occorrenza.

Un nuovo modo di vivere l'esperienza che, un po' per collezionismo, un po' per affetto, non può mancare sugli scaffali dei proprietari degli altri titoli.

Così come non può non piacere a chi non li possiede ed apprezza titoli dalla durata contenuta, ma con una strategia di fondo che si basa sull'ottimizzazione delle risorse e delle azioni.


Avete già giocato con uccelli e draghi? O siete solo curiosi di scoprire direttamente questo nuovo episodio? Prendete una copia di “Finspan” e tuffatevi in questa esperienza!

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